BONIZONE
Giovanni Miccoli
Nulla di effettivamente certo si sa delle origini di B.: sconosciuta la famiglia, sconosciuto il luogo e l'anno di nascita.
Dal suo parlare, soprattutto nel Liber ad amicum, [...] noto che la norma secondo la quale per la consacrazione episcopale sarebbe stato necessario avere almeno trent'anni non di rado era violata). Per traditum est" (ibid.). Perciò nell'ambito ecclesiastico assoluto è il primato romano di onore, di ordine ...
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BONUCCI (Bonuccio), Agostino
Boris Ulianich
Nacque probabilmente a Monte San Savino (Arezzo) nel 1506. Nulla sappiamo dei genitori. Ancora fanciullo, quasi certamente nel 1514, fu accettato nel convento [...] che il Laurerio scrisse ai provinciali parlando di assoluta libertà nella scelta del suo successore e anche al Gaetano, sia la potestà di ordine sia quella di giurisdizione sono state date da Cristo a Pietro e da Pietro provengono alla Chiesa. ...
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BALLERINI, Pietro
Ovidio Capitani
Figlio di Giovan Battista, medico e professore di chirurgia, nacque a Verona il 7 sett. 1698. Compiuti i propri studi presso i gesuiti, nel 1722, dopo aver concluso [...] introdotto proibizioni e divieti (cap. IV), insistendo sull'assoluta identità di vedute e di opinioni degli scolastici e il p. Bandiera, il quale sotto il pontificato passato era stato incaricato di fare tal'edizione assieme col detto p. Cacciari ...
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GREGORIO da Rimini
Roberto Lambertini
A. Tabarroni
Alessandro Conti
Le informazioni relative alla provenienza familiare di G., nato probabilmente a Rimini agli inizi del Trecento, sono pressoché inesistenti: [...] avevano sostenuto Duns Scoto, Guglielmo di Ockham e altri teologi medievali, tutto ciò che è stato creato da Dio è radicalmente contingente a motivo dell'assoluto libertà dell'azione divina: Dio ha creato il mondo secondo un certo ordine, ma avrebbe ...
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PIO VI, papa
Marina Caffiero
PIO VI, papa. – Angelo Onofrio Melchiorre Natale Giovanni Antonio Braschi nacque a Cesena il 25 dicembre del 1717 dal conte Marco Aurelio Tommaso, figlio di Francesco, e [...] nei confronti della Chiesa e delle sue strutture temporali. Essa denunciava l’anacronismo, la miseria e il dispotismo assoluto dello Stato, il nepotismo e il fasto eccessivi del «Lama d’Europa», con toni e linguaggi che anticipavano gli scritti ...
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GRIMANI, Giovanni
Gino Benzoni
Luca Bortolotti
Nasce a Venezia l'8 luglio 1506, concordano, forse ripetitivamente, i genealogisti, laddove, per Paschini, vede la luce attorno al 1500. È figlio di Girolamo [...] Sarpi - "fisso il pensiero ad acquistar assoluto dominio nelle terre della sua giurisdizione" a tal ; XI, a cura di A. Buffardi, ibid. 1972, ad indices; Arch. di Stato di Venezia, Dispacci degli ambasciatori al Senato. Indice, Roma 1959, pp. 219 s.; ...
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GASPARRI, Pietro
Carlo Fantappiè
Romeo Astorri
Nacque il 5 maggio 1852 da Bernardino e da Giovanna Silj, ambedue possidenti, a Capovallazza, allora comune di Visso, oggi di Ussita, in provincia di [...] così superata la riserva, quando non l'assoluto rifiuto, nei confronti dello Stato liberale degli anni di Pio X e si aveva dedicato parte del suo tempo libero; il 20 apr. 1933 era stato nominato accademico d'Italia.
Il G. morì a Roma il 18 nov. ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] " e non ereditario, è naturalmente temperato dall'influenza del cardinali elettori: "Per l'esservi un prencipe assoluto [non] si distrugge e si muta lo stato sì che non vi rimanga republica: primo perché egli è prencipe eletto, poi perché, essendo l ...
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CASONI, Lorenzo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Sarzana, in Lunigiana, il 17 ott. 1645 da Nicolò, conte di Villanova. Incerte sono le notizie sulla sua formazione. Secondo alcuni (Capece Galeota; Dubruel, [...] affermare in tutto il mondo cattolico il primato assoluto del pontefice. Il C. fu in complesso uno missione degli anni 1677-1679 a Nimega, si veda: Arch. Segr. Vat., Segr. di Stato, Paci 34, f. 208; F. De Bojani, Innocent XI. Sa correspond. avec ses ...
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BANCHINI, Giovanni di Domenico (Giovanni Dominici, Banchetti Giovanni)
Giorgio Cracco
Nacque a Firenze tra il 1355 e il 1356 da Domenico di Banchino commerciante di sete (morto prima che il figlio venisse [...] per ricuperare il valore strumentale e non assoluto della cultura e della umana civiltà.
Non seguiti al Rösler (per i quali si rimanda all'Orlandi e al Levasti) è stato maggiormente dibattuto il ruolo del B. nelle lotte per lo scisma d'Occidente ( ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...