Marino e i marinisti
Giuseppe Guido Ferrerò
Intellettualistica ricerca dello stupefacente, che si affida alla singolarità di argomenti non prima trattati nella lirica d'arte e all'inconsueto modo di [...] assai nota, a Sebastiano del Piombo dove l'Aretino parla dell'ansioso amore paterno: «Non cade fronda né si aggira pelo per fu il metter girelle in opera; ché mai giri, tondi e girelle erano state vedute qua giù fra voi, se non il tondo del sole, il ...
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L'umanesimo
Vittore Branca
La stella polare dell'impegno unitariamente politico-religioso-civile sembra guidare a Venezia anche le scelte culturali: e particolarmente quella umanistica, in senso [...] non solo accolse le Castigationes con tale ansioso entusiasmo da leggerle - secondo una leggenda circolo, anche nel quadro della storia politica e economica di Venezia, è stato tenuto dal 4 al 6 novembre del 1993 un convegno all'Istituto Veneto ...
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Morte e successione costantiniana
Richard W. Burgess
Quando, il 1° marzo 317, Costantino proclamò Cesari i due figli e il nipote, quanti avevano vissuto i turbolenti decenni della tetrarchia dovettero [...] di qualunque tipo, ma nel senso di ‘statale’, ‘di proprietà dello Stato’, come l’ager publicus o il cursus publicus; e così traducono Harry W immediatamente dopo la sua promozione il 9 settembre, ansioso di tornare ad Antiochia. Shabur II tolse l’ ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] , anche perché l’autore vi affida il nucleo (come è stato osservato) della vicenda e dell’insegnamento del romanzo storico:
«Chi questa idea abbia un ruolo importante perché Manzoni era ansioso di sottolineare il suo cattolicesimo più rigoroso, nell ...
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La cultura figurativa nell’età costantiniana
Il gusto e i valori di una nuova epoca
Fabio Guidetti
Come in molti altri ambiti della storia politica e culturale di Roma, anche per quanto riguarda l’arte [...] più alti della società fino al ceto medio, ansioso di adottare modelli di comportamento analoghi a quelli dell coperchio è ornato invece con amorini che reggono ghirlande. Come è stato spesso osservato, il tema militare si addice poco alla tomba di ...
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La Rivoluzione scientifica: luoghi e forme della conoscenza. I viaggi di scoperta e le osservazioni
Florence C. Hsia
I viaggi di scoperta e le osservazioni
L'incisione che orna il frontespizio dell'Instauratio [...] di Delft le cui collezioni e il cui orto botanico erano stati costituiti in gran parte grazie ai contatti commerciali degli Olandesi. accanita opposizione di un altro funzionario della Compagnia, ansioso di sminuire agli occhi dei suoi superiori il ...
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ZEUS (Ζεύς; Δεύς, Δαίς, Δίς, Δάν, Δήν; Ζδεύς, Σδεύς, Ζάν, Ζεῖς, Ζήσ, Τάν)
E. Paribeni
Con una certa estensione di termini Z. è detto da Omero "padre degli uomini e degli dèi", il più potente, il più [...] C. è quella di Europa. L'identità della dea sul toro è stata ripetutamente indagata da vari studiosi: e in molti casi è indubbio che si Hermes tocca la barba del re dell'Olimpo come ansioso di conciliarsene la benevolenza. Un'edizione monumentale di ...
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Ansia, depressione, stress
Umberto Galimberti
Ansia
Il termine ansia è spesso assimilato a quello di angoscia perché la distinzione terminologica è reperibile solo nelle lingue di origine latina. In [...] .
La nevrosi d’angoscia (Angstneurose) si distingue sul piano sintomatico dalla nevrastenia, dove non si evidenziano stati di attesa ansiosa, accessi di angoscia o suoi equivalenti somatici, mentre sul piano eziologico va distinta dall’isteria che è ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] del papa sembrò favorire in un primo tempo Federico. Ansioso di pacificare questo territorio dell'Impero in cui era la sua lettura dell'Apocalisse 6, 9. Ben lungi dall'esserne stato spogliato a causa della volontà di vivere una povertà assoluta, il ...
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La letteratura contemporanea
Piero Boitani
Narrazione a spirale o metanarrazione
C’è chi fa iniziare la letteratura contemporanea e postmodernista con le Ficciones (1944; trad. it. Finzioni, 1955) di [...] , – Quale storia laggiù attende la fine? – chiede, ansioso d’ascoltare il racconto» (p. 260).
Ma all’inizio e Majnu; e anche (poiché non possiamo dire di non essere stati toccati dall’Occidente) Romeo e Giulietta e Spencer Tracy e Katharine Hepburn ...
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ansioso
ansióso agg. [dal lat. tardo anxiosus, der. di anxius: v. ansio]. – Pieno d’ansia, preoccupato, trepidante per dubbio o timore: stato d’animo ansioso. Più spesso, desideroso, impaziente, di cosa che preme molto: sono a. di avere tue...
febbrile
(ant. febrile) agg. [dal lat. mediev. febrilis]. – Di febbre: stato, accesso f.; polso, calore febbrile. Anche fig., riferito allo stato di chi è agitato come da una febbre spirituale: impazienza, passione f.; per estens., lavoro,...