FAZELLO, Tommaso
Rosario Contarino
Nacque nel 1498 a Sciacca (Agrigento) da padre vasaio originario di Reggio.
Dopo aver compiuto i suoi primi studi nella città natia, ancora adolescente (forse nel [...] però ostacolata dalle preoccupazioni del credente, ansioso di smentire le interpretazioni naturalistiche del ultimi anni di vita nel convento di S. Domenico di Palermo, dove era stato nominato nel 1555 lettore di filosofia e logica. Qui morì l'8 apr. ...
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GREGORIO XIV, papa
Agostino Borromeo
Appartenente a una famiglia nobile di origine cremonese, Nicolò Sfondrati nacque, probabilmente a Somma Lombardo (nei pressi di Varese), l'11 febbr. 1535 da Francesco [...] inadatto a sostenere il peso del governo della Chiesa e dello Stato. G. XIV ne era consapevole e perciò chiamò presso di rinnovavano le pressioni, soprattutto presso il cardinale nipote, ansioso di entrare nelle grazie del sovrano.
Agli inizi di ...
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I cenacoli intellettuali/2: dalla Conciliazione al concilio
Fabio Milana
Marginalità e oltranza
Il mutato clima religioso dell’Italia del primo dopoguerra appariva già ai contemporanei immediatamente [...] andava irrigidendosi, la consuetudine reciproca si faceva rito ansioso:
«ci sedevamo [al caffè] la mattina, 48 C. Bo, La poesia a Firenze, cit., p. 208; ibidem anche Che cosa è stata la NRF [1964], pp. 859-868.
49 C. Bo, Per la prima ragione, in Id ...
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L'ETÀ CONTEMPORANEA
La prima metà dell'Ottocento. Orientamenti generali: principi e realtà Il ritorno di Pio VII a Roma, il 24 maggio 1814, fu accompagnato dal sincero entusiasmo dei Romani, tutt'altro [...] strettissimo collaboratore, l'aperto Consalvi. Ma era in parte logoro per le sofferenze subite, stanco, ansioso. Sarebbe stato capace di resistere alle tendenze conservatrici, forti in Curia, rappresentate specialmente dai cardinali Rivarola e Pacca ...
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«Star basso»: l’antropologia religiosa di Alessandro Manzoni
Pier Cesare Bori
Sommario: «Culto razionale» ▭ «Le parole della sapienza divina e i vani discorsi degli uomini» ▭ «La filosofia morale sarà... [...] , anche perché l’autore vi affida il nucleo (come è stato osservato) della vicenda e dell’insegnamento del romanzo storico:
«Chi questa idea abbia un ruolo importante perché Manzoni era ansioso di sottolineare il suo cattolicesimo più rigoroso, nell ...
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Giovanni XXII
Christian Trottmann
Jacques Duèse, figlio di Arnaud Duèse, nato a Cahors intorno al 1244, eletto papa il 7 agosto 1316 e incoronato il 5 settembre, morì ad Avignone il 4 dicembre 1334; [...] del papa sembrò favorire in un primo tempo Federico. Ansioso di pacificare questo territorio dell'Impero in cui era la sua lettura dell'Apocalisse 6, 9. Ben lungi dall'esserne stato spogliato a causa della volontà di vivere una povertà assoluta, il ...
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CASTRINO, Francesco
Gino Benzoni
Nato a Ferrara, attorno al 1560, in un'agiata famiglia - mentre il fratello maggiore Ercole, addottoratosi in medicina, vi diverrà stimato professionista ("medico famosissimo" [...] "mancipio de' gesuiti"; né è un caso che morto, nel 1630, sia stato sepolto "in templo PP. Soc. Iesu" -, il C. lasciò la città appare il riflesso inquieto e sensibile d'un atteggiamento, ansioso e combattivo ad un tempo, ravvisante nell'alleanza tra ...
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GOFFREDO (Gotefredo, Gotofredo da Castiglione)
Anna Maria Rapetti
Arcivescovo eletto di Milano, secondo una tradizione d'incerto fondamento appartenne alla famiglia Castiglione; non sono noti altri dati [...] 'episcopato di Ariberto da Intimiano (1018-45), vi erano stati momenti in cui si era saldata un'alleanza tra capitanei Il nuovo papa Gregorio VII, eletto quello stesso anno, ansioso di risolvere la difficile situazione milanese e di comporre la ...
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FROMOND, Giovanni Francesco
Calogero Farinella
Secondo o terzogenito di Claudio e Anna Maria Carluzzi, nacque a Cremona il 17 sett. 1739. Obbedendo a una strategia messa a punto da generazioni - che [...] vari argomenti di fisica, dall'elettricità alla botanica. Ansioso di un confronto diretto sulle scoperte intorno alle " V. Lancetti, Biografia cremonese, fasc. Fores - Fustagni; Archivio di Stato di Milano, Autografi, cart. 129, fasc. 20; Studi p.a., ...
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COSTADONI, Anselmo (al secolo Giandomenico)
Paolo Preto
Nacque a Venezia il 6 ott. 1714 da Francesco e Angelica Locatelli, agiati mercanti, che lo collocarono ancor giovinetto nelle scuole dei gesuiti. [...] l'affettuosa sollecitudine dell'abate Angelo Calogerà, ansioso di arricchire annualmente con i suoi contributi visitò accuratamente archivi pubblici e privati della Toscana e dello Stato della Chiesa, ricavandone una ricca messe di documenti, ...
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ansioso
ansióso agg. [dal lat. tardo anxiosus, der. di anxius: v. ansio]. – Pieno d’ansia, preoccupato, trepidante per dubbio o timore: stato d’animo ansioso. Più spesso, desideroso, impaziente, di cosa che preme molto: sono a. di avere tue...
febbrile
(ant. febrile) agg. [dal lat. mediev. febrilis]. – Di febbre: stato, accesso f.; polso, calore febbrile. Anche fig., riferito allo stato di chi è agitato come da una febbre spirituale: impazienza, passione f.; per estens., lavoro,...