GIORDANI, Pietro
Giuseppe Monsagrati
, Nacque a Piacenza il 1° genn. 1774 da Giambattista, possidente, e da Teresa Sambuceti. La sua infanzia, travagliata da problemi di salute che ne minavano - e [...] sue frustrazioni, si addestrava intanto a un genere, quello epistolare, nel quale col tempo avrebbe raggiunto livelli di assoluta eccellenza.
Lo stato d'animo del G. dopo il mancato suicidio era quello di una personalità ormai adulta, ma costretta a ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gian Domenico Romagnosi
Carla De Pascale
Fu lo stesso Romagnosi a definire la propria riflessione matura una «civile filosofia», entro la quale si individuano i due temi principali della ‘Costituzione’ [...] delle definizioni, da tempo aveva perduto il ruolo di sovrano assoluto e nelle varie parti d’Europa si era trovato di si devono studiare le sue opere [1832], pp. 76-114).
Della vita degli Stati, a cura di E.A. Albertoni, «Studi Romagnosi», 1979, 1, pp ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] Ennodio, vescovo di Pavia e amico di O., come già lo era stato di Simmaco: egli lo colloca in un tempo di poco posteriore all'entrata che il successo della missione papale era molto meno assoluto di quanto tutti credessero realmente o così volessero ...
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GUARINI, Battista
Elisabetta Selmi
Discendente da una famiglia di illustri letterati che vantava le sue origini da Guarino Veronese, nacque a Ferrara nel 1538 da Francesco e Orsina Macchiavelli.
Al [...] del Luzzaschi - che assegnano al madrigale guariniano un posto di assoluto rilievo - sia il lodatissimo ballo della moscacieca del Pastor fido comunale Ariostea di Ferrara), uno sulla Ragion di Stato e un Favorito cortigiano, a tutt'oggi dispersi, ...
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DANDOLO, Enrico
Giorgio Cracco
Appartenente alla grande famiglia veneziana del confinio di S. Luca, nacque a Venezia intorno al 1107. Ci restano sconosciuti, per il silenzio delle fonti note, sia il [...] effetti, il 1º dic. 1172, quando lo stesso doge era già stato assassinato, lo si trova a Verona quale testimone in un atto riguardante ottennero "feuda et honorificentias" in possesso libero e assoluto, "de heredem in heredem", salvo l'obbligo di ...
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Nacque verso il 955 da Dadone, conte di Pombia, figlio - forse - di un fratello del re Berengario Il (Anscario II, secondo il Carutti; Amedeo I, secondo il Baudi di Vesme). Il suo nome ripeteva quello [...] del marchesato" (Mor, I, p. 451), in assoluto contrasto, quindi, con l'aumento del potere dei vescovi ital. per il M.E., LVIII [19441, pp. 285-313).
Quale che fosse stata l'eco immediata delle lotte fra A. e i vescovi Pietro e Varmondo, è certo ...
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PERTI, Giacomo Antonio
Francesco Lora
PERTI, Giacomo Antonio. – Figlio di Vincenzo e di Angiola Beccantini, nacque a Bologna il 6 giugno 1661.
Come si legge negli appunti biografici raccolti dall’allievo [...] 1) e Rodelinda regina de’ Longobardi (ultima opera in assoluto data a Pratolino); i carteggi del compositore con il poeta 212-214); tale opera teorica sul contrappunto rimase in realtà allo stato d’abbozzo, ma già in questa forma fissò la formidabile ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Giovanni Botero
Robertino Ghiringhelli
La vita di Giovanni Botero, altalenante tra certezze e dubbi, fama e oblio, ebbe un filo conduttore mai interrotto: la ricerca di un legame duraturo tra fede e [...] delle città e in diverse parti delle Relazioni universali non solo in nuce) i primi elementi di quella teoria dello Stato impersonale, assoluto e autoreferenziale che il Seicento, soprattutto inglese, avrebbe sancito e il consolidarsi delle monarchie ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Michele Amari
Giuseppe Giarrizzo
Storico acclamato della Sicilia aragonese e musulmana, fu politico ‘nazionale’ e figura simbolo della lotta antitirannica e liberale.
La vita
Nato a Palermo il 7 luglio [...] dell’Arabia a spese dei vinti, come l’altro popolo re l’era stato entro le mura di Roma (Storia, cit., p. 89).
Dopo Maometto: al diritto di proprietà – in cui emergono il diritto ‘assoluto’ di proprietà di chi coltiva per primo una terra incolta ...
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CONTILE, Luca
Claudio Mutini
Nacque a Cetona (Siena) nel 1505 da famiglia forse non nobile, ma agiata e notevolmente stimata.
Lo stesso C. fornisce importanti ragguagli circa la sua famiglia nel Ragionamento [...] ) rispetto alle sezioni precedenti, che per l'ambizione di suggerire una chiave interpretativa in senso assoluto - il primo ad usufruire delle insegne sarebbe stato Dio parlando per simboli agli uomini - si confermano ad un livello già superato da ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...