PESSINA, Enrico
Marco Nicola Miletti
PESSINA, Enrico. – Nato a Napoli il 7 ottobre 1828 da Raffaele (morto nel 1832) e da Carolina Pità, fu avviato agli studi umanistici dallo zio paterno Giuseppe e [...] ’ultimo corso additava nel diritto il «principio assoluto» e metafisico che avrebbe riscattato le future generazioni codice penale sardo alle province meridionali, in Il codice penale per gli Stati del Re di Sardegna e per l’Italia unita (1859), a ...
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CELOTTI, Paolo
Paolo Preto
Nato a Udine nel 1676, frequentò la scuola dei gesuiti di Gorizia e poi dei serviti a Udine e Venezia. Trasferitosi definitivamente nella capitale, si dedicò con impegno agli [...] a ribadire in termini categorici le condizioni cui a suo tempo Venezia aveva subordinato l'istituzione nello Stato del S. Uffizio (assoluta indipendenza da Roma e organizzazione autonoma e vigilata dalle autorità secolari) e a ridurre lentamente e ...
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NANI, Tommaso
Ettore Dezza
– Nacque a Morbegno, in Valtellina, il 21 agosto 1757 da Giovanni, mercante e possidente, e da Luisa Brisa.
Compiuti gli studi secondari presso il collegio Gallio di Como, [...] che avrebbero potuto assicurargli un posto di assoluto rilievo nella storia del pensiero penalistico moderno. D.I.2/38, D.I.3/37, e nel fondo Romegialli, 127; Arch. di Stato di Milano, Autografi uomini celebri, 147 e 181; Ibid., Studi, p.a., 105 e 413 ...
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LUDOVISI, Ludovico
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna intorno al 1415 da Verzuso di Paolo e da Antonia di Pasio Fantuzzi. Ebbe alcuni fratelli maggiori, tra i quali Nicolò, e due sorelle, Uliana e Giovanna, [...] il Collegio, priore lo stesso L., in nome dell'assoluto rispetto delle norme, respinse la richiesta di dispensa del era a Milano, dove morì il 26 agosto.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Bologna, Comune-Governo, Lettere del Comune, reg. 1, c. 10; ...
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DE MARI (Mari), Giovanni Battista
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque a Genova da Francesco e da Livia Centurione il 12 ag. 1686 e fu ascritto alla nobiltà il 26 nov. 1711.
Problematica la sua precisa [...] il D. "Reverendissimo Padre". Di un passaggio del D. allo stato ecclesiastico tra il 1740 e il 1746 non si ha altra conferma, all'udienza di congedo del 13 giugno, il D. mantenne assoluto silenzio sulle trattative di pace che si svolgevano a Lisbona; ...
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MUSIO, Giuseppe
Italo Birocchi
MUSIO, Giuseppe. – Nacque a Bitti, ora in provincia di Nuoro, da Francesco Angelo e da Rosalia Carta Cordoña. Come data di nascita si indica di solito il 15 maggio 1797, [...] del viceré Giuseppe Maria Montiglio.
Sebbene dotato di senso dello Stato, certamente non era estraneo alle cordate che operavano negli tuttavia sulla questione feudale che Musio divenne protagonista assoluto. Su impulso del ministro per gli affari di ...
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BONSIGNORI (Buonsignori)
Giuliano Catoni
Famiglia senese, fondò la cosiddetta "Gran Tavola" dei B., la più potente organizzazione bancaria europea del sec. XIII. Come le altre compagnie bancarie senesi, [...] e ampliata, assunse intorno al 1250 una posizione di assoluto predominio presso la corte pontificia, e tale posizione compagnia B. sono da aggiungere anche i seguenti: Arch. di Stato di Siena, Particolari 5(famiglia B.); Pergamene Tolomei, 1351 ...
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GUGLIELMO (Guillelmus, Wilhelmus) d'Accorso
Giuseppe Mazzanti
Nacque a Bologna nel 1246, secondogenito del celebre giurista Accorso e della sua seconda moglie Aichina (Aiclina). Come i fratelli maggiori [...] Accorso aveva dato alla sua famiglia una posizione sociale di assoluto prestigio e grandi ricchezze. Tra le proprietà di G. lo invitò a tenere la cattedra che sino a quel momento era stata di Dino Rossoni. Sarti afferma che G. accettò e vi si ...
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JAEGER, Nicola
Francesca Sigismondi
Nacque a Pisa il 15 ag. 1903 da Domenico e Dina Bardola, in una famiglia svizzero-tedesca protestante. Dopo aver optato per la nazionalità italiana, si laureò in [...] risolvere il dubbio su ciò che esige l'interesse pubblico assoluto rispetto a una data situazione.
Anche nella definizione del organo del PCI, infatti, lo J. nel 1942 sarebbe stato in contatto con i gruppi antifascisti dell'Università di Pisa ...
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PALMA, Luigi
Fulco Lanchester
PALMA, Luigi (Prospero). – Nacque a Corigliano Calabro, nei pressi di Cosenza, il 19 luglio 1837, da Pietro Paolo e da Maria Teresa Papadopoli, in una famiglia di media [...] di Mancini e poi collega nell’Università romana.
Nel 1869 Palma aveva pubblicato un’opera di spessore assoluto, Del potere negli stati liberi (Milano), in cui esaminava in maniera ampia e approfondita un tema tipicamente costituzionalistico, ponendo ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...