DELLE CHIAIE, Stefano
Federico Di Trocchio
Nacque a Teano (Caserta) nel 1794 da Vincenzo e da Rosa Acuato. Compì i primi studi nella città natale, iscrivendosi successivamente, nel 1812, alla facoltà [...] D. ammetteva, ma che tuttavia non merita l'assoluto silenzio che su di essa mantengono gli storici dell di S. D., s.l. né d.; M. Tesiore, Saggio sullo stato della botanica in Italia al cadere dell'anno 1831, in IlProgresso delle scienze, lettere ...
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Leonardo da Vinci
Flaminia Giorgi Rossi
Un genio multiforme
Pittore, scultore, architetto, ingegnere e scienziato, Leonardo sperimenta soluzioni innovative nei campi dell’arte e della scienza. Nelle [...] Lisa del Giocondo, meglio noto come la Gioconda, è in assoluto l’opera di Leonardo più celebre in tutto il mondo. destra a sinistra.
L’intricata vicenda dei codici di Leonardo è stata paragonata a una spy-story, con personaggi spesso illustri che si ...
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cervello e sistema nervoso
Margherita Fronte
Una macchina prodigiosa
Se riusciamo a pensare, muoverci, ricordare o provare un sentimento, lo dobbiamo all'attività del cervello e del sistema nervoso. [...] e questo fenomeno è chiamato plasticità neurale. Per esempio, è stato accertato che nei ciechi, che imparano a leggere con le cervello rispetto al corpo non deve essere considerato in assoluto un parametro per valutare l'intelligenza di una specie: ...
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ERCOLANI, Giovanni Battista
Alessandro Porro
Nacque a Bologna il 27 dic. 1817 (secondo alcune fonti 1819) dal conte Filippo e dalla contessa Rosalba de' Lisi. Attratto dagli studi naturalistici, all'età [...] 1863, si accinse a reggere la cattedra che era già stata illustrata dal suo maestro Alessandrini, alla direzione dello Stabilimento di caso riferito in Italia e uno dei primi in assoluto di tale patologia. Sull'argomento meritano ancora di essere ...
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BUFALINI, Maurizio
Manzotti[/
Nato a Cesena il 4 giugno 1787, dopo aver frequentato i ginnasi di Cesena e di Rimini studiò medicina nell'università di Bologna. Passò a Pavia, dove insegnava A. Scarpa, [...] Per me non significa altro che restringere il diritto stesso; e'di assoluto e generico che si riguarda nella dottrina, e talora viene anche sancito nella legge fondamentale dello Stato, farlo quindi diventare condizionato: ciò che per verità sembrami ...
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epidemie e pestilenze
Alberto D'Amato
Malattie che si diffondono in una popolazione
La malattia infettiva è una condizione nella quale un individuo viene contagiato da un microrganismo e può trasmetterlo [...] figura femminile ispiratrice dei suoi canti; al significato di 'male' assoluto che l'epidemia assume in La peste di Albert Camus, pubblicato fino al 430 a.C., anno della pestilenza, era stata la più potente città del bacino mediterraneo. La peste è ...
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La cultura del corpo in vivo
Giorgio Ricci
Lo studio dell'anatomia nel cadavere, per lungo tempo esercitato in clandestinità o semiclandestinità (affondare il bisturi nel cadavere era considerato un [...] sarebbe necessario, ad adeguate valutazioni della loro efficacia, sia assoluta sia relativa. Orbene, se la salute è un patrimonio relativa tra uomini e donne, e di cui è stato possibile tracciare la storia naturale e terapeutica. In campo vascolare ...
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Digiuno
Luigi A. Cioffi
Gianni Carchia
Il vocabolo, che deriva dal latino ieiunus, "a stomaco vuoto, digiuno", indica lo stato di non-assunzione di alimenti, intenzionale o per necessità. A livello [...] per vantaggi, come premi o riduzione di pena) o forzato (campi di internamento, di prigionia, di sterminio). Il digiuno assoluto è stato usato, con effetti dannosi sull'organismo, anche per la terapia di riduzione del peso corporeo in casi di grande ...
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Avvelenamento
Enrico Malizia
Gli avvelenamenti sono stati morbosi indotti in un essere vivente da sostanze patogene non viventi, chiamate veleni. Per veleno si intende qualsiasi sostanza che per le [...] dei casi. Il concetto di velenosità non ha un valore assoluto, essendo sempre rapportabile alla dose e spesso alla modalità di molti episodi sono indicativi, come aver mangiato funghi, essere stato morso da un serpente, aver assunto farmaci o droghe, ...
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bioetica
Luisella Battaglia
Incontro delle scienze naturali con le scienze umane
La bioetica è un nuovo campo di ricerca e di riflessione, sorto negli anni Settanta del Novecento, che si propone di [...] sono tuttavia in grado di indicarci quali sono le mete da raggiungere. È stato detto che la scienza è come la bussola, che ci mostra dov'è informata, equilibrata, che eviti sia il rifiuto assoluto sia l'incondizionata accettazione. Solo così le scelte ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...