DANDINI (Dandino), Girolamo
Annna Foa
Nacque a Cesena (Forlì) il 25 marzo 1509, da Anselmo e da Giovanna Maretina. La sua famiglia, originaria di Siena, era nobile e imparentata per matrimonio con i [...] 27 maggio), il D. tracciava un quadro acuto ed informato dello stato della corte e della guerra: il re si preparava ad attaccare l il giovane Francesco Conimendone, suo segretario, in assoluto incognito, a saggiare la situazione religiosa del paese ...
Leggi Tutto
Alchimia
Mario Bussagli
R. Halleux
A. Bausani
Dall'arabo al-kīmiyā', disciplina che, sulla base del ragionamento analogico, ricava dall'esperienza della pratica metallurgica, fittile o tintoria i [...] assertore della dottrina del 'vuoto' e della 'verità del vuoto assoluto' (śunyatva) che nega gli estremi di ogni realtà (per regina, la nascita del puer, i diversi colori relativi agli stati della materia nell'opus, il fiore d'oro, l'elisir bianco ...
Leggi Tutto
Abbazia
Marina Righetti Tosti-Croce
Il termine a., che deriva dal lat. tardo abbatia (da abbas, -atis 'abate'), indica sia un monastero sui iuris, cioè autonomo, sufficiente a se stesso, che possiede [...] di a., né sembra avere determinato in modo assoluto lo strutturarsi delle a. coeve. Come precedente dell La nuova a. fu consacrata da Innocenzo II nel 1130; il suo impianto sarebbe stato delineato con funi da s. Pietro, s. Paolo e s. Stefano, che ...
Leggi Tutto
BIBLIOTECA
P. Orsatti
Trattare della b. medievale è compito non facile, sia per la mancanza di adeguata documentazione superstite architettonica e iconografica, sia per il succedersi di modelli bibliotecari [...] Si coglie qui, nella sua fase larvale, quella che sarebbe stata la connessione strettissima di b., scriptorium (v.) e archivio nell b. ecclesiastiche ma anche delle b. pubbliche in assoluto.
Area bizantina
Nel mondo bizantino le b. monastiche ...
Leggi Tutto
DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] D., rigidamente giansenistico-appellante, ostile al primato assoluto del papa e fedele alla Chiesa costituzionale, molto analoghe idee del futuro movimento sionista - essi sarebbero stati da Dio ristabiliti anche "ne' loro antichi nazionali diritti" ...
Leggi Tutto
CERTOSINI
M. Righetti Tosti-Croce
Ordine religioso le cui origini risalgono a s. Bruno di Colonia, che, nel 1084, costituì nelle Alpi del Delfinato, in un luogo deserto chiamato Cartusia, poi Chartreuse, [...] -de-Rouergue (dip. Aveyron) - che costituisce un'ulteriore difesa per l'assoluta segretezza delle decisioni prese dal Capitolo, in obbedienza alla specifica norma prevista negli statuti dell'Ordine.La sala del Capitolo è sormontata da un piano ...
Leggi Tutto
CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] e i riformatori cattolici e disposto a sfidare l'autorità assoluta dei pontefici, i quali, per evidenti ragioni, non . Forges Davanzati, G.A. Serrao vescovo di Potenza e la lotta dello Stato contro la Chiesa, a cura di B. Croce, Bari 1937, ad Indicem ...
Leggi Tutto
Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] Ennodio, vescovo di Pavia e amico di O., come già lo era stato di Simmaco: egli lo colloca in un tempo di poco posteriore all'entrata che il successo della missione papale era molto meno assoluto di quanto tutti credessero realmente o così volessero ...
Leggi Tutto
BALSAMO, Giuseppe, alias Alessandro Cagliostro
Carlo Francovich
Nacque a Palermo il 2 giugno 1743 dal mercante Pietro Balsamo e da Felicita Bracconieri, entrambi di modeste condizioni economiche, anche [...] politica: esso servì agli avversari del potere assoluto per screditare la monarchia e rivelò sin da fede del cardinale. Entrambi furono assolti (Serafina era già stata liberata in precedenza). Una folla imponente accompagnò allora il Cagliostro ...
Leggi Tutto
DIONIGI il Piccolo (Dionysius Exiguus)
Hubert Mordek
Monaco della Scizia, fu un importante tramite della cultura greca nell'Occidente latino svolgendo il ruolo di dotto traduttore, canonista e computista. [...] sarebbe giunto nell'inverno tra il 496 e il 497 e sarebbe stato ospitato nel monastero di S.Anastasia sul Palatino, dove egli avrebbe autori di raccolte canoniche anteriori a Graziano, e in assoluto fu il primo in Occidente ad assumersi, facendo ...
Leggi Tutto
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...