SACCHI, Bartolomeo detto il Platina
Stefan Bauer
– Nacque a Piadena, presso Cremona, intorno al 1421, come si deduce dall’affermazione, non necessariamente precisa, che alla sua morte nel 1481 era sexagenarius [...] a causa della peste (Gherardi, 1904-1911, p. 67; Fonzio, 1847, p. 159). Fu sepolto a S. Maria Maggiore dove era già stato deposto suo «il primo autore che abbia liberato la storia generale dellaChiesa dal suo isolamento clericale» (Fueter, 1936, 1970 ...
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BAGLIONI, Giampaolo
Gaspare De Caro
Nacque a Perugia da Rodolfo e da Francesca di Simonetto da Castel San Pietro, intorno al 1470. Sposò nel 1490 Ippolita Conti, di aristocratica famiglia romana, e [...] Pisa. Ma la politica di Giulio II, fattosi erede del programma dei Borgia, contro le signorie particolari delloStatodellaChiesa, indusse il B. a ben diverse preoccupazioni. Per assicurarsi contro le drastiche misure che il pontefice meditava ...
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BALDI, Camillo
Mario Tronti
Figlio di Pietro Maria, insegnante per ventisei anni di filosofia e di medicina, nacque a Bologna nel 1550. Intraprese gli studi letterari, passando poi alla filosofia e [...] nel quale si discorre come, quando e quanto si possa sperare di far maggiore lo Stato temporale dellaChiesa,ms. della fine del sec. XVI; Relazione delloStato e Governo di Bologna, fatta l'anno 1605, con annotazioni del conte V. Zani; Trattato ...
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BERNARDO, Pietro (Pietro Bernardino, Bernardino de' fanciulli)
Giampaolo Tognetti
Nato a Firenze verso il 1475, esercitò il mestiere dell'orafo. Spirito predisposto all'entusiasmo religioso, avrebbe [...] l'inizio dell'avveramento delle profezie savonaroliane. In attesa della rinnovazione dellaChiesa, si astenevano dei Bernardo. In questo secolo lo Schnitzer, che ne è stato fino a ieri il maggior studioso, sostenne dapprima, in opposizione ...
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L'economia
Domenico Sella
Crisi e rilancio
Per Venezia e la sua economia il Cinquecento iniziò sotto cattivi auspici. Mentre la Repubblica era impegnata nella guerra contro l'impero ottomano (1499-1503) [...] Puglia, nonché dalla navigazione del Po il cui accesso era ormai controllato dallo StatodellaChiesa, con la conseguente perdita dei ricchi mercati della Valle Padana (104). Ciononostante il commercio del sale registrò una vigorosa ripresa: a ...
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Intraprese produttive in Terraferma
Ivo Mattozzi
L’economia veneziana dal rischio di collasso alla resistenza
Negli anni 1632-1636 i governanti, i mercanti, gli artigiani sopravvissuti alla morìa pestilenziale [...] da fazioni; c) esenzioni daziarie totali dovevano attirare le sete grezze del Frignano (nello stato estense), e quelle romagnole e dellostatodellaChiesa «attissime a far detti orsogli», che attualmente erano tutte condotte a Bologna; d) esenzioni ...
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Trasformazioni della struttura dell'autorità religiosa cattolica
Luca Diotallevi
Come ha insegnato Max Weber (1864-1920) «per Chiesa si deve intendere un’impresa istituzionale di carattere ierocratico» [...] acquistato – per non pochi aspetti – la forma di uno ‘Stato’ (che si riflette, ma non si esaurisce nella formazione di uno StatodellaChiesa). La chiusura di questa parentesi sarebbe stata inimmaginabile senza il ritorno a ragioni di ecclesialità in ...
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Le stagioni della fiaba, le regioni del racconto
Fabio Mugnaini
«C’era una volta...»: racconto, storia letteraria e industria culturale
Secondo Max Müller (1823-1900), indologo e fondatore della scuola [...] repertori fino alla loro traduzione. Altre regioni vengono presentate, invece, come segnate dalla storia: l’appartenenza allo StatodellaChiesa, per es. Altre ancora, come la Toscana, sono presentate con la storia dei raccoglitori che ne hanno ...
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FARNESE, Alessandro
Stefano Andretta
Nacque a Valentano (od. prov. di Viterbo) il 7 ott. 1520 da Pierluigi e Girolama Orsini del ramo di Pitigliano.
La sua infanzia e prima adolescenza appartengono [...] Sangallo il Giovane e Jacopo Meleghino sulle fortificazioni di Roma e delloStatodellaChiesa. Apprese anche molto nel campo dell'architettura frequentando i membri dell'Accademia della Virtù.1 fondata da Claudio Tolomei, che fra i suoi progetti ...
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L'Italia della Riforma, l'Italia senza Riforma
Silvana Seidel Menchi
Serena Luzzi
Premessa1
In che modo e in che misura gli italiani parteciparono al movimento che fuori d’Italia produsse la Riforma [...] ivi citata.
87 Si cita qui dalla traduzione in volgare: Justinus Febronius [Nikolaus von Hontheim], DellostatodellaChiesa e della legittima potestà del Pontefice romano, trattato composto da Giustino Febronio giureconsulto ad oggetto di conciliar ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...