MEDICI, Lorenzo de', detto il Magnifico
Giovanni Battista Picotti
Nacque il 1° gennaio 1449 (1448 stile fiorentino) da Piero di Cosimo de' Medici e da Lucrezia Tornabuoni. Dalla madre, donna colta e [...] dei cittadini, in guerra col papa e, adoperandosi a sollevare contro di lui le città dellostatodellaChiesa, contribuisce efficacemente alla salvezza dell'Aragonese.
Conchiusa la pace (11 agosto 1486), quando il papa gli si getta nelle braccia ...
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NICCOLÒ da Cusa (Cusano)
Raymund KLIBANSKY
Nacque tra l'11 agosto 1400 e il 1° agosto 1401 nel villaggio di Cues (Treviri) presso la Mosella. Era figlio del battelliere benestante Henne Chrypffs (Krebs, [...] Dolomiti (Livinallongo). Obbedendo all'invito di Pio II, egli abbandona quel luogo per "reggere e riformare la città di Roma e lo StatodellaChiesa" in assenza del papa come suo vicario generale. Come governatore di Roma (1459) egli compone le liti ...
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Secondogenito di Gian Galeazzo e di Caterina Visconti, nacque il 3 settembre 1392 in Milano. Dal padre ereditò nel 1402, col titolo di conte di Pavia, il dominio su questa città e sulle terre oltre il [...] sino a una seconda pace (Ferrara 26 aprile 1433), che rinnovò i patti del 1428.
Il disordine in cui ricadde lo StatodellaChiesa a causa del dissidio tra papa Eugenio IV e il concilio di Basilea indusse F. M. a tentare nuovamente d'introdursi in ...
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. Figliuolo del precedente. Non era potuto succedere al padre nella marca di Spoleto e di Camerino, passata prima, forse, a Pietro, fratello di Giovanni X, poi ad un fedele di re Ugo di Provenza, Teobaldo, [...] questa d'altra parte avesse il sostegno di quelle forze che ad Alberico avevano dato il dominio di Roma e delloStatodellaChiesa. Prossimo a morte, il 31 agosto 954, il principe fece giurare alla nobiltà romana, riunita nella basilica di S. Pietro ...
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PICCININO, Niccolò
Piero Pieri
Capitano di ventura, nato a Callisciana (Perugia) nel 1386, morto a Cusago (Milano) nell'ottobre del 1444. Dei suoi primi anni poco si sa; figlio di un macellaio, perdette [...] alla guerra contro Sigismondo Malatesta di Rimini. Morto poi il 6 agosto 1458 Callisto III, Iacopo scorrazza per lo StatodellaChiesa; poi, scoppiata la guerra di successione nel regno di Napoli, passa al servizio di Giovanni d'Angiò. Da Bertinoro ...
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Grande giornalista del Seicento, nacque nel 1556 a Loreto da Giovanni da Carpi, architetto della SantaCasa. Fu allo studio di Perugia e fors'anche a quello di Padova; ebbe la ventura di stabilirsi presto [...] maestro di geografia. Protetto dai cardinali Scipione Borghese e Bonifazio Caetani, resse poi il governo di varie terre delloStatodellachiesa, sinché verso il 1611, insofferente di quella vita meschina, tentò la sua fortuna dando alle stampe i ...
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POPOLAZIONE
Arnaldo MOMIGLIANO
Gino LUZZATTO
Roberto ALMAGIA
Luigi GALVANI
Ugo GIUSTI
. Popolazione nel mondo antico. - Salvo che per l'Egitto (per cui v. oltre), non è possibile alcun calcolo [...] decennî del Quattrocento, e per la città fin dagl'inizî del Cinquecento; il ducato mediceo fin dal 1559. Lo StatodellaChiesa dovrà attendere invece fino al 1656 per avere un censimento generale di tutti i suoi abitanti, esclusi solo i fanciulli ...
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Col nome di capsa i Latini designavano in genere una scatola per chiudervi gioielli, profumi, vestiti, oggetti da toletta, frutta; ma in particolare quella scatola o cassetta cilindrica, portatile, nella [...] quelle di Pistoia e di Siena, quest'ultima presso il Monte dei Paschi, costituito nel 1472. Presto ne seguì l'esempio lo StatodellaChiesa: Roma nel 1836 e Bologna nel 1837. Lucca e Carrara ebbero le loro casse di risparmio nel 1843, Parma nel 1860 ...
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E un'operazione mediante la quale si determina statisticamente il numero degl'individui appartenenti a una data categoria in un determinato momento.
Censimento della popolazione.
È la forma tipica di censimento, [...] Ungheria, in Inghilterra, in Svizzera. Fra i censimenti eseguiti dai varî stati italiani prima del 1861 sono da ricordare in modo particolare quello delloStatodellaChiesa del 1853, quello del LombardoVeneto del 1857 e soprattutto quello piemontese ...
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Termine generico che denota qualunque locale abitabile di una casa o di un appartamento e più specialmente la stanza destinata al sonno (v. stanza).
Per una facile metonimia camera passò a designare l'assemblea [...] dignità nella gerarchia ecclesiastica. Oltre all'amministrazione fiscale delloStatodellaChiesa (Cencio Savelli, detto Cencio Camerario, poi Papa Onorio III, fece nel 1192 l'inventario delle entrate della Santa Sede, il famoso Liber censuum), il ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...