CARTOGRAFIA
A. Caruso
La c. ha per oggetto la rappresentazione ridotta della superficie terrestre, in cui si riflettono, nelle varie poche, le diverse concezioni del mondo. Sebbene i documenti geografici [...] e al tormentato problema della 'redenzione impossibile' a essa connesso. I Padri dellaChiesa negarono, quasi all'unanimità in una copia medievale del sec. 12°-13°, della quale non è stato ancora possibile definire con assoluta certezza data e luogo ...
Leggi Tutto
VERONA
G. Valenzano
Città del Veneto, capoluogo di provincia, sita sulle rive dell'Adige, tra la pianura e il piede dei monti Lessini.La città, di origine romana, ha mantenuto l'impianto viario reticolato [...] figlio Benedetto, ricordati nei registri di documenti (Verona, Arch. di Stato; Valenzano, 1993, p. 223). L'opera di trasformazione dellachiesa, con la ricostruzione della parte alta della navata centrale e l'inserimento di ampie bifore nelle pareti ...
Leggi Tutto
ASTURIE
E. Fernández González
(spagnolo Asturias)
L'attuale regione delle A. con capoluogo Oviedo (v.) è situata nella Spagna settentrionale lungo la costa centrale del golfo di Biscaglia. La cordigliera [...] complesso simbolismo funerario. Secondo la tradizione, vi sarebbero state custodite le reliquie dell'Arca Santa prima che fossero traslate nella Cámara Santa di Oviedo.In un certo numero di chiese rurali come San Bartolomé de Puelles nelle vicinanze ...
Leggi Tutto
BAGNO
G. Ventrone Vassallo
Il b., inteso come immersione del corpo nell'acqua a scopo igienico, terapeutico o ludico, è ricordato frequentemente nella Bibbia soprattutto in rapporto alla pulizia e alla [...] fonti pirenaiche di Caldarez come appartenenti alla chiesa di Saint-Martin (Mortet, 1911, n. 58), o della citazione di quelle alsaziane di Plombières nel 1292, inesistente è, allo stato attuale, la documentazione archeologica e architettonica. Sono ...
Leggi Tutto
CIBORIO
A.M. D'Achille
Struttura quadrangolare fissa che sormonta l'altare, in genere aperta da ogni lato e costituita da quattro sostegni sorreggenti una copertura, che si riducono a due nei casi in [...] esempio romano, che è stato ricomposto nella c.d. sala bizantina della casa dei Cavalieri di Rodi con frammenti del sec. 9° recuperati dalla demolizione del convento dell'Annunziata, sorto sul luogo dell'antica chiesa di S. Basilio. La diffusione ...
Leggi Tutto
PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] ). Un significativo limite cronologico si ha nel 722, nel mosaico dellachiesa di S. Giorgio a Dayr al-Adas, oggi conservato nella Antakya, Hatay Müz.) -, mentre solo ipoteticamente è stato attribuito all'inizio del secolo il mosaico proveniente da ...
Leggi Tutto
G. Bertelli Buquicchio
BENEVENTO (lat. Beneventum)
Città dell'Italia meridionale, capoluogo di una delle province interne della Campania parzialmente corrispondente all'antico Sannio. B. si estende sul [...] tombe nello scomparso atrio dellachiesa del sec. 8°, la facciata ricava impostazione e modelli dall'architettura romanica della vicina Capitanata. Nel primo ordine, con sei arcate cieche, l'ultima delle quali è stata ricostruita, le due più strette ...
Leggi Tutto
CIVIDALE
M.A. San Mauro
(lat. Forum Iulii; Civitas Austriae, Civitatum nei docc. medievali; od. Cividale del Friuli)
Centro del Friuli di origine preromana, sorto sulla riva destra del Natisone nell'omonima [...] altare di Ratchis in origine fosse stato realizzato per ornare questo nuovo coro. Una datazione intorno al sec. 10° si può proporre per la costruzione di un ambiente annesso alla parte occidentale dellachiesa; tale datazione implica come verosimile ...
Leggi Tutto
GAND
A. de Schryver
(fiammingo Gent; Ghendt, Ganda nei docc. medievali)
Città del Belgio settentrionale, capoluogo della Fiandra orientale, posta in una regione pianeggiante, caratterizzata da una fitta [...] conservati nel sottosuolo e in alzato, è stato possibile ricostruire la fisionomia dellechiese del 12° secolo. L'importazione della pietra di Tournai e della calce giocò un ruolo importante sullo sviluppo dell'architettura a G., che infatti risentì ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] più antiche di questi edifici di culto non sono ancora state quasi mai definitivamente precisate e le collocazioni cronologiche più sicure attengono al 6° secolo. Prima della pace dellaChiesa, comunque, anche le sinagoghe (per es. quella di Cafarnao ...
Leggi Tutto
chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...