DELLA VALLE (de Valle, Vallense), Lelio (Lello)
Bruno Gatta
Nacque a Roma intorno al 1400 da Paolo e, presumibilmente, da Savella Savelli.
La sua famiglia si era inserita stabilmente con il padre archiatra [...] stato di suo zio Nicola (m. 1456), il D. dettò nuove regole di funzionamento.
Fonti e Bibl.: G. Racioppi, S. de' Conti..., Le storie dei suoi tempi..., Roma 1883, pp. 134 s.; S. Infessura, Diario della , Memorie storiche dellachiesa e convento di ...
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DELLA VIGNA (De Vinea, De Vineis, Delle Vigne), Raimondo (Raimondo da Capua)
Katherina Walsh
Nacque a Capua verso il 1330, da Pietro e da tale Maria, probabilmente di nobile famiglia, il cui cognome [...] il permesso di scegliere tre confratelli per aiutarlo nel suo lavoro per la Chiesa e per la causa papale.
Alla fine del 1377 il D. andò né.mi basterebbe la vita". Il fatto che la materia della Legenda sia stata divisa in tre parti, e che, di esse, le ...
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DELLA TORRE, Filippo Giacomo
Gino Benzoni
Ultimo dei sedici figli di Gianfilippo (1598-1650) di Raimondo e di quell'Eleonora di Federico Gonzaga che, col brillante tocco dei suoi gusti italiani, alleggerì [...] convento dei serviti a Duino e innalzò la torre campanaria della vicina chiesa di S. Giovanni, né è casuale che, tra del 1812 e venduta ad un padovano.
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Venezia, Collegio. Esposizioni principi, regg. 83, cc. 59r-60r ( ...
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DELLA TORRE DI REZZONICO, Antonio Giuseppe (Antongioseffo; per obblighi fidecommissari portò anche i cognomi Bianco Del Frate Barziza)
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Como il 5 apr. 1709, terzogenito [...] Parma, vi ottenne subito patenti di tenente colonnello (Arch. di Stato di Parma, Carteggio Borbonico 843, decr. 13 genn. 1751) . 1749). Il 19 sett. 1742 ricevette l'abito dell'Ordine di S. Jago, nella chiesa di S. Agostino in Lucca.
Nel 1758, quando ...
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DELLA VOLTA (de la Volta), Paolo castellano
Raffaella Comaschi
Figlio di Giovanni detto Zone e di Misina di Giacomo Bianchetti, nacque a Bologna nel dicembre del 1417, come rilevasi dalla copia di una [...] 1470.
Nel 1446 il D. fu dei Sedici riformatori dellostato di libertà; nello stesso anno rivestì la carica di dell'abilità diplomatica di Sante Bentivoglio. In forza di essa, infatti, Bologna, pur riconoscendosi direttamente soggetta alla Chiesa ...
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Giurista e storico italiano (Roma 1891 - ivi 1981). Professore di diritto ecclesiastico in diverse università italiane, la sua varia e complessa produzione scientifica, articolata tra la storia politica, [...] ); Società civile e società religiosa, 1955-1958 (1959); Libera Chiesa in libero Stato (1961); Premesse ai rapporti tra Chiesa e Stato (1965); Costume e diritto (1968); La questione della proprietà ecclesiastica nel Regno di Sardegna e nel Regno d ...
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Diritto
Limitazione della libertà civile di espressione del pensiero, disposta per la tutela di un interesse pubblico e attuata mediante l’esame, da parte di un’autorità, di scritti o giornali da stamparsi, [...] . come pena canonica È quella per cui un suddito dellaChiesa (ogni battezzato) delinquente e contumace (cioè pervicace nel 1347, non si può infliggere validamente se il reo non è stato ammonito almeno una volta di recedere dalla contumacia e non ha ...
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Unione fisica, morale e legale dell’uomo (marito) e della donna (moglie) in completa comunità di vita, al fine di fondare la famiglia e perpetuare la specie.
Antropologia
Se inteso nella sua definizione [...] per l’uomo e 16 per la donna. In altri casi, invece, è stato fissato un limite unico per l’uomo e la donna: 16 anni in contratto di sacramento deriva la competenza dellaChiesa nella regolamentazione dell’istituto, la sua idoneità a stabilire ...
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Persone appartenenti al popolo ebraico o comunque legate all’identità religiosa e storica israelitica.
Il nome Ebrei, di origine incerta, entrò nell’uso comune attraverso la letteratura dell’età ellenistica [...] E., che nel 13° sec. erano presenti in quasi tutte le regioni; nel 1321 Giovanni XXII fece distruggere negli StatidellaChiesa le copie del Talmūd. Varie città italiane, tuttavia, chiamarono gli E. a esercitare il prestito a interesse: così Venezia ...
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In generale, la manifestazione del sentimento con cui l’uomo, riconoscendo l’eccellenza di un altro essere, lo onora. Si distingue in c. profano e c. religioso. Quest’ultimo è il più comune e include le [...] e la Chiesa cattolica sono oggetto di specifica regolamentazione (art. 7), la Costituzione attribuisce a tutti i c. acattolici un potere di autodeterminazione sottratto all’ingerenza degli organi delloStato: l’art. 8, norma inserita tra i principi ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...