GISMONDI, Pietro
Vittorio Parlato
Nacque a Roma il 2 dic. 1913 da Antonio, magistrato, e da Vetulia Balducci.
Allievo di A.C. Jemolo, con cui si laureò in giurisprudenza all'Università di Roma e poi [...] per una diversa ricostruzione giuridica dei rapporti tra Chiesa e Stato nel contesto dell'esercizio dell'"auctoritas magisterii" e della "potestas iurisdictionis", a seconda che l'intervento dellaChiesa in materia secolare si limiti a un giudizio ...
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GIOVANNI da Lugio (Luio)
Gabriele Archetti
Nacque nel Bergamasco, secondo quanto afferma Raniero Sacconi, che lo chiama "Iohannes de Lugio Bergamensis" (p. 51). Molto probabilmente infatti G. proveniva [...] radicale, caratteristico della corrente degli Albanenses, in opposizione a quello moderato dellaChiesa di Concorezzo, G -sentimentale che logico-dialettica" (Manselli, pp. 243 s.). Erano stati il fascino dei miti e il rigore morale dei "perfetti" a ...
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GIOVANNI d'Anagni (Iohannes de Anania)
Cristina Bukowska Gorgoni
Figlio di Leonardo, nacque con tutta probabilità ad Anagni verso la fine del secolo XIV. Le notizie riguardanti questo giurista, annoverato [...] fonti egli avrebbe riformato gli statuti di Lucca.
Dopo la morte della moglie, della quale non è noto il nome, G. intraprese la vita ecclesiastica. Egli venne dapprima nominato, nel 1443, canonico del capitolo dellachiesa cattedrale di Bologna e ...
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GALLARATI SCOTTI, Francesco
Nicola Raponi
Figlio del conte Giambattista e di Maria Teresa Spinola, nacque a Milano il 19 marzo 1751. Frequentò le scuole dei gesuiti di Brera, ove ricevette un'educazione [...] la cui frequenza era stata resa obbligatoria da Maria dell'ordinamento penale e l'abolizione della pena di morte non sulla base delle teorie contrattualiste, bensì del diritto naturale, della tradizione romanistica, del pensiero dei padri dellaChiesa ...
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MATAFARI, Nicolò
Andrea Labardi
– Nacque a Zara alla fine del XIII secolo dal nobile Guido, e fu avviato molto giovane alla carriera ecclesiastica, non è noto se presso i francescani o i domenicani.
Probabilmente [...] ma 1521-22 circa], per Durandum Gerlier) il Thesaurus è stato oggetto di edizioni parziali da parte di C.F. Bianchi e Nove anni più tardi suo nipote Pietro gli succedette nella guida dellaChiesa zaratina.
Fonti e Bibl.: G. de Cortusiis, Chronica de ...
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PODERICO, Lorenzo
Jean-Paul Boyer
PODERICO (Pulderico), Lorenzo. – Nacque intorno al 1300 in una famiglia napoletana di «mediani», il ceto di medi possessori terrieri, mercanti, ufficiali e lavoratori [...] storiografia ha svelato prevalentemente per i bisogni di uno Stato in via di costruzione il ruolo dei civilisti, tra di Napoli, dottore in Decreti, rettore dello studio napoletano e canonico dellachiesa maggiore di Napoli, che morì nell’anno ...
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GALLO (de Gallis), Nicola
Anna Modigliani
Apparteneva a una famiglia dell'aristocrazia romana che aveva - secondo quanto racconta Gaspare da Verona - lontane origini imolesi. Non si conosce il nome [...] p. 54), tenendo contatti con Roma, con altre città delloStato pontificio e forse con lo stesso re di Napoli, Alfonso d era giunto clandestinamente alle porte della città il 2 gennaio 1453 e si nascondeva in una vigna dellachiesa di S. Maria del ...
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PACELLI, Francesco
Luca Carboni
PACELLI, Francesco. – Nacque a Roma il 27 febbraio 1874, secondogenito di Filippo e Virginia Graziosi.
La famiglia Pacelli si era trasferita a Roma da Onano (vicino Viterbo) [...] Chiesa cattolica e lo spionaggio fascista in Vaticano 1929-1939, Firenze 1999, pp. 58, 148, 207-209, 248; A. Tornielli, Pio XII. Eugenio Pacelli. Un uomo sul trono di Pietro, Milano 2007, ad ind.; F. P., in 1929-1989. Ottanta anni delloStatodella ...
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LAGONISSA, Fabio
Raissa Teodori
Nacque a Napoli nel 1584 (o, meno probabilmente, nel 1585), figlio cadetto di Giovanni Battista, dell'antica e nobile famiglia campana dei La Gonessa (poi Leonessa) duchi [...] . A questi principî sono ispirate le dettagliate istruzioni della segreteria di Stato che il L. ricevette poco dopo il suo non avessero restituito, secondo previste modalità, beni mobili dellaChiesa in loro possesso. Minacciando di scomunica l'intero ...
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CASTAGNOLA, Stefano
Giorgio Rebuffa
Nacque a Chiavari (Genova), il 3 ag. 1825, da Giovanni, giureconsulto membro del Senato genovese, e da Giovannetta Solari. Si laureò in giurisprudenza presso l'università [...] anche una risposta polemica da parte dei canonico genovese E. Bonino che scrisse delle Osservazigni critiche sulle relazioni fra Chiesa e Statodell'avv. Stefano Castagnola, Genova 1884. Nel Commentario al nuovo Codice di commercio, iniziatosi ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...