GREGORIO XI, papa
Michel Hayez
Pierre Roger nacque a Rosiers d'Égletons, nell'attuale dipartimento della Corrèze, intorno al 1330, dal nobile Guillaume (I), vassallo o ufficiale dei signori di Ventadour, [...] , ma il papa ebbe la soddisfazione di modificare secondo i propri intenti il trattato che regolava le sorti della Sicilia.
Negli StatidellaChiesa, alla morte di Urbano V, i cardinali che si trovarono investiti di ampi poteri furono Anglic Grimoard ...
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PIO XII, papa
Francesco Traniello
PIO XII, papa. – Eugenio Pacelli nacque a Roma il 2 marzo 1876, secondogenito di Filippo, allora avvocato rotale, e di Virginia Graziosi. La sua era una famiglia di [...] principio secondo cui si trattava di una «speciale e diretta collaborazione con l’apostolato gerarchico dellaChiesa», come recitavano i nuovi statutidell’Azione cattolica italiana entrati in vigore nel 1946. Fuori d’Italia, specialmente in Belgio e ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] nazioni si sostituivano lentamente alla cristianità, questa Chiesa lombarda s'inscriveva nello stesso movimento delleChiese gallicana o spagnola. Certo con la sua azione e i suoi poteri, che gli erano stati conferiti come ai missi dominici di ieri ...
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ALESSANDRO VI, papa
Giovanni Battista Picotti
Rodrigo de Boria y Borja, o, come si disse comunemente, Rodrigo Borgia, era nato fra il 1430 e il 1432, probabilmente il 1° genn. 1431, a Xàtiva presso [...] . Può darsi che A. avesse anche in mira di costruire un forte stato come baluardo dellaChiesa contro le minacce straniere; ma era, questo, uno stato dei Borgia, non dellaChiesa, e, alla morte di A., avrebbe reso schiavo il nuovo pontefice, o l ...
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DE DOMINIS, Marcantonio
Silvano Cavazza
Nacque ad Arbe, capoluogo dell'omonima isola dalmata, nel 1560 o agli inizi del 1561. Era figlio di Girolamo, che taluni identificano con Girolamo di Cristoforo, [...] aveva perduto il maggior protettore. Il D. esprimeva ormai con piena libertà i suoi antichi auspici di un'unione delleChiese; erano state anche intercettate sue lettere in Inghilterra. Il 18 apr. 1624 egli venne arrestato e trasferito in Castel Sant ...
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DEGOLA, Eustachio
Marina Caffiero
Nacque a Genova, in una famiglia agiata della borghesia mercantile, il 20 sett. 1761, da Giovanni Pietro. Mancano notizie dell'infanzia e dell'adolescenza: le prime [...] . Vaticana, nell'Arch. Segr. Vaticano, nella Bibl. Braidense di Milano, nell'Arch. di Stato di Firenze, nella Bibl. del Seminario arcivescovile di Genova, nell'Arch. dellaChiesa di Utrecht, a Utrecht, e infine, nella Bibl. de l'Arsenal e nella Bibl ...
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CARAFA, Oliviero
Franca Petrucci
Del ramo dei Carafa della Stadera, figlio di Francesco e di Maria Origlia, nacque nel 1430 e fu il successore del grande e potente Diomede, come capo della nobile famiglia [...] , decise di istituire una commissione per la riforma dellaChiesa che doveva riguardare sia i problemi spirituali sia quelli Gerolamo. L'8 febbr. 1501 egli, che era stato sostenitore della necessità di promuovere una crociata contro i Turchi con il ...
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CONFORTI, Gian Francesco
Pasquale Villani
Nacque a Calvanico, un piccolo paese a pochi chilometri da Salerno, il 7 genn. 1743. Era il secondogenito di una modesta famiglia della piccola borghesia. Dimostrando [...] de novae disciplinae caussis. In esso confluiscono molte delle conclusioni alle quali, sulla base della netta separazione tra Stato e Chiesa e del carattere tutto spirituale dellaChiesa, era pervenuta la letteratura giurisdizionalista e regalista ...
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BARONIO, Cesare
Alberto Pincherle
Nacque la notte fra il 30 e il 31 ott. 1538 a Sora, da Camillo Barone (così, o anche Baroni, si firmò e fu chiamato pure il B., ancora, talvolta, nell'anno 1596) e [...] il suo carattere troppo severo, fiero e intransigente non sarebbe stato papa: doveva cioè il B. sentire che gli mancavano alcune delle doti necessarie e che troppe diffìcoltà avrebbe causato alla Chiesa la sua elezione, tanto sgradita alla Spagna. E ...
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ESTE, Ippolito d'
Lucy Byatt
Nacque a Ferrara il 25 ag. 1509. Figlio cadetto di Lucrezia Borgia e di Alfonso I, duca di Ferrara, Reggio e Modena e nipote del papa Alessandro VI, fu destinato alla carriera [...] sua influenza alla corte di Francia era già grande, ma sarebbe stata ancora maggiore se fossero andate in porto le nozze di sua nipote i suoi interessi archeologici: nel 1561 riprese gli scavi dellachiesa di S. Erasmo, nei pressi di S. Stefano ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...