GALLARATI SCOTTI, Tommaso Fulco
Nicola Raponi
Nacque a Milano il 18 nov. 1878 dal duca Gian Carlo e da Luisa Melzi d'Eril. Compì gli studi medi presso l'istituto Boselli e il libero liceo A. Manzoni. [...] riproposti dal G. nella relazione programmatica al II congresso della Lega democratica nazionale di Rimini nel 1908 (La separazione dellaChiesa dallo Stato e i suoi rapporti col problema della scuola, Torino 1908).
All'inizio del 1907, dopo il ...
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EQUICOLA, Mario
Paolo Cherchi
Nacque ad Alvito (Frosinone) verso il 1470.
Della sua famiglia e del suo vero cognome non abbiamo notizie sicure. Secondo il Santoro - a tutt'oggi il maggior biografo dell'E. [...] ) e a difendere la linea politica della sua protettrice che quell'anno reggeva lo Stato, in assenza del consorte Francesco II 1521), indicanti la nomina di Federico a capitano generale dellaChiesa (i brevi furono presentati a Federico "il quinto di ...
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ENNODIO, Magno Felice (Magnus Felix Ennodius)
Marc Reydellet
Originario della Gallia, nacque nel 473 o 474, probabilmente ad Arles.
La sua famiglia apparteneva all'aristocrazia ed era imparentata con [...] , a quanto sembra, il discorso doveva essere di ringraziamento per la benevolenza dimostrata nei confronti dellaChiesa. Ma sarebbe stato maldestro ricordare che, lungo tutta la vicenda, il re aveva assunto un atteggiamento di forzata sottomissione ...
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CARUTTI DI CANTOGNO, Domenico
Maria Fubini Leuzzi
Nato a Cumiana (Torino) il 26 nov. 1821 da Giovanni e da Cristina Barolo, in una famiglia di nobiltà decaduta, e rimasto orfano di padre nei primi mesi [...] 1871, passim; Sopra il disegno di legge per la soppressione delle corporazioni religiose..., Roma 1873, passim). Appunto per questa sua ricerca di dialogo e incontro tra Stato e Chiesa il C. darà la sua collaborazione alla Rassegna nazionale, fondata ...
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MAFFEI, Scipione
Gian Paolo Romagnani
Nacque a Verona il 1 giugno 1675, terzogenito maschio e ultimo degli otto figli del marchese Giovanni Francesco e della marchesa Silvia Pellegrini.
Dal 1689 al [...] in possesso di strumenti critici in grado di essere utili allo Stato: "uno squadrone preparato a sostener con la penna, in ogni quale il M. difendeva con citazioni dai padri dellaChiesa la legittimità di un moderato interesse nel prestito del ...
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BUCCIO di Ranallo
Claudio Mutini
Nacque all'Aquila nel territorio di Poppleto (Coppito, frazione dell'Aquila) assai probabilmente intorno agli ultimi anni del sec. XIIIda famiglia agiata, forse appartenente [...] fatto di "consegliare lo megliore stato"; evoca infine le anime dei fondatori della città per contrapporre la loro venne distrutta nel 1259 - sfruttando abilmente i favori dellaChiesa impegnata a potenziare la politica particolarisfica dei Comuni. ...
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CENTOFANTI, Silvestro
Piero Treves
Nacque a Calci (Pisa) l'8 dic. 1794 da Giuseppe e Rosalia Zucchini, in una modesta famiglia di fattori del senatore Orlandini, che era, tuttavia, sufficientemente [...] tra la ragione e la fede, doveva poter dedurre una sua dottrina, la quale distinguesse gli officii così dellaChiesa, come delloStato, e ne fermasse scientificamente la necessaria concordia" (Arch. stor. ital., n. s., III [1856], pp. 104-105, 130 ...
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GUITTONE d'Arezzo
Monica Cerroni
Nacque in un anno imprecisabile tra il 1230 e il 1240 a Santa Firmina, un piccolo villaggio sulle propaggini del monte Lignano, poco distante da Arezzo, presso il cui [...] governo della città avevano perduto l'appoggio imperiale, senza riuscire a procurarsi la protezione dellaChiesa. alla donazione. Una lettera (VIII, a frate Alamanno) ci informa sullo stato di salute precario di G., colpito a più riprese da una " ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] di amici e letterati in cui era abituato a vivere, lo condussero a uno stato di inquietudine e di malinconia, che gli faceva preferire la lettura dei Padri dellaChiesa ai già prediletti studi di umanità: "Libri sacri, quos legi et quotidie lego ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] melitense, IX (1934), pp. 123 s.; G. Comaggia Medici, Chiesae Stato in fra' S. da C., in Studi sassaresi, XIV (1936), pp. 15-16; C. Rivalta, La chiesa dellaCommenda di Faenza, in Atti e mem. della R. Dep. di storia patria per l'Emilia e la Romagna ...
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chiesa
chièṡa s. f. [lat. ecclēsia «riunione dei fedeli; luogo di culto», dal gr. tardo ἐκκλησία «id.» (nel gr. classico ἐκκλησία, der. di ἐκκαλέω «chiamare», significa «adunanza, assemblea»)]. – 1. La comunità dei fedeli, sia in senso mistico...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...