NERUCCI, Gherardo
Chiara Di Giorgio
NERUCCI, Gherardo. – Nacque a Pistoia il 18 maggio 1828 da Ferdinando, funzionario di dogana proveniente da una nobile famiglia di Montale, e da Elisabetta Niccolini, [...] Nel novembre 1844 fu iscritto al corso didiritto civile, canonico e criminale all’Università di Pisa su iniziativa del padre, allora nell’occupazione straniera le principali ragioni dello statodi «bassezza e dappocaggine» della produzione letteraria ...
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NEVIZZANO, Giovanni
Simona Feci
– Nacque a Buttigliera d’Asti alla fine del XV secolo. S’ignora il nome dei genitori; il padre fu giusdicente (Lessona, 1886, p. 20) e la madre era figlia di Goffredo [...] Quaglioni, La cultura giuridico-politica fra Quattro e Cinquecento, in Storia di Torino Einaudi, II, a cura di R. Comba, Torino 1997, p. 636; I. Soffietti - C. Montanari, Il diritto negli stati sabaudi (secc. XV-XIX), Torino 2001, p. 27; I. Birocchi ...
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MARANINI, Giuseppe
Luca Mannori
Nacque a Genova il 16 apr. 1902 da Paolo, giornalista e sindacalista socialista, e Rina Melli, di famiglia ebraica, ambedue originari di Ferrara. Il padre, dopo un periodo [...] sempre insegnando a Perugia, il M. dette alle stampe vari, importanti studi di storia e didiritto costituzionale. Tra essi, oltre al fortunato Classe e Stato nella rivoluzione francese (Perugia 1935), in cui analizzava la crisi costituzionale della ...
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BONAINI, Francesco
Giulio Prunai
Nacque il 20 luglio 1806, a Livorno, da Domenico, "mezzano di cambi" (cioè sensale), d'una famiglia israelita da tempo convertita, e da Giuseppa Carboni, figlia del [...] didiritto canonico; nell'assegnazione fu preferito dal granduca a L. Fornaciari di Lucca, a P. Capei di Lucignano e a F. A. Mori di Siena, molto probabilmente per gli elogi che di l'istituzione dell'Archivio diStatodi Pisa e, nel periodo ...
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BESTA, Enrico
Carlo Guido Mor
Nato a Tresivio (Sondrio) il 30 giugno 1874, da Carlo e da Francesca Guicciardi (entrambi appartenenti alla vecchia nobiltà capitaneale di Valtellina), rimase presto orfano [...] fenomeno "statuto", la sintesi giuridica, cioè la reggia fondamentale che propone questo fenomeno come un prodotto, a sé stante nella vita giuridica italiana, ma collegato nel vasto ambito del diritto universale, espressione di particolarismo immerso ...
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CHIOVENDA, Giuseppe
Giovanni Tarello
Nato a Premosello (Novara) il 2 febbraio del 1872 da Pietro e da Leopolda Moglino, di famiglia agiata, seguì regolari studi classici (il ginnasio ed il liceo quale [...] Stato).
Il periodo più fruttuoso dell'attività del C. può farsi iniziare con la chiamata alla cattedra di Napoli (per il 1905-1906) e, subito dopo, a quella di Roma (dal gennaio 1907). In questo periodo pubblica un trattato, Principii didiritto ...
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BASSIANO (Bosiano, Bossiano, Boxiano), Giovanni
Ugo Gualazzini
Dalla testimonianza di Carlo di Tocco (in Lombardam, I, 16, 2), suo scolaro, si sa che il B. era sicuramente cremonese; anche in altre [...] da cui risulta che alcuni dei suoi componenti si occuparono didiritto: infatti sono ricordati "Ado, iudex", già morto del commentari di cui è stato oggetto: i più famosi sono quello di Ponzio da Ylerda, di Giovanni de Deo, di Dino e di Battista ...
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MAJNO, Luigi
Simona Trombetta
Figlio di Pietro e di Gerolama Lovetti, nacque a Gallarate il 21 giugno 1852. Studiò a Lecco e a Milano e si laureò in giurisprudenza all'Università di Pavia con G. Buccellati. [...] quello stesso 1890, subentrando a Buccellati nell'insegnamento didiritto e procedura penale nell'ateneo pavese, fece legislatura.
In quegli stessi anni la sua vita familiare era stata funestata da vicende dolorose. Nel giugno del 1901 la minore ...
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PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] un interesse preminente per gli studi di legislazione comparata, di statistica, didiritto civile e penale.
A Vicenza i al ruolo di diplomatico, nel tentativo – fallito – di fare ammettere i rappresentanti del governo dello Statodi Venezia alla ...
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AMARI, Emerico
Alberto Aquarone
Nacque il 10 maggio 1810, a Palermo, da Mariano Salvatore, dei conti di S. Adriano, e da Rosalia, dei marchesi Bajardi. Laureatosi in giurisprudenza presso l'università [...] esule a Genova. Qui ottenne dal governo piemontese la cattedra didiritto costituzionale presso la locale università e attese alla redazione della distato e presidente del Consiglio superiore di istruzione pubblica di Sicilia, non sentendosi di ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...