CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] Basse, sudditi veneti, e quelli di Folgaria, sudditi arciducali, circa dirittidi pascolo e di taglio di legna.
L'interesse preminente del C. era sempre volto al problema della sovranità dello Stato, insidiata non solo dalla debolezza dell'apparato ...
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DOLFIN, Giovanni
Gino Benzoni
Primo dei quattro figli maschi dell'uomo politico (sarà, tra l'altro, capo del Consiglio dei dieci) nonché titolare d'un banco privato Andrea (1508-1573) di Giovanni di [...] sino a perfezionarla a Padova con studi didiritto civile e canonico e di teologia. Portatosi a Roma e quivi Brescia, Archivio vescovile, Fondo visite pastorali, 8/7; Archivio diStatodi Venezia, Avogaria di Comun 52, c. 94; Venezia, Bibl. del Civ. ...
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BELVISI, Giacomo
Severino Caprioli
Nacque a Bologna non prima del 1270 da Guido e da Bartolomea Picciolpassi, in una famiglia di parte lambertazza, i cui atteggiamenti nelle lotte cittadine si distinguevano [...] 162, 163, 165); E. Besta, Fonti, in Storia del diritto ital., a cura di P. Del Giudice, I, 2, Milano 1925, pp. 849, CVII; A. Rota, L'apparato di Pillio alle "Consuetudines Feudorum" e il ms. 1004 dell'Arch. diStatodi Roma, in Studi e memorie..., XIV ...
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BARTOLOMEO da Capua
Ingeborg Walter
Maura Piccialuti
Appartenente a un'antica famiglia capuana di giuristi, nacque a Capua il 24 ag. 1248 da Andrea, avvocato fiscale sotto Federico II di Hohenstaufen [...] . Trifone, p. 151).
Per altro, se la natura interpretativa era uno dei postulati fondamentali di tutta la visione medievale del diritto e dello Stato e aveva già trovato espressioni inequivocabili in testi famosissimi della scuola bolognese fin dalle ...
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AZZONE (Azone, Azzo, Azo; in qualche documento Azzo Soldani, Azzolino; senza fondamento il prenome Domenico; dubbio il cognome Porci, senz'altro erroneo Ramenghi)
Piero Fiorelli
Fu sua patria, secondo [...] osservare che, se molto del pensiero d'A. è stato ed è conosciuto per il tramite della Glossa, non per questo le sue opere personali ebbero a soffrire, nell'età del diritto comune, di quella dimenticanza che colpì per ragioni pratiche gli scritti dei ...
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MARSUPPINI, Carlo.
Paolo Viti
– Nacque forse nel 1398 ad Arezzo, la città del padre, Gregorio di Domenico di Minuccio, o a Genova, la città della madre, il cui nome non è noto.
Il padre soggiornò a [...] ; A. Gherardi, Statuti della Università e Studio fiorentino, Firenze 1881, pp. 414, 441; G. Mancini, Vita di Leon Battista Alberti, Firenze 1882, p. 228; L. Chiappelli, C. M. e Giovanni Forteguerri precursori della scuola umanistica didiritto romano ...
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DUNI, Emmanuele
Mauro Di Lisa
Nacque a Matera il 24 marzo 1714 dalle seconde nozze di Francesco, maestro di cappella nella città lucana, con Agata Vacca, originaria di Bitonto. Nella sua prima educazione [...] 'indagine genetica per le ricerche sul diritto delle genti; ma soprattutto la questione, su cui verrà concentrandosi la polemica, dell'originario "stato ferino" dell'umanità gentilesca. Alla critica di questa fondamentale tesi vichiana, come della ...
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GIANNONE, Pietro
Andrea Merlotti
Nacque il 7 maggio 1676 a Ischitella (Foggia), piccolo centro del Gargano, da Scipione (1646-1725), speziale, e Lucrezia Micaglia (1653-1709). Ebbe quattro fratelli: [...] esemplari (1000 in carta ordinaria e 100 in carta reale).
Scritta con lo scopo principale di difendere i diritti e le prerogative dello Stato contro la Curia romana, l'Istoria civile non intendeva tanto apportare nuovi contributi documentari alla ...
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CARRARA, Francesco da, il Vecchio
Benjamin G. Kohl
Nacque il 29 sett. 1325, probabilmente a Padova, primogenito di Giacomo (II) di Nicolò e di Lieta Forzatè. Poco si sa della sua fanciullezza: verosimilmente [...] operai. Per assicurare la buona qualità delle lane, il C. si riservò il dirittodi approvare tutti gli statuti dell'arte della lana e le innovazioni nei processi di lavorazione.
Inoltre durante il primo ventennio del suo governo il C. investì grosse ...
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CASTRO, Paolodi
Giuliana D'Amelio
Nacque a Castro, nel Lazio, tra il 1360 e il 1362, da genitori di umile origine; è noto solo il nome del padre, Angelo. Sulla facciata della cattedrale della città [...] 'interpretazione estensiva ed analogica anche per il secondo, nonché la possibilità di interpretare gli statuti anche alla luce del diritto generale. Il Lange sembra assegnare al C. il merito di tale precisazione; ma, se è vero che in più passi della ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...