MALVEZZI, Virgilio
Giorgio Tamba
Nacque a Bologna nel 1414, secondo figlio di Gaspare di Musotto e di Giovanna Bentivoglio.
Tra tutti i fratelli si distinse per effettiva capacità imprenditoriale e [...] della sua amministrazione. Il Collegio dei dottori didiritto civile il 15 dic. 1438 scelse il luglio 1518; 5: Notizie storiche; 6, doc. in data 28 luglio 1472; Arch. diStatodi Firenze, Mediceo avanti il principato, ff. 22, doc. 258; 27, docc. 16, ...
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CECCHETTI, Raimondo
Giuseppe Pignatelli
Nacque a Oderzo (Treviso) il 26 febbr. 1703 da Giuseppe e da Paolina Mondini, originaria di Venezia. Dopo aver compiuto i primi studi nella città natale, li proseguì [...]
L'opera, originata da una dissertazione letta all'Accademia didiritto pubblico, della quale il C. era socio dalla fondazione Grillo, il C. non corse in realtà alcun serio pericolo: "Lo stato de' suoi affari non è se volete pericoloso - scriveva il 3 ...
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GLORIZIO, Ottavio
Maria Teresa Napoli
Nacque a Tropea, in Calabria, da Giulio, dottore in legge, ascritto nel 1567 al patriziato cittadino per avere ricoperto la carica di sindaco, dopo la chiusura [...] in materia di matrimonio della congregazione del Concilio che era stata sollecitata da G.M. De Alessandris (vescovo di Mileto G. continuò a svolgere l'attività di avvocato del Senato e di professore didiritto canonico e feudale, nel 1618 partecipò ...
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MODESTI, Iacopo
Vanna Arrighi
– Nacque a Prato nel 1463 da Michele di Andrea e da Checca di Bartolomeo Nerucci.
La famiglia Modesti era originaria di Carmignano, piccolo paese nel contado, dal quale [...] i corsi didiritto dell’Università di Pisa grazie a una borsa di studio ex legato di Filippo Inghirami, mercante e benefattore pratese. Nell’ottobre 1493 fu raccomandato da Piero de’ Medici, nella cui cerchia era stato introdotto presumibilmente ...
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BORROMEO, Federico
Georg Lutz
Nacque il 29 maggio 1617 a Milano da Giulio Cesare, conte di Arona, e Giovanna Cesi, duchessa di Ceri. Destinato già in giovane età alla carriera ecclesiastica, nel 1623 [...] quella presso la corte imperiale, e sempre per trattare questioni particolari di politica ecclesiastica e didiritto canonico. Sembra dunque che la sua attività nella segreteria diStato sia rimasta confinata a compiti meramente amministrativi e ...
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CAVALCABÒ, Andreasio (Andrea de Cavalcabobus)
Giancarlo Andenna
Nacque prima del 1350 da Guberto, marchese di Viadana, e da Ricadona Sommi, figlia del milite cremonese Maffeo Sommi. Il C. era dunque [...] .
L’Arisi ci ha fornito notizie di quattro opere manoscritte del C., di cui ricorda anche i rispettivi titoli: due sarebbero stati lavori didiritto civile, uno didiritto romano, e infine una storia della vita di Giangaleazzo. I loro titoli sono i ...
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COCCHI DONATI (Chocho, Coccus, de' Cocchis), Antonio
Luisa Miglio
Nacque a Firenze il 17 novembre del 1450, da Donato e da Costanza di Piero di Luigi Guicciardini. Nulla sappiamo circa la sua prima [...] documentata la sua attività di professore straordinario didiritto canonico nello Studio pisano con un salario di 80 fiorini. La diversità
Alla figura e all'opera del C. non è però stato dedicato, a tutt'oggi, alcuno studio complessivo, cosicché è ...
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MALETTA, Alberico
Maria Nadia Covini
Nacque attorno al 1410 da Cristoforo, insigne giurista, consigliere ducale e conte palatino, di famiglia originaria di Mortara, probabile luogo di nascita del Maletta. [...] di Pavia, si addottorò in entrambi i diritti e dal 1432 insegnò diritto civile con rapidi aumenti di stipendio e di , che morì a Pavia in settembre (Arch. diStatodi Milano, Sforzesco, 760; Arch. diStatodi Pavia, Notarile, Pavia, 111, 20 sett. ...
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CAMPEGGI, Giovanni
Adriano Prosperi
Nacque a Bologna nel 1513 da Antonio Maria e Lucrezia Guastavillani. Studiò diritto civile e canonico, addottorandosi in utroque nel 1534. Si avviò fin da giovane [...] C., restando ad Alessandro il dirittodi regresso, di amministrazione spirituale e di collazione dei benefici. L'anno . 1563 e fu sepolto in cattedrale.
Fonti e Bibl.: Archivio diStatodi Bologna, Archivio privato Malvezzi-Campeggi, s. II, s. III ...
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BONIFACIO da Morano
Girolamo Arnaldi
Apparteneva a una famiglia che nella prima metà del secolo XIV si stabilì definitivamente a Modena e che traeva origine, e avrebbe tratto il nome, da una terra dell'alto [...] didiritto civile e canonico, i libri di filosofia morale e, in genere, di filosofia; a Gherardo un lotto di fonti canonistiche; a Ilario una cospicua raccolta di che non si ritrova nella cronaca di B., così come è stata pubblicata nel 1888; sia per ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...