Armamenti
Bernard Burrows e Tom Goff
di Bernard Burrows e Tom Goff
Armamenti
sommario: 1. Armamenti ed evoluzione della guerra totale. 2. Armamenti e società: effetti politici ed economici. 3. Armamenti [...] essere una coincidenza il fatto che le donne abbiano ricevuto in molti paesi il dirittodi voto dopo la prima guerra mondiale; e molti e svariati sono stati i suoi effetti sulla struttura sociale della civiltà occidentale.
Diventando più complessi e ...
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ARMAMENTI
Stefano Silvestri
Barbara Hatch Rosenberg
Armamenti di Stefano Silvestri
sommario: 1. Le spese militari. 2. Un confronto Stati Uniti-Unione Sovietica. 3. L'evoluzione degli armamenti nucleari. [...] Unite (nel quale le maggiori potenze hanno il dirittodi veto). Riconoscendo che la verifica dell'osservanza della Convenzione sarebbe stata difficile e avrebbe costituito un atto di intromissione, i negoziatori optarono per una rapida conclusione ...
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ELEZIONI
Domenico Fisichella e Giacomo Sani
Sistemi elettorali
di Domenico Fisichella
Introduzione
L'azione del votare ricorre in almeno tre fattispecie fondamentali. Si può votare, e si vota, per [...] fu sufficiente il 5% in uno dei territori dei due vecchi Stati ora unificati), ovvero i cui candidati non sono riusciti a degli strumenti usati per l'effettivo esercizio del dirittodi voto contribuisce a rendere più difficili i confronti tra ...
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Colonialismo
David K. Fieldhouse
di David K. Fieldhouse
Colonialismo
sommario: 1. Introduzione. 2. La funzione storica del colonialismo nel secolo XX. 3. Sistemi di governo: a) tipi di dipendenza; b) [...] e furono imposte limitazioni soltanto in tempo di guerra o durante periodi post-bellici di ristrettezze. La Francia e qualche altro Stato, comunque, applicavano diritti differenziali di trasporto e di attracco, unitamente a sovvenzioni a favore delle ...
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Luigi De Paoli
Senza disponibilità di energia abbondante e regolare la società nella quale viviamo non esisterebbe. L’energia serve per far funzionare gli stabilimenti dove vengono prodotte le merci e [...] Unito la produzione ha raggiunto un picco di 2,9 Mbl/g nel 1999 ed è statadi 1,4 Mbl/g nel 2010. In Norvegia il picco è stato raggiunto nel 2002 con 3,4 Mbl eventuali paesi di transito, oltre a volere una royalty per il dirittodi passaggio, possano ...
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Regimi politici
Leonardo Morlino
Definizione e realtà diverse
Rispetto al suo uso limitato e derogatorio di senso comune o a quello più strettamente giuridico, l'espressione 'regime politico' ha ormai [...] al secondo, il Brasile e il Portogallo al terzo, e gli Stati Uniti al quarto. Tutti gli altri paesi si collocano all'interno vanno da 1, massimo didiritti politici ovvero massimo di libertà, a 7, minimo didiritti o minimo di libertà, per i diversi ...
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Boris Biancheri
Il fenomeno della globalizzazione è generalmente associato a un processo di progressiva unificazione del mondo. Tanto sul piano delle percezioni, e quindi del modo in cui si interpreta [...] attuale. In passato, infatti, per quanto fosse riconosciuta una natura intrinsecamente universale del concetto didiritti dell’uomo, era lo stato il soggetto politico chiamato a tutelarli, all’interno dei propri confini. In altre parole ...
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Islamismo
Mohammed Arkoun
sommario: 1. L'Islam nella storia dei nostri giorni. 2. Islam, politica e società. a) La questione dello Stato e l'edificazione nazionale. b) L'economia e la società. c) La [...] di repubbliche effettivamente rivoluzionarie, nè di repubbliche liberali, nè diStati totalitari, nè diStati-nazione, Stati-gestori, Statipartito, Stati ‛a, che effettivamente si adatta più del diritto moderno alla psicologia dei fedeli, in quanto ...
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Demagogia
Luciano Canfora e Giorgio Fedel
Nel mondo antico e moderno
di Luciano Canfora
Nel mondo antico e moderno Invano si cercherebbe una chiara e univoca indicazione del significato negativo del [...] (or, as the Greeks called it, a demagogue) in a popular State" (Letter to a young clergyman [in origine: gentleman] lately enter' e la più folle, che si arroga il dirittodi parlare e di agire a nome di tutti". Il riferimento è alla "minoranza faziosa ...
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Interesse
Lorenzo Ornaghi
Il termine e il concetto
Pochi concetti, come quello di interesse, si sono radicati nel campo delle scienze sociali, penetrandovi estesamente e in profondità, affiancando speditamente [...] da categorie psicologiche" (v. Ornaghi, 1984, pp. 33-37).
Il secondo insieme di discorsi disciplinari, costituito dalle 'scienze dello Stato', fonda sul diritto il suo stile argomentativo e i suoi concetti fondamentali (non tutti, ma certamente i ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...