L'Ottocento: astronomia. Il problema dei tre corpi e la stabilita del Sistema solare
June Barrow-Green
Il problema dei tre corpi e la stabilità del Sistema solare
Questo capitolo illustra, a grandi [...] era perciò ancor più complicata.
Poincaré pubblicò anche articoli dinatura generale sul problema dei tre corpi e sulla stabilità tempo trascorso tra l'istante iniziale e l'urto fosse stato abbastanza breve, criterio per il quale egli non specificò ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Lo sviluppo della teoria della probabilita e della statistica
Oscar Sheynin
Lo sviluppo della teoria della probabilità e della statistica
I primi sviluppi del calcolo delle [...] sette classi di magnitudine, non "sarebbe stata verosimilmente diversa di molto da una certa dimensione media di tutte le stelle" (The scientific papers, p. 579). A differenza degli errori osservativi, le stelle (dinatura fisica diversa) potevano ...
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La grande scienza. Geometria non commutativa
Alain Connes
Geometria non commutativa
Se si pensa che la geometria sia strettamente legata al nostro modello di spazio-tempo, allora la teoria generale [...] per omotopia per proiettori (idempotenti) E∈Mn(A). (Qui φ è stato esteso univocamente a Mn(A) usando la traccia su Mn(ℂ)), cioè φn=φ nulli nello sviluppo asintotico sono dinatura coomologica, e dipendono dalla gravità di Weyl e dalla topologia. ...
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La seconda rivoluzione scientifica: introduzione. Filosofia e pratica matematica
Umberto Bottazzini
Filosofia e pratica matematica
Quando si parla di 'seconda rivoluzione' scientifica si pensa di solito [...] creato una sorta di nucleo centrale più coerente di quanto non sia mai stato". L'essenziale di quel nucleo, afferma il cardinale di ogni insieme infinito è un alef, sia la confrontabilità dei cardinali. La dimostrazione è dinatura esistenziale, ma ...
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Vicino Oriente antico. La matematica
Jöran Friberg
La matematica
Gli esercizi metro-matematici nel III millennio
La ricerca sulla matematica mesopotamica conobbe il suo periodo pionieristico a partire [...] questo tipo di metodi dinatura numerico-geometrica, che è appropriato designare con il termine di 'algebra metrica quanto non è possibile dimostrare se e quanto questa influenza sia stata decisiva: si possono solo fare congetture, più o meno fondate. ...
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L'Ottocento: matematica. Equazioni differenziali alle derivate parziali
Thomas Archibald
Equazioni differenziali alle derivate parziali
Nel corso del XIX sec. la teoria delle funzioni di più variabili [...] collegato alle sue ricerche di geodesia intraprese in occasione dei rilevamenti cartografici dello Statodi Hannover. Quelle ricerche sua origine, alla nozione di funzione di Green. L'idea chiave è, a nostro giudizio, dinatura fisica: come le masse ...
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La scienza presso le civilta precolombiane. La natura della conoscenza e delle pratiche scientifiche nella civilta inca
Gary Urton
Jean-François Genotte
La natura della conoscenza e delle pratiche [...] che si estendeva su gran parte del territorio degli odierni Statidi Perù, Bolivia, Ecuador e Cile. La nostra conoscenza che pollice=mama=uno. La natura della relazione sussistente fra il primo e il secondo membro di una serie ordinale è quindi tale ...
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L'Universo matematico
John D. Barrow
(Astronomy Centre, University of Sussex, Brighton, Gran Bretagna)
Parte di questo saggio è stata pubblicata sotto il titolo Perché il mondo è matematico? Roma-Bari, [...] matematici. Chaitin ha rappresentato questo statodi cose formando un numero Ω le cui cifre sono una sequenza di numeri binari 0 e 1 matematiche che chiamiamo leggi dinatura sono compressioni sintetiche di lunghe sequenze di dati sull'evoluzione del ...
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Scienza greco-romana. La geometria da Apollonio a Eutocio
Reviel Netz
La geometria da Apollonio a Eutocio
Il periodo di formazione del canone geometrico greco si estende dal 200 a.C. al 550 d.C., come [...] , è stato possibile soltanto grazie a una comunità di matematici fortemente interattiva, di studiosi che comunicavano tra loro e potevano disporre della stampa. Nell’Antichità non esistevano comunità del genere, e ciò spiega la natura statica della ...
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Scienza greco-romana. La scienza greca e l'Oriente
André Pichot
La scienza greca e l'Oriente
La scienza e la filosofia sono state a lungo considerate il frutto del 'miracolo greco', un frutto incomparabile [...] . Così numeri e figure sono stati considerati oggetti matematici in sé stessi, come un mondo autonomo con caratteri e metodi propri. La naturadi questi oggetti matematici era mal definita; il loro livello di esistenza, situato da Platone tra ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...