Il fenomeno urbano nel mondo greco
Oscar Belvedere
Luigi Caliò
Manlio Lilli
Luisa Migliorati
Il fenomeno dell'urbanizzazione: la nascita e lo sviluppo della polis
di Oscar Belvedere
Il dibattito [...] dello scudo omerico e dal sentimento della natura espresso nel Fedro di Platone, per arrivare alle descrizioni di poeti e geografi ellenistici. A questo proposito giustamente è stato sottolineato come importante sia anche un'esatta comprensione ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Periodo tardoantico e medievale e mondo bizantino
Francesca Romana Stasolla
Vincenzo Fiocchi Nicolai
Le aree e le tipologie sepolcrali
di Francesca Romana Stasolla
Le [...] senso derivato, per indicare l'ambiente sepolcrale in cui era stato traslato il corpo di uno degli antichi vescovi della città (Chron. Ep. Orbis si caratterizzarono per la loro natura sotterranea. La prassi di creare ambienti ipogei da adibire ...
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Dalla scoperta dell'Antico all'archeologia moderna
Giovanni Rizza
Premessa
L'archeologia è una scienza storica che si distingue dalle altre discipline in quanto oggetto del suo studio sono i manufatti. [...] civiltà, successivamente scomparse. Il problema dei mounds e l'esigenza di conoscerne la natura spinsero tra il 1781 e il 1782 Th. Jefferson (1743-1826), che fu poi presidente degli Stati Uniti, a tagliarne uno che si trovava nella sua proprietà e a ...
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Metodo e tecniche nelle scienze sociali
Giancarlo Gasperoni
Alberto Marradi
Metodo
di Alberto Marradi
Il termine 'metodo' è di origine greca, ed è formato dal sostantivo ὁδόϚ (strada) e dalla preposizione [...] usare (v. § 5b).
La possibilità di ricondurre gli statidi un insieme di soggetti a una classificazione è influenzata dalla natura dello stimolo che viene loro rivolto. La domanda aperta consente all'intervistato di esprimere pienamente e in maniera ...
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L'archeologia delle pratiche funerarie. Europa tra preistoria e protostoria
Enrico Pellegrini
Daniele Vitali
Luca Bachechi
Le aree sepolcrali: l'organizzazione interna e il rapporto con l'insediamento, [...] lo più relegati nel campo delle credenze religiose, per loro natura ritenute insondabili. Tuttavia, già nei primi decenni del XX certezza: i corpi potrebbero essere stati deposti al di sopra o al di sotto di un focolare per celebrare un rito ...
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Le particolarità del Mezzogiorno cristiano e cattolico
Giuseppe Galasso
Sommario: Una premessa ▭ Le particolarità cristiane e cattoliche del Mezzogiorno ▭ La svolta tridentina ▭ L’orma duratura di Trento [...] », e addirittura nell’inizio della «la lunga tradizione dell’alta sovranità papale sugli stati della penisola»48. Ora, a prescindere da altre considerazioni di varia natura alle quali una tale visione delle cose italiane dalla metà del secolo XVI in ...
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Voci e immagini della fede: radio e tv
Federico Ruozzi
Nuove forme di comunicazione religiosa crescono
Media di massa per una società di massa: modernizzazione dell’antimodernismo
L’annuncio del messaggio [...] ogni settimana il sostituto alla Segreteria diStato, monsignor Angelo Dell’Acqua84), ma di riflessione e orientamento sul lungo periodo a livello di televisione pubblica, sulle forme che può assumere la comunicazione religiosa e sulla naturadi ...
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La scienza bizantina e latina prima dell'influsso della scienza araba. Immagini della Natura
Baudouin van den Abeele
Wesley M. Stevens
Uta Lindgren
Immagini della Natura
Durante l'Alto Medioevo la [...] della rota terrarum in un manoscritto latino compare nel De natura rerum di Isidoro di Siviglia nella versione rivista del 613, un manuale destinato alla scuola del VII sec., che è stato usato per l'insegnamento da Beda (701), Rabano Mauro (819 ...
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Minoranze cristiane nell'Italia unita
Paolo Ricca
Che cos’è una ‘minoranza cristiana’?
‘Minoranza cristiana’ è una categoria non facile da circoscrivere per la varietà e complessità dei fattori che [...] l’esercizio della fede evangelica vietato negli Statidi appartenenza, e formarono all’estero alcune comunità ecumenica’ perché il cristianesimo è per sua natura plurale e solo nell’incontro di tutte le tradizioni esso realizza la sua pienezza ...
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L'immagine del corpo nei nuovi media
Antonio Costa
Roy Menarini
Fra il 19° e il 20° secolo, l'avvento e la diffusione di nuove forme di comunicazione, soprattutto visiva, quali la fotografia, il cinema, [...] Comédie humaine (Nadar 1900).
Di altra natura era l'avversione di Charles Baudelaire, il quale attribuiva a una sorta di Dio vendicatore, di cui Daguerre era stato il profeta, la colpa di aver esaudito i desideri di una massa disposta a scambiare ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...