ERIZZO, Sebastiano
Gino Benzoni
Nato il 19 giugno 1525, in un'illustre famiglia patrizia veneziana, da Antonio di Sebastiano e da Caterina di Sebastiano Contarini, ebbe un'accurata istruzione umanistica [...] . "Sei ragioni" o forme diStato si danno per questi, di cui "tre ... pessimi, tre altri ... buoni in loro medesimi". Sei, pure per l'E., le "ragioni di governo", di cui "tre ... pessimi, tre altri per loro natura buoni". Platonico palese, dunque ...
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BRACCIOLINI, Poggio (Poggius, Poggius Florentinus)
Armando Petrucci
Emilio Bigi
Nacque a Terranuova nel Valdarno Superiore (oggi Terranuova Bracciolini) l'11 febbr. 1380 da Guccio, speziale, e da Iacoba [...] della società di amici e letterati in cui era abituato a vivere, lo condussero a uno statodi inquietudine e di malinconia, che vero che tale atteggiamento, per la sua intima natura, tende a tradursi in disinteressata rappresentazione artistica, in ...
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CASTIGLIONE, Sabba (da)
Franca Petrucci
Nacque a Milano con ogni probabilità il 5 dic. 1480 da Giovanni, della nobile e importante famiglia, e da Livia Alberici, secondo C. Castiglione (Un maestro di [...] nelle prime lettere alla marchesa aveva deprecato lo statodi abbandono in cui si trovavano tante reliquie antiche, è un licenzioso campo di tutti i vizi, è maligno, vario ed instabile, scellerato, tribolato, depravato; la natura umana è infetta e ...
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BARBARO, Daniele Matteo Alvise
Giuseppe Alberigo
Figlio di Francesco e di Elena di Alvise Pisani, nacque a Venezia l'8 febbr. 1514 (Archivio diStatodi Venezia, Libro d'oro - nascite, Index).
La famiglia, [...] dello stesso dell'8 giugno (Archivio diStatodi Venezia, Consiglio dei Dieci,Lettere di ambasciatori [Capi], Haja, Inghilterra, dell'età. Sollecitò inoltre un sistema di pene graduato sulla diversa natura dei libri proibiti, a seconda che ...
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CARMIGNANI, Giovanni
Aldo Mazzacane
Nacque il 31 luglio 1768 a San Benedetto a Settimo, nel contado pisano, da Giovanni Antonio, fattore, e Maddalena Barsacchi. La prima formazione fu quella tipica [...] da premesse teologiche e filosofiche dinatura conservatrice, né disposti ad abbandonare diStatodi Lucca, Segr. diStato e di Gabinetto, b. 201, nn. 232 s. L'ampia raccolta di lettere con il Valeri, custodita tuttora presso la Bibl. univ. di Pisa ...
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DECEMBRIO, Uberto
Paolo Viti
Nacque a Vigevano intorno alla metà del sec. XIV, o poco dopo (le date proposte, 1350 dal Corbellini e 1370 dal Borsa, non trovano conferma documentaria). Il padre Anselmo [...] nel valorizzare le proprie doti, e quindi porsi sul piano sociale a cui è stato destinato dalla natura, il D. non si sottrae all'influsso di Platone, ma predilige, in rapporto alle precedenti interpretazionì, un Platone educatore del genere umano ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Pietro Verri
Antonino De Francesco
Il profilo politico e culturale di Pietro Verri, il maggiore degli illuministi italiani, consente di leggere le modalità concrete mediante le quali le forze più vive [...] da Sul tributo del sale nello Statodi Milano (1761) al Saggio sulla grandezza e decadenza del commercio di Milano sino al 1750 (1763 d’ordine giuridico, senza mai dimenticare gli scritti dinatura letteraria e satirica, in un costante confronto con ...
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Fantascienza
Darko Suvin
Introduzione
La diffusione della fantascienza è nettamente cresciuta in alcune delle principali nazioni industriali negli ultimi 100-125 anni, anche se con alti e bassi locali [...] di feedback. Sulle origini storiche della fantascienza e sulla sua natura non vi è unanimità fra gli studiosi. La posizione di Morte. Il tempo della fantascienza è allora ridotto a uno statodi 'coscienza puntiforme', a un'astrazione a-storica, e i ...
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DEL VIRGILIO, Giovanni
Emilio Pasquini
Nacque a Bologna, secondo l'accessus del codice XIII. G. 33 della Biblioteca naz. di Napoli ("natione Bononiensis, habitans in Porta Nova ante ecclesiam Sancti [...] Giardini, "valente uomo ravignano ... lungamente discepolo statodi Dante", come ricorda il Boccaccio nella biografia di Giovanni Del Virgilio. La natura stessa di questa trasmissione esclude, cioè, la possibilità di un falso otecnologico" ad opera di ...
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DAVANZATI, Bernardo
Raffaella Zaccaria
Nacque a Firenze il 31 ag. 1529 (Archivio dell'Opera del duomo, Battesimi, anni 1522-1532, c. 119 v), da Antonfrancesco di Giuliano e da Lucrezia, figlia di Bernardo [...] natura del voto di Erone Alessandrino, a cura di C. Gargiolli e F. Martini, Firenze 1862; La coltivazione toscana delle viti e d'alcuni arbori in G. V. Soderini, Trattato della coltivazione delle viti, Firenze 1600 (l'opera del D. è stata nuovamente ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
natura
s. f. [lat. natūra, der. di natus, part. pass. di nasci «nascere»]. – 1. Il sistema totale degli esseri viventi, animali e vegetali, e delle cose inanimate, che presentano un ordine, realizzano dei tipi e si formano secondo leggi. Quindi:...