GIOVANNETTI, Matteo
Walter Angelelli
Non si conosce la data di nascita di questo pittore viterbese, del quale si hanno notizie tra il 1322 e il 1369.
Il nome del G. ricorre in alcune lettere dei papi [...] ambiente prevale è quello di un nuovo sentimento della natura, aperto avanzato che mai fino ad allora fosse stato tentato da un artista italiano" (ibid di grande rilievo.
Nella tavola già nella collezione Chalandon di Lione, poi Wildenstein a New York ...
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BRIOSCO, Andrea, detto Andrea Riccio (Rizzo, Crispus)
Deborah Pincus
Generalmente noto come Andrea Riccio, verosimilmente per la sua folta e riccia capigliatura quale la vediamo in medaglie e in varie [...] i rilievi siano stati eseguiti, con la supervisione di Donato, negli Wien 1921, ad Indicem;L. Coletti, Intorno ad un nuovo ritratto del vescovo Bernardo dei Rossi, in Rass. d in the Irwin Untermyer Collection, New York 1962, ad Indicem;Ch. Seymour, ...
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LIBERALE di Iacopo da Verona (Liberale da Verona; Della Biada, Liberale)
Giorgio Tagliaferro
Nacque attorno al 1445 a Verona, dove risulta registrato nel 1455 all'età di dieci anni. Il nome della famiglia [...] nuova cultura ferrarese e mantegnesca, che all'inizio del 1470 soggiornò brevemente a Siena per realizzare tre miniature del graduale 28.12.
Il suo rapporto con L. è stato oggetto di Serenata, Giocatori di scacchi (New York, Metropolitan Museum) ...
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CORRADINI (Coradin), Antonio
Rossella Vodret Adamo
Nacque ad Este (Padova) il 6 sett. 1668 da Bernardo e Giulia Gatolin (Biasuz, 1935, p. 278 nota). La sua famiglia era di estrazione popolare, suo padre [...] di S. Stae è la S. Anastasia in S. Donato a Zara (firmata), per la quale è stata artisti, in Nuovo Arch. veneto, XV (1915), p. 454; G. Boschieri, Un cimelio raro, in Rivista di Venezia, I -New York 1981, pp. 196 s.; A. Parronchi, Su un progetto di M. ...
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CARUCCI, Iacopo, detto il Pontormo
Silvia Meloni Trkulja
Nacque a Pontorme (donde il soprannome), sobborgo di Empoli, il 24 maggio 1494 da Bartolomeo, pittore allievo di Domenico Ghirlandaio, e da Alessandra [...] nuove. L'identità degli effigiati non è nota: l'incisore era creduto Giovanni delle Corniole (1470-1516), per la dama è stato proposto il nome di Oxford 1916 (con doc. e bibl. precedente; ristampa, New York s.d., con ill. recenti); C. Gamba, Il ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] erano stati, come lui, aiuti di duomo di Orvieto e i suoi restauri, Roma 1891, ad Indicem; S. Borghesi-L. Bianchi, Nuovi docum York 1991, pp. 29, 184, 199; Francesco di Giorgio e il Rinascimento a Siena 1450-1500 (catal. d. mostra, Siena), a cura di ...
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CADORIN, Guido
Valerio Terraroli
Nacque a Venezia il 6 giugno 1892, undicesimo figlio di Vincenzo, intagliatore ed ebanista (cfr. la voce in Diz. biogr. degli Ital., XVI, pp. 96 s.) e di Matilde Rocchin. [...] New York con opere importanti, fra le quali Il campo della Bragora, e alla XV Biennale della città di Venezia (1921-1922), pp. 556-571; Id., Opere di G. C., ibid., III (1923-1924), pp. 76-82; C. C., Una nuova opera del pittore C., ibid., pp. 277-282; ...
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FIGINI, Luigi
Maristella Casciato
Nacque a Milano il 27 genn. 1903 da Alessandro, che si occupava di contabilità e amministrazione, e da Pia Jardini che favorì i suoi interessi per la pittura e la musica [...] diStato. Il F. conseguì l'abilitazione all'esercizio professionale, presso la facoltà di architettura di comune ricerca di idee nuove e dal desiderio di seguire la modern Italy. Italian architecture 1914-1936, New York 1988; F. Alè - G. Bertelli - ...
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MARAINI, Fosco
Domenico De Martino
Nacque a Firenze, il 15 nov. 1912, da Antonio, affermato scultore, e da Yoi Pawlowska Crosse, inglese di origine polacca, vissuta da bambina in Ungheria, scrittrice [...] nuova introduzione, Oltre mezzo secolo tra due copertine, e Riletture alla fine dei capitoli, Milano 1988); la versione inglese, di poco successiva alla prima uscita (Meeting with Japan, London 1959; New York (Aistugia) di cui era stato, nel 1973 ...
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BARBIANO DI BELGIOJOSO, Lodovico
Orietta Lanzarini
La famiglia e la formazione scolastica
Figlio primogenito della pittrice Margherita Confalonieri e dell'architetto Alberico, Lodovico nacque a Milano [...] grande complesso industriale tessile negli Stati Uniti. Belgiojoso si incaricò del lavoro e su invito del committente compì una «entusiasmante ricognizione» di due mesi nel paese, durante la quale visitò «New York, Boston, Detroit, San Francisco ...
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power dressing (power-dressing) loc. s.le m. Modo di abbigliarsi conforme a uno stile formale, di solito caratterizzato da costosi vestiti confezionati su misura, scelto per sottolineare l’importanza del proprio ruolo e del proprio potere nel...
n-word (N-Word, N-word) s, f, inv. Eufemismo sostitutivo dell’ingl. nigger e, in ogni altra lingua, del termine corrispondente (in it. negro). ◆ Nell'America del primo presidente nero c'è voluto un editore di Montgomery, Alabama, la città in...