PAVIMENTO
A. Bagnera
Lungo tutto il corso del Medioevo si perpetuarono in larga misura le tecniche tradizionali di pavimentazione degli edifici pubblici e privati ereditate dall'Antichità e la decorazione [...] anche motivi figurati.Alla residenza principesca di Khirbat al-Mafjar (739-743), presso Gerico, in Palestina, è annesso un monumentale edificio termale nella cui vasta sala ipostila centrale sono stati trovati quasi intatti i mosaici pavimentali ...
Leggi Tutto
PONTE
V. Galliazzo
Le strutture di attraversamento note con il nome generico di p. possono assumere forme, caratteristiche e aspetti molto diversi tra loro, offrendo la possibilità di essere indagate [...] state una maggiore frequenza di arcate a struttura mista, cioè con archi di testata formati dall'alternanza di cunei di pietra con serie compatte di mattoni, e l'impiego di in Palestina, subito a monte del lago di Tiberiade, sul sito di un guado ...
Leggi Tutto
BASILICA
M. Cecchelli
Il termine b. per qualificare l'edificio di culto cristiano si trova menzionato a partire dal sec. 3° (Recognitiones pseudo-clementinae, X, 71, PG, I, col. 1453; pseudo-Giustino, [...] caratteristica della sola Georgia (b. di Zegani, sec. 5°).La Palestina offre una vasta panoramica di edifici cultuali, ma i più essa per la precoce penetrazione del cristianesimo. Molto è stato esplorato, ma moltissimo lavoro è ancora da fare: ...
Leggi Tutto
BOBBIO
S. Lomartire
(lat. Bobium)
Comune in prov. di Piacenza, sulla sponda sinistra del fiume Trebbia. Nella zona sono attestati insediamenti già nel Paleolitico e nell'età del Bronzo; ne sono prova [...] ; la provenienza dalla Palestina e la funzione di contenimento di piccole quantità di olio proveniente dalla Terra museo, potesse dividere la navata dal coro della chiesa. Il manufatto è stato datato alla fine del sec. 12° o agli inizi del 13°, sulla ...
Leggi Tutto
BERENSON, Bernard (Bernhard fino al 1914)
John Pope-Hennessy
Figlio di Albert Valvrojenski (che prese il cognome Berenson quando emigrò negli Stati Uniti) e di Judith Mickleshanski, ambedue ebrei, nacque [...] e produce, in quanto istrumento, posso dire di essere stato completo a venticinque anni, e questo strumento ha ). Ai viaggi seguivano viaggi: a Costantinopoli (1928), in Siria e in Palestina (1929), in Spagna "per la quinta o sesta volta", più tardi ...
Leggi Tutto
Vicino Oriente antico. Architettura
Stefania Mazzoni
Architettura
La presenza di habitat diversi, contigui e facilmente accessibili ha messo a disposizione dei gruppi umani nel Vicino Oriente antico [...] anche regolari e perfino foderati da lastre ortostatiche di paramento. In Palestina, all'uso del paramento ortostatico o del identificate in magazzini. La porta di Ishtar, per analogia, è stata ricostruita con una serie di passaggi con volte a botte; ...
Leggi Tutto
Amuleto
J. Engemann
S.H. Fuglesang
G. Vikan
M. Bernardini
PARTE INTRODUTTIVA
di J. Engemann
Con questo termine si designano genericamente oggetti, per lo più di piccole dimensioni, ritenuti in grado [...] 6° è attestato per i pellegrini che si recavano in Palestina l'uso di portare con sé dell'olio preso dai luoghi santi e khamsa ha avuto la massima diffusione; come a. sembra esservi stata introdotta dagli orafi ebrei. Tra gli Sciiti la mano è legata ...
Leggi Tutto
IDRAULICA
M. Barceló
L'Antichità costituì il periodo aureo dell'evoluzione tecnica dell'i., in particolare per quanto concerne la distribuzione di acqua potabile alle popolazioni del bacino del Mediterraneo [...] gestiva e manteneva gli impianti idraulici, come nella regione della città di Mari (od. Tell Ḥarīrī) sull'Eufrate (Buccellati, 1990; Margueron, 1990). Nell'antica Palestina sono stati identificati e descritti (Ron, 1989) i metodi utilizzati per la ...
Leggi Tutto
GIORDANIA
F.R. Scheck
(arabo al-Urdunn)
Stato del Vicino Oriente, confinante a N con la Siria, a E con l'Iraq, a S con l'Arabia Saudita e a O con Israele. L'attuale regno hashemita di G. (alMamlakat [...] né medievale per l'area dell'attuale Stato, che comprende due zone di formazione diversa e persino per lunghi del teatro antico di ῾Ammān.
Bibl.: H. Prutz, Kulturgeschichte der Kreuzzüge, Berlin 1883; G. Le Strange, Palestine under the Moslems. ...
Leggi Tutto
Altare
J.H. Emminghaus
E. Zanini
INQUADRAMENTO GENERALE
di J.H. Emminghaus
Superficie piana, talvolta a livello del suolo, più spesso elevata, su cui si compiono sacrifici, semplici offerte o sacrifici [...] di S. Pietro a Roma, di epoca post-gregoriana, è stato scoperto un perno di bronzo, al quale si poteva appendere il turibolo nei giorni di London 1956.
B. Bagatti, Gli altari paleo-cristiani della Palestina, Liber Annuus 7, 1956-1957.
H.A. Megaw, ...
Leggi Tutto
statere
statère s. m. [dal lat. tardo stater -eris, gr. στατήρ -ῆρος; cfr. stadera]. – 1. Nella Grecia antica, l’insieme dei due pesi che, posti sui due piatti della bilancia, ne determinavano l’equilibrio: equivalevano a un didramma, ossia...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...