VIGNOLA, Giacomo Barozio da
Gustavo Giovannoni
Architetto, nato in Vignola nel 1507, morto in Roma nel 1573. È stato forse l'architetto più noto e più rappresentativo, pur non essendo il maggiore per [...] del cerchio, secondo un tipo che era stato preceduto da disegni di B. Peruzzi e di S. Serlio e che troverà poi applicazioni in periodo ditransizione che si andava attraversando. E così vediamo l'architettura vignolesca alternare la ricerca di novità ...
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. Nuovo comune creato con r. decr. 25 aprile 1936 nel Lazio e precisamente nella regione fra i Colli Albani e il mare, zona ditransizione tra la Pianura Pontina e la Campagna Romana, finora solo saltuariamente [...] . a breve distanza dalla strada Roma-Anzio presso la stazione di Carroceto (ora di Aprilia) sulla ferrovia elettrica Roma-Anzio.
Il nucleo centrale di Aprilia è stato realizzato dall'Opera combattenti, in base a progetto degli architetti C. Petrucci ...
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Comune della Lombardia (181,67 km2 con 1.406.242 ab. nel 2020), capoluogo di regione e città metropolitana, è la seconda città in Italia, dopo Roma, e costituisce la massima concentrazione delle forme [...] di deindustrializzazione e terziarizzazione dell'economia, che raggiunse il suo apice d'intensità negli anni 1980 e si compì pienamente in quelli '90: una transizione 1° gennaio 2015, è stata istituita la Città metropolitana di M., che ha sostituito ...
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URBANISTICA
Gabriele Scimemi
Giuseppe Lavitola-Paolo Nervi
(XXXIV, p. 768; App. III, II, p. 1037; IV, III, p. 740)
Il processo di progressiva urbanizzazione della popolazione mondiale continua nel [...] certe località, le dimensioni di un boom.
Ma anche in queste circostanze la transizione non avviene senza profonde dunque deciso di attrezzare e di offrire a prezzo accessibile diverse centinaia di ettari di terreno di proprietà dello stato, siti in ...
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Parte introduttiva
di Cesare Emanuel
Sono definite città gli insediamenti che, generati da un processo di concentrazione geografica della popolazione, degli impianti produttivi e dei servizi, si differenziano, [...] globali, transizioni tecnologiche e dei modi di produzione, cambiamenti ambientali).
È dalle dinamiche combinate di questi dalla sua nascita Roma è stata la c. nella quale il mutamento non è stato in grado di contrastare l'essenza atemporale che ...
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BOLOGNA
R. Grandi
(lat. Bononia)
Città dell'Italia settentrionale, capoluogo dell'Emilia Romagna, situata nella pianura padana allo sbocco delle valli del Reno e del Savena.
Storia e urbanistica
La [...] riguardo una significativa testimonianza della fase ditransizione verso il maturo stile trecentesco della -315; id., Le pergamene, i codici miniati e i disegni del R. Archivio diStatodi Bologna, Atti Memorie Romagna, s. III, 16, 1899, pp. 52-142; ...
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GENOVA
C. Di Fabio
A. De Floriani
(lat. Genua; Ianua nei docc. medievali)
Città della Liguria, capoluogo di regione e sede arcivescovile.Nata come oppidum ed emporio delle tribù liguri sulla collina [...] un altro dalla cripta di S. Stefano - sono di cronologia incerta, il primo per il cattivo statodi conservazione, il secondo, di Antonio Grimaldi, già in S. Giovanni di Pré (ora nella cattedrale, fianco sud), opera che inaugurò la fase ditransizione ...
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LOMBARDIA
F. Cervini
Regione dell'Italia settentrionale, comprendente la parte centrale della pianura Padana, delimitata a N dalle Alpi Centrali, dal Mincio e dal lago di Garda a E, dal corso del Po [...] come il tiburio. Stabilito dunque che, per statodi conservazione e importanza ideale, S. Ambrogio a miniatore principale di un Roman de Troie di San Pietroburgo (Saltykov-Ščedrin, Fr.f.v. XI. 3; Pianosi, 1992).Al momento ditransizione tra il ...
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CAPITELLO
C. Barsanti
Modulo architettonico fondamentale connesso con un sostegno (colonna, pilastro, lesena, anche eventualmente addossati a pareti, nel qual caso si ha un semicapitello) e con altre [...] ), dove si trovano anche altri due c. con busti angelici per i quali è stata però suggerita una datazione al sec. 11° (Belting, 1972; Grabar, 1976, nr decenni del 10° coincidono con un periodo ditransizione che vide il consolidarsi del classicismo e ...
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ASIA
C. Silvi Antonini
L'attuale distinzione, convenzionale, fra Europa e A. risale al congresso di Vienna del 1815, nel quale furono fissati i confini della Russia europea sulla linea Ural-Caspio-Caucaso [...] il momento ditransizione e di turbamento che una società attraversa dopo l'estinguersi di una grande sotto il capo, l'altra lungo il fianco. Rappresentazioni di questo soggetto sono state rinvenute nella stessa Bāmiyān, a Kakrak, Tapa Sardār e ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....