BASSO, Lelio
Piero Craveri
Nacque a Varazze (Savona) il 25 dic. 1903 da Ugo e da Marianna Raimondi, in una famiglia agiata. Il padre, insegnante, liberale giolittiano, aveva partecipato alla vita politica [...] si ponevano altre due proposizioni operative: il modello dei partito e quello di democrazia, come progetto ditransizione al socialismo.
Se il percorso era stato diverso, maturato autonomamente, le conclusioni risultarono dei tutto parallele a quelle ...
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BOTTERO, Giovanni Battista
Giuseppe Locorotondo
Nato a Nizza il 16 dic. 1822 da Paolo intraprendente negoziante originario di Limone Piemonte, e dalla nizzarda Teresa Broc di Torretta, fece i primi [...] breve tregua, attaccò ad oltranza il ministero ditransizione e nell'editoriale del 18 luglio, intitolato Levi, 27/43 (il B. a D. Levi, 4 genn. 1893); Arch. diStatodi Torino, sez. I, Gabinetto Min. Interni, fasc. Giornali in cartelle varie; Istruz. ...
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BODONI, Giambattista
Francesco Barberi
Nacque a Saluzzo il 26 (non il 16) febbr. 1740, terzo figlio del tipografo Francesco Agostino e di Paola Margherita Giolitti. Dopo il tirocinio nell'officina paterna, [...] come quelli dei due francesi, vengono comunemente definiti "ditransizione"; mentre i Didot e, più ancora, il B . s., VI (1912), pp. 176-180.
Il Manuale tipografico del 1818 è stato riprodotto in due volumi nel 1960 da The Holland Press, e in tre da F ...
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ELISABETTA Farnese, regina di Spagna
Marina Romanello
Nacque a Parma il 25 ott. 1692 da Odoardo Farnese, primogenito del duca Ranuccio II, e da Dorotea Sofia di Neuburg, a sua volta figlia dell'elettore [...] sono rivelatori di un suo statodi insicurezza vieppiù crescente nei confronti di una situazione che intuiva di non controllare Dall'agosto all'ottobre di quell'anno essa era di nuovo a Madrid a guidare la fase ditransizione fino all'arrivo da ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Piero Sraffa
Alessandro Roncaglia
Piero Sraffa non è solo uno dei maggiori economisti del 20° sec., ma è anche un importante protagonista della cultura filosofica e politica. I suoi contributi teorici [...] dibattono sul Treatise on money di Keynes e sulle sue idee nella fase ditransizione dal Treatise alla General theory . it. in Id., Saggi, a cura di P. Garegnani, Bologna 1986, pp. 85-96).
Due lettere a Tasca, «Stato operaio», 1927, 1, pp. 1089-95 ...
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BONAPARTE, Carlo Luciano, principe di Canino
Fiorella Bartoccini
Nacque a Parigi il 24 maggio 1803, dall'unione, legalizzata nell'ottobre dello stesso anno, di Luciano e di Alessandrina Bleschamps, [...] quadro delle sue personali esperienze sia della vita politica negli Stati Uniti sia della lotta sociale in Europa. Ma sono idee Cadute l'ambigua confusione del periodo di Pio IX e la cauta tattica di quello ditransizione, la sua opera divenne lucida ...
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COSTA, Lorenzo
Paola Tosetti Grandi
Nacque dal pittore Giovanni Battista e da una Bartolomea; la data 1460, che ne fissa l'anno di nascita, si desume dal necrologio mantovano che dichiara il pittore [...] la rocca, edificio caro a Giovanni (II), avuta per transizione dal cugino Ercole Bentivoglio il 23 febbr. 1475 (Rubbiani , anno in cui è attivo a Castiglione, Canedolo e Marmirolo (Arch. diStatodi Mantova, Spogli Davari, b. Pittori, n. 1, ff. 456 s ...
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COCCHIARA, Giuseppe
Pietro Angelini
Nacque il 5 marzo 1904, da Giuseppe e da Antonina Insinga, a Mistretta, in provincia di Messina, un borgo di montagna dalla struttura sociale chiusa e dalla economia [...] folkloristi, ma dei problemi del folklore e della scienza siamo stati sempre un po' lontani. Ben altri metodi e ben di riferimenti culturali propri della tradizione occidentale. Il primo di questi due processi emerge da alcune operette di "transizione ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Paolo Rossi
Antonello La Vergata
Storico della filosofia, della scienza e delle idee nel senso più ampio del termine, Paolo Rossi è autore di studi fondamentali sulla rivoluzione scientifica, molti [...] una «figura ditransizione tra il mago Paracelso e il filosofo sperimentale di Robert Boyle» aveva «contribuito più di ogni altra cosa von Leibniz. Nel corso dei secoli, tuttavia, era stata volta a scopi diversi: dapprima concepita come una «tecnica ...
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Ormisda, santo
Teresa Sardella
Nacque a Frosinone, figlio di Giusto. Fu diacono della Chiesa romana sotto il pontificato di Simmaco, del quale fu il successore. Fu eletto papa il 20 (e non il 27 come [...] .
Questa "scriptura" risaliva ai pochi giorni ditransizione tra la morte di papa Simplicio (10 marzo 483) e l'elezione del suo successore, Felice III, del 13 marzo 483. Essa era stata presentata dal prefetto di Odoacre, Basilio, subito dopo la morte ...
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transizione
transizióne s. f. [dal lat. transitio -onis, der. di transire «passare»]. – 1. a. Passaggio da un modo di essere o di vita a un altro, da una condizione o situazione a una nuova e diversa; essere, trovarsi in un periodo di t.;...
transizione ecologica
(Transizione ecologica) loc. s.le f. 1. Processo tramite il quale le società umane si relazionano con l’ambiente fisico, puntando a relazioni più equilibrate e armoniose nell’ambito degli ecosistemi locali e globali....