PASINI, Valentino
Cesare Saluzzo
PASINI, Valentino. – Nacque a Schio (Vicenza) il 23 settembre 1806 da Eleonoro e Luigia Berti.
Fra il 1817 e il 1819, il padre, artigiano tintore, rilevò in società [...] of Europe (London 1826), intitolato Riflessioni 1° Su lo stato dell’agricoltura nel settentrione dell’Europa. 2° Sul commercio -veneto sotto l’occupazione austriaca, aveva danneggiato maggiormente l’economia dell’area italiana rispetto a quella ...
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AGNELLI, Giovanni
Gaetano Arfè
Nacque a Villar Perosa (Torino) il 13 ag. 1866 da Edoardo e da Aniceta Frisetti. La famiglia, assai facoltosa, lo avviò alla carriera militare: entrato nel 1884 nella [...] allora ai suoi timidi inizi, avrebbe assunto sempre maggiore importanza nella vita moderna, e di aver conseguentemente, stesso anno l'A. effettuò il suo primo viaggio negli Stati Uniti, alla cui organizzazione industriale egli guardava come a modello ...
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CERLETTI, Giovanni Battista
Andrea Negri
Mirella Scardozzi
Nacque a Chiavenna (Sondrio) il 19 maggio 1846, in una famiglia di condizione borghese, da Antonio e da Carolina Roviscioni.
Compì gli studi [...] . In quegli anni in gran parte d'Europa la vite era stata colpita dalla peronospora, con conseguente danno alla vegetazione ed alla produzione. Agro (cioè con fitto più basso, durata maggiore della locazione, contributo dei proprietario alle migliorie ...
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BORGATTA, Gino
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Nacque a Donnaz (Aosta) il 2 febbr. 1888 da Giuseppe e Camilla Cabutti. Avviatosi agli studi giuridici, si laureò nel 1910 con una tesi in economia politica presso la facoltà di giurisprudenza [...] al suo Trattato di sociologia generale, che sarebbe poi stato pubblicato nel 1916, ed è probabile che egli anticipasse universitari parte delle analisi che andava svolgendo nella sua maggiore opera sociologica. A ciò si deve probabilmente che le ...
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DEL GRANDE, Natale
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Roma il 9 dic. 1800 da Luigi, membro di una delle maggiori famiglie di mercanti di campagna dell'Agro romano, e da Rosa Fabri.
La figura del mercante [...] cui si attribuiva alle inadempienze dei passati governi lo stato di grave dissesto che affliggeva l'agricoltura romana, con ragione di scudi 10 a rubbio, e per ottenere in pari tempo una maggiore coltura di grano nell'Agro romano (Roma s. d.); e ciò ...
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ARRIVABENE, Giovanni
Umberto Coldagelli
Nacque a Mantova il 21 genn. 1787 da nobile famiglia. Suo padre Alessandro, già deputato ai comizi di Lione, ma poi avverso al dominio francese, dovette trascorrere [...] un breve soggiorno a Parigi durante il quale apprese di essere stato accusato di alto tradimento e condannato a morte, passò in ibid., pp. 312-33) dove, forse con originalità teorica maggiore che altrove, l'A. cerca di confutare le teorie economiche ...
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BRIGNOLE SALE, Maria, duchessa di Galliera
Alberto Monticone
Nacque a Genova il 5 apr. 1811 dal marchese Antonio e dalla marchesa Artemisia Negrone. Di famiglia assai ricca, imparentata con le famiglie [...] del marito (1876). Verso la beneficenza la B. era stata spinta sia dalle radicate convinzioni religiose sia da una lunga i confini della Repubblica ligure. Il S. Andrea, il maggiore fra questi ospedali, si meritò sin dal sorgere gli apprezzamenti ...
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BOSELLINI, Carlo
Antonio Rotondò
Nato a Modena il 6 maggio 1764 da Lodovico e Rosa Cioni, s'addottorò in giurisprudenza all'università di Modena nel 1786. Durante un viaggio in Francia e in Inghilterra [...] offre; è meno gravosa per i singoli e più redditizia per lo Stato; colpisce, non l'uomo che lavora e produce, ma l'uomo informazione è vasta; il metro di giudizio è dato dalla maggiore o minore approssimazione alle dottrine del liberismo.
Il B. morì ...
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ALBIZZI, Roberto
Elena Fasano Guarini
Nato il 22 giugno 1475 a Firenze da Filippo e da Maddalena Spinelli, per ragioni di commercio si stabili a Lione, dove si ha, per la prima volta, traccia della [...] tra i banchieri fiorentini, uno di quelli che sostennero con maggiore assiduità le imprese di Francesco I in Italia, anche se completa di una ammenda di 75 lire tornesi cui era stato condannato precedentemente.
Nel 1528 l'A., libero e padrone dei ...
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COSTA, Angelo
Cinzia Cassani
Piero Craveri
Nacque a Genova, terzo di sette figli, il 18 apr. 1901 da Federico e Beatrice De Ferrari. La famiglia, originaria dal sec. XVI di Santa Margherita Ligure, [...] volta delle gabbie salariali. Al sistema contrattuale e alla struttura salariale del dopoguerra, di cui il C. era stato il maggior artefice, venivano a mancare alcuni essenziali puntelli normativi. Un cronista lo coglieva all'uscita del ministero del ...
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stato maggiore
stato maggióre (più com. Stato Maggióre) locuz. usata come s. m. [calco del fr. état-major]. – 1. Nelle forze armate (dov’è correntemente indicato con la sigla S.M.), il complesso e il ruolo degli ufficiali che collaborano con...
maggiore
maggióre (ant. maióre) agg. [lat. maior -oris, compar. di magnus «grande»] (al sing. masch. e femm., se premesso al sost., per lo più si tronca, spec. davanti a consonante). – 1. Comparativo di grande, che nell’uso si alterna con...