Popolazione stabilita sulle coste della Palestina, nota soprattutto per le notizie contenute nell'Antico Testamento, a proposito delle lunghe e accanite lotte da essa combattute con gli Ebrei. Per questi [...] ) fa dei Filistei un popolo emigrato da Kaphtor, e questo nome è stato identificato da una tradizione già antica con la Cappadocia. Ma la presenza, di colonizzazione oltremarina dell'occupazione della costa palestinese da parte dei Filistei: in questa ...
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Letteratura
Achille Tartaro
Jacqueline Risset
Carla Rossi
Ines Ravasini
Luciana Stegagno Picchio
Antonella Gargano
Maria Stella
Valerio Massimo De Angelis
Giuseppe Castorina
Bruno Berni
Michele [...] Spagna e l'Europa. Per molti di essi l'esilio è stato l'unica alternativa al silenzio o alla morte. La storia pozzi di Betlemme, 1997); il poeta Maḥmūd Darwīš (n. 1941), palestinese della diaspora, anch'egli attento ai temi dell'esilio e della lotta ...
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Presso i Greci la parola έκκλησία "assemblea" significava l'adunanza generale del popolo nella pubblica piazza allo scopo di prendere deliberazioni politiche (così anche in Atti, XIX, 32,39 segg.); quindi [...] contrasto tra l'episcopato egiziano e quello asiatico-palestinese. L'imperatore interviene. Ma il sinodo da lui l'Albornoz riportò l'ordine e la disciplina in gran parte dello stato, sin quasi a ricuperarne le membra disperse e a riunirle in un ...
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SICILIA (A. T., 27-28-29)
Attilio MORI
Ramiro FABIANI
Fabrizio CORTESI
Mario SALFI
Biagio PACE
Giovanni PUGLIESE CARRATELLI
Gaetano Mario COLUMBA
Secondina Lorenzina CESANO
Carlo Alfonso NALLINO
Ernesto [...] vi hanno le arance, combattute dalla concorrenza spagnola e palestinese, di cui si produssero nel 1934 per oltre 1.900 - (e di mb, mv in mm) non è così antico e non è stato così diffuso in Sicilia, come nell'Umbria, nel Lazio, ecc. Anche oggidì vi ...
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. Nella storia politica e della civiltà dell'Asia anteriore antica nessuna nazione ha lasciato orma sì profonda e durevole come quella tracciata dai Babilonesi e dagli Assiri. La civiltà babilonese - in [...] a patti col re di Giuda. Durante la campagna palestinese Marduk-apla-iddina invase la Babilonia, ma ne fu lilī non ha avuto rapporti sessuali come una donna, non è mai stata madre, è vergine, ma suscita la lussuria degli uomini senza soddisfarla. ...
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GESÙ CRISTO
Leone TONDELLI
Giuseppe FILOGRASSI
Alberto PINCHERLE
Guillaume DE JERPHANION
. Secondo la dottrina cattolica è il Figlio di Dio, seconda Persona della Trinità divina, incarnato e fatto [...] di solito si ritengono attinti da una fonte di origine palestinese, sono capolavori di delicatezza e di poesia. La principale ti darò tutto questo potere e la gloria di essi: ché a me sono stati dati e li dò a chi voglio" (Luca, IV, 6). Il Regno ...
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È, nel suo significato tipico, il risultato dei lavori coi quali l'uomo modifica una determinata parte dell'ambiente naturale per renderla atta a offrire ricovero a sé e ai suoi: ed assume quindi forme [...] per sintesi dalle architetture bizantina, persiana, siro-palestinese. Le case al pianterreno erano assolutamente prive e così anche per le case di vecchia costruzione, qualunque sia stato l'originario costo di produzione. Se il costo è crescente, ...
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Penisola posta nella parte sud-occidentale dell'Asia fra 34° 30′ e 12° 45′ lat. Nord e 32° 30′ e 60° long. Est. Come regione naturale, l'Arabia dovrebbe includere anche il Sinai, la Siria e parte della [...] di confine tra il deserto siro-arabico e la regione siro-palestinese a nord e a ovest di esso, la Mesopotamia e l venne a patti, riconoscendo la supremazia romana e facendo del suo stato uno stato cliente di Roma. Alcune monete, nelle quali si vede il ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] si sono infine intensificate le indagini nell'area siro-palestinese e in Spagna, mentre si accresce l'interesse per C. e l'inizio del 15°.
Il periodo di apogeo di Great Zimbabwe è stato datato tra il 1300 e il 1450 d.C., ma alcuni settori del sito ...
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Parte introduttiva di Stanisław Tabaczyński
Nell'ultimo decennio l'evoluzione delle impostazioni filosofiche, teoriche e metodologiche delle scienze umane ha subito una marcata accelerazione. Alcuni autori [...] si sono infine intensificate le indagini nell'area siro-palestinese e in Spagna, mentre si accresce l'interesse per C. e l'inizio del 15°.
Il periodo di apogeo di Great Zimbabwe è stato datato tra il 1300 e il 1450 d.C., ma alcuni settori del sito ...
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palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...