Una delle cinque tradizionali parti del mondo e la più vasta tra esse (44.600.000 km2, comprese le acque interne). Si estende per oltre 75° di latitudine (tra Capo Čeljuskin, 77° 41' N, e Capo Piai, 1°16' [...] Organizzazione mondiale del commercio (WTO).
2002-03: piano internazionale di pace per risolvere il conflitto israelo-palestinese avanzato da Stati Uniti, Russia, UE e ONU (Road Map). In Indonesia, pressione del fondamentalismo islamico (attentati di ...
Leggi Tutto
Stato dell’Asia sud-occidentale, che comprende la parte centrale della Penisola Arabica, di cui occupa la parte maggiore di territorio. Confina a N con Giordania, Iraq e Kuwait, a SE con Qatar, Emirati [...] , nel 1973 Faiṣal decise l’embargo delle forniture di petrolio all’Occidente e l’appoggio alla resistenza palestinese e agli Stati arabi impegnati nel conflitto con Israele. Tuttavia la politica saudiana continuò a essere caratterizzata da realismo e ...
Leggi Tutto
(ebr. Yĕrūshālayim; arabo Ūrushalīm o el-Quds «la città santa») Città della Palestina centrale, proclamata da Israele propria capitale unita e indivisibile nel 1980, sebbene tale status non [...] imponente della popolazione israeliana a G. Est, che è giunta quasi a eguagliare la popolazione palestinese nella zona e che dal 2002 è stata praticamente isolata dalla Cisgiordania dalla costruzione di una barriera difensiva di sicurezza (fig. 2 ...
Leggi Tutto
Militare e uomo politico israeliano (Kfar Malal, Palestina, 1928 - Ramat Gan 2014). Giovanissimo (1942) aderì all'Hagānāh, la principale organizzazione militare clandestina sionista attiva in Palestina [...] . Ministro della Difesa (1981-83) durante la guerra in Libano, si dimise dopo essere stato giudicato indirettamente responsabile del massacro di Palestinesi compiuto dai falangisti libanesi nei campi profughi di Ṣabrā e Šātīlā (sett. 1982), giudizio ...
Leggi Tutto
TURCHIA
Sante Carparelli
Aldo Gallotta
Aldo Gallotta
Machteld J. Mellink
(XXXIV, p. 534; App. I, p. 1072; II, II, p. 1046; III, II, p. 998; IV, III, p. 701)
Popolazione. - Al censimento del 1990 [...] la T. aprì al mondo islamico, di cui si ritenne parte indivisibile; sostenne i diritti dei Palestinesi e riconobbe lo statopalestinese proclamato nel novembre 1988.
Allo scadere del mandato del generale Evren fu eletto presidente Özal, mentre la ...
Leggi Tutto
Cristianesimo/Cristianesimi. Cattolicesimo romano. Ortodossie. Comunione anglicana. Evangelici e riformati. Le Chiese perseguitate. Bibliografia
Nei primi tre lustri del 21° sec. il profilo del c. nella [...] Santa Sede di papa Bergoglio per concludere il negoziato con l’ANP (Autorità Nazionale Palestinese), iniziato nel 1994, che ha portato al riconoscimento dello Statopalestinese come interlocutore. Ad agosto 2014 il viaggio nella Repubblica di Corea è ...
Leggi Tutto
Medio Oriente
Marcella Emiliani
Nell'accezione geografica più ampia, la locuzione Medio Oriente indica quell'arco di Stati che - da ovest a est - va dal Marocco al Pakistan incluso, arrivando a comprendere [...] che nell'arco di cinque anni, dal 1993 al 1999, dovesse nascere uno Statopalestinese sui territori che gradualmente Israele avrebbe restituito all'Autorità nazionale palestinese (ANP) creata ad hoc. Si iniziò con l'avvio della fase di autonomia ...
Leggi Tutto
Israele
Paolo Migliorini
Silvia Moretti
'
Geografia umana ed economica
di Paolo Migliorini
Stato dell'Asia sud-occidentale. Al censimento del 1995 la popolazione risultava di 5.612.300 ab., saliti [...] ONU e Unione Europea. Il traguardo veniva posto nel 2005, data che avrebbe dovuto vedere la nascita di uno Statopalestinese e la fine dell'occupazione israeliana. La prima fase del piano prevedeva un'incondizionata cessazione del terrorismo e della ...
Leggi Tutto
MEDITERRANEO
Federico CURATO
. Storia (XXII, p. 763; App. I, p. 831). - Di fronte all'importanza assunta da altri settori, come l'Oceano Pacifico, l'Atlantico e l'Indiano, sui quali negli ultimi anni [...] risultate alla fine del conflitto anche le situazioni di altri stati, sebbene vincitori. La Francia, pur mantenendo il possesso oleodotti che ne trasportano i prodotti sino alla costa palestinese. Mentre dal canto suo la Russia, insoddisfatta nelle ...
Leggi Tutto
– Ebraismo e Stato d’Israele. Ebraismo e antisemitismo. Identità culturale e politica. Gli studi sulla Qabbālāh. Dalla Gĕnīzāh del Cairo alla Gĕnīzāh europea. L’estensione della ricerca in Europa e il [...] e degli ultraortodossi, contro 59 deputati della minoranza), ha invitato i governi del mondo a riconoscere lo Statopalestinese, come condizione imprescindibile per iniziare a costruire una pace vera. In ogni caso, queste elezioni hanno confermato ...
Leggi Tutto
palestinese
palestinése agg. e s. m. e f. – Della Palestina, relativo alla Palestina, regione naturale e storica dell’Asia sud-occid., tra il mare Mediterraneo e il tavolato transgiordanico, che ha avuto nei secoli una storia molto travagliata,...
Nakba (nakba) s. f. Nome con cui, nella storiografia araba contemporanea, si indica l’esodo forzato di circa 700.000 arabi palestinesi dai territori occupati da Israele nel corso della prima guerra arabo-israeliana del 1948 e della guerra civile...