Farini, Luigi Carlo
Patriota e uomo politico (Russi, Ravenna, 1812 - Quarto di Genova 1866). Proveniente da una famiglia borghese di orientamento liberale, si iscrisse alla facoltà di Medicina di Bologna [...] del liberalismo moderato. Tornò in Italia prima a Firenze, dove collaborò con la soprintendenza della sanità toscana, e poi nello Statopontificio dopo la salita al soglio papale di Pio IX. Qui assunse la condotta medica di Osimo e si affermò come ...
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Sangallo, Giuliano e Antonio il Giovane da
Fabrizio Di Marco
Una famiglia di architetti rinascimentali
Giuliano e Antonio il Giovane da Sangallo fecero parte di una nota famiglia di artisti, artigiani [...] la nomina a responsabile di tutte le fabbriche pontificie durante il pontificato di Paolo III Farnese: rinnovò la cinta difensiva , realizzando un grandioso modello in legno che sarebbe stato criticato dal suo rivale Michelangelo. Morì nel 1546. ...
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Cernuschi, Enrico
Uomo politico ed economista (Milano 1821- Mentone, Francia, 1896). Insieme a Carlo Cattaneo fu tra i protagonisti delle Cinque giornate di Milano: fu Cernuschi, infatti, a organizzare [...] si recò a Lugano, dove ebbe contatti con Mazzini, poi a Genova e Firenze. Il precipitare della situazione nello Statopontificio lo indusse a recarsi a Roma (dicembre 1848), dove si oppose all’ipotesi di una riconciliazione con Pio IX, adoperandosi ...
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Pianciani, Luigi
Patriota e uomo politico (Roma 1810 - Spoleto 1890). Di antica famiglia nobile spoletina, si laureò in giurisprudenza a Roma. Sensibile agli ideali democratici e mazziniani, entrò nell’amministrazione [...] . Tornò in Italia nel giugno del 1860, incaricato da Mazzini di guidare la spedizione che doveva invadere lo Statopontificio, dirottata per ordine di Cavour in Sicilia. Deputato della Sinistra dal 1865 al 1890, partecipò alle campagne garibaldine ...
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Carpi, Leone
Patriota ed economista (Cento, Ferrara, 1810 - Roma 1898). Nato in un’agiata famiglia israelita di sentimenti liberali, all’inizio del 1849 fu eletto deputato alla Costituente romana e si [...] quelle di Mamiani. Sorpreso mentre era in missione all’estero dalla caduta del governo repubblicano, fu bandito sia dallo Statopontificio sia dai territori governati dall’Austria. Dopo aver soggiornato in vari paesi europei, si stabilì infine con la ...
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Antonelli, Giacomo
Cardinale (Sonnino, Latina, 1806 - Roma 1876). Fu amministratore e politico di primo piano dello Statopontificio. Svolse numerosi incarichi negli uffici romani, tra cui quello di [...] indirizzo politico conservatore: ammodernò le strutture amministrative ma non fece alcuna concessione in ambito costituzionale e legò lo Statopontificio alla tutela della Francia di Napoleone III e dell’Austria. Dopo il 1861 si oppose ai tentativi ...
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Campello, Pompeo conte di
Uomo politico (Spoleto 1803 - ivi 1884). Partecipò ai moti del 1831 e presiedette il governo provvisorio di Spoleto. Fallita l’insurrezione, si ritirò dalla vita pubblica alla [...] quale tornò solo dopo l’elezione di Pio IX. Membro, nel 1847, della Consulta di Stato, nel 1848 fu nominato intendente generale dell’esercito pontificio, poi ministro delle Armi. Benché moderato e vicino ai neoguelfi, aderì alla Repubblica romana ...
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CANOVA, Antonio
Massimiliano Pavan
Figlio di Pietro e di Angela Zardo "Fantolin" di Crespano, nacque a Possagno (Treviso) il 1º nov. 1757. Il padre, "lavoratore in pietra e architetto" (Bassano, Museo [...] , del 31 genn. 1806) che al C., per la sua carica di ispettore generale delle arti in Roma e in tutto lo Statopontificio, fossero assegnati 400 scudi di argento l'anno, nonché un nuovo studio con casa annessa da erigersi in un terreno nei pressi di ...
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DEPRETIS, Agostino
Raffaele Romanelli
Nacque a Cascina Bella, frazione del comune di Mezzana Bottarone (oggi Brèssana Bottarone), il 31 genn. 1813, unico figlio maschio di Francesco e di Maria Antonia [...] 'ottobre, il ministero Rattazzi si ritirò, incapace di sostenere la situazione creatasi con la nuova iniziativa garibaldina nello Statopontificio. Allorché il 21 ott. 1867 il re incaricò Cialdini di formare un ministero che sul piano internazionale ...
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FEDERICO da Montefeltro, duca di Urbino
Gino Benzoni
Nasce a Gubbio (Perugia) il 7 giugno 1422, frutto, ci si affretta a spiegare, d'una relazione tra il maturo conte di Montefeltro ed Urbino Guidantonio [...] del Cortegiano castiglioneo) - la bellezza diventa sin rimorso del perduto, e, coll'assorbimento nello Statopontificio, anche rampognante persistenza che vieppiù contrasta col rattrappimento depauperante d'un precipite ingrigimento. Certo che ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...