Edilizia sismica
Enzo Siviero
Bruno Briseghella
Tobia Zordan
I terremoti sono movimenti oscillatori del terreno (sia verticali sia orizzontali) con improvviso rilascio di energia. Sono dovuti all’interazione [...] di questo excursus, che coinvolge l’emanazione di leggi in materia anche degli Stati precedenti l’unificazione d’Italia (Regno delle due Sicilie e Statopontificio), travalica le finalità del saggio presente; è il caso tuttavia di richiamare almeno ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] fondamentale al momento della formazione della legislazione unitaria. Altrove invece, come nel Ducato di Modena, nello Statopontificio e in certo senso nella stessa Toscana granducale, ancorché forte fosse in molti ambienti la nostalgia per ...
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URBANO V, beato
Michel Hayez
Guillaume Grimoard nacque a Grizac (Francia, Lozère) intorno al 1310 da Guillaume, signore locale - il papa accolse il padre ad Avignone, dove morì quasi centenario il 13 [...] furono consegnati 200.000 franchi d'oro. Mentre il papa soggiornava in Italia, il vicino più prossimo dello Statopontificio, Luigi d'Angiò, luogotenente in Linguadoca del fratello Carlo V, partecipò all'attacco delle città provenzali tutte soggette ...
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Città, Regno d'Italia
Giuliano Milani
Fino a pochi anni fa la valutazione del rapporto che legò Federico II alle città del Regno d'Italia appariva sospesa tra prospettive che privilegiavano intenzioni [...] soprattutto dopo l'emanazione delle Costituzioni melfitane, si accompagnava a quella per il potenziale accerchiamento territoriale dello Statopontificio che avrebbe potuto operare un Impero forte non solo in Sicilia, ma anche in Toscana e Lombardia ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
La teorica della ragion di Stato
Gianfranco Borrelli
Ragion di Stato: studi recenti e novità interpretative
Profondi cambiamenti interpretativi sono intervenuti negli ultimi decenni nel campo degli [...] sistema di jus publicum ecclesiasticum da porre in opera all’interno del governo e della giurisdizione dello Statopontificio (Zanotti 1983).
Emerge dunque sui tempi lunghi una pluralità di posizioni che rende conto ulteriormente della ricchezza ...
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CONTARINI, Nicolò
Gaetano Cozzi
Nacque a Venezia il 26 sett. 1553, dal ramo della grande casata patrizia che aveva sede a S. Maria Nova, in calle della Testa. La sua era famiglia di limitate risorse [...] era tra coloro cui toccava affrontare la questione del corso del Po, controversa fra la Repubblica e lo Statopontificio. Nel 1600, dopo esser tornato ad interessarsi del Chiampo, riceveva il compito onerosissimo di sovraintendere al riattamento dei ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
I grandi tribunali
Mario Ascheri
Una categoria antica, un interesse recente
Con il termine grandi tribunali gli storici chiamano oggi una categoria con un suo connotato specifico, che non è di creazione [...] codici sull’esempio francese o austriaco e si superava il sistema di diritto comune, ma in Toscana e nello Statopontificio la marginale conservazione o adozione di ordinamenti analoghi a quelli francesi non significò anche il superamento dell’antico ...
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COMMENDONE, Giovanni Francesco
Domenico Caccamo
Nacque a Venezia il 17 marzo 1524 da Antonio, di famiglia originaria del Bergamasco, medico e cultore di studi umanistici, e dalla nobile Laura Barbarigo, [...] , la seconda sulla figura del cortigiano e sulle possibilità di carriera al servizio del papa o dei cardinali. Lo Statopontificio è una mescolanza di varie forme di governo, ma trae forza dall'azione vivificante del solo principio aristocratico. Il ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2012)
Scolastica
Oreste Bazzichi
Questa trattazione può considerarsi un tentativo conoscitivo, analitico e sintetico di dar conto di quel complesso sistema o metodo culturale medievale che va sotto il nome [...] Italia si svolge il consolidamento delle Signorie e dei principati regionali (Milano, Firenze, Repubblica di Venezia, Statopontificio, Regno di Napoli).
Due eventi segnano profondamente il secolo: l’invenzione della stampa a caratteri mobili (1455 ...
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Sergio Lariccia
Abstract
Vengono esaminati il significato e le norme dei Patti lateranensi stipulati l’11 febbraio 1929 fra l’Italia e la Santa Sede, con particolare riferimento alle disposizioni del [...] riteneva Roma dovesse svolgere nella conservazione e nella diffusione della fede cristiana.
Santa Sede, Pontefice, Stato della Città del Vaticano
Estintosi per debellatio lo Statopontificio, a seguito dell’occupazione di Roma del 20.9.1870, lo ...
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pontificio
pontifìcio agg. [dal lat. pontificius «del pontefice» (nel sign. classico della parola)] (pl. f. -cie). – Del sommo pontefice, del papa: autorità, dignità p.; sede p. (o Santa Sede); bolla p.; legato p. (v. legato2); palazzi p.,...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...