CRONOLOGIA e CRONOLOGICI, Sistemi
G. Pugliese Carratelli
S. Donadoni
S. Moscati
L. Moretti
A) Formazione dei sistemi cronologici e determinazione della cronologia. - B) Cronologia Egiziana e dell'Oriente [...] 'organizzazione politica e dell'ordinamento della vita sociale e religiosa. L'esigenza di regolare, in ) le liste sincroniche di re, che indicano la contemporaneità di sovrani in stati diversi (se ne hanno in Mesopotamia sia per la Babilonia sia per l ...
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EPIGRAFE
P. Orsatti
Per e. o iscrizione, considerando qui i due termini come equivalenti, si intende un testo di natura commemorativa, enunciativa o designativa, di solito di non lunga estensione, inciso [...] testo a distanza.L'età epigrafica per eccellenza è stata quella classica. Nel mondo antico greco-romano le iscrizioni dei testi e alle scarse conoscenze relative all'ambiente storico e sociale che ha prodotto questi documenti, sono tra le cause del ...
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L'architettura domestica nel mondo greco, etrusco-italico e romano
Ernesto De Miro
Giuseppe M. Della Fina
Mondo greco
DI Ernesto De Miro
Non è senza significato che a Creta, dove la persistenza della [...] 5 m) databile entro il IX sec. a.C. sembra essere stata, nel corso del VII sec. a.C., trasformata in edificio sacro, 1, Torino 1990, pp. 123-32; A. Wallace-Hadrill, The Social Spread of Roman Luxury. Sampling Pompei and Herculaneum, in BSR, 58 ( ...
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Vedi CARRO dell'anno: 1959 - 1994
CARRO
M. Zuffa
R. Peroni
1) Oriente antico. - Il c. nella sua forma a quattro ruote piene, trainato da una quadriglia di buoi prima, di equidi poi, ha origine nella [...] il c. con i cavalli. A Duchova Mogila, presso Pastuča (Plovdiv) sono stati messi in luce 9 c., nel tumulo di Jambol 3, e così via. , con l'impoverimento economico e la mutata organizzazione sociale dei territorî ex imperiali, si verifica il rapido ...
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Megalopoli
AAgostino Petrillo
di Agostino Petrillo
Megalopoli
sommario: 1. Introduzione. 2. Nascita del concetto. 3. Gli anni settanta-ottanta: discussione e crisi del modello. 4. Mega-città, città [...] , considerato da un punto di vista meramente morfologico - e svuotato perciò del contenuto economico e sociale che originariamente gli era stato attribuito - il modello megalopolitano si è affermato massicciamente, ma nei paesi meno sviluppati. Si è ...
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Pubblicita e grafica
Cesare De Seta
di Cesare De Seta
Pubblicità e grafica
sommario: 1. Introduzione. 2. Le origini della pubblicità e la sua fortuna nell'Ottocento. 3. L'uso del tempo libero. 4. Guerre, [...] pipa, (Débit de tabac, 1820 circa): emesso dal monopolio di Stato, mostra come, in questo caso, sia l'iniziativa pubblica a . È uno spettacolo di massa che interessa tutti gli strati sociali: la grande tenda del circo ospita numerosi ordini di posti, ...
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Lo sport e la fotografia
Pier Francesco Frillici
Le origini della fotografia sportiva
La prima fotografia di genere sportivo è datata 1855: di provenienza ignota, è conservata presso la Royal Library [...] uno dei più grandi pugili di tutti i tempi. L'indimenticabile eroe del ring è stato un paladino indefesso della battaglia per l'eguaglianza etnica e sociale della sua gente. Tutti ricordano l'inflessibile risolutezza con cui scelse di abbracciare la ...
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JUVARRA, Filippo
Tommaso Manfredi
Nacque a Messina il 27 marzo 1678 da Pietro e da Eleonora Tafurri, sua seconda moglie.
L'iniziale formazione artistica dello J. avvenne nell'ambito della bottega paterna [...] II nel 1728 venne a coronare anche a livello sociale il raggiungimento del vertice della scalata professionale che connotava 1733-34) e fu compiuta la grande fabbrica delle segreterie di Stato (1733). Tra le altre opere si segnalano l'altare maggiore ...
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Abitare
Vinicio Ongini
La casa come bisogno e come diritto
Tutti gli uomini hanno bisogno di una casa; di un riparo che li difenda dal caldo, dal freddo, dalla pioggia, dal vento; di un rifugio sicuro; [...] i resti dei bastioni e delle torri fanno pensare che esistesse già una ben caratterizzata organizzazione sociale. Per coltivare i cereali erano stati costruiti canali d'irrigazione che utilizzavano l'acqua del fiume Giordano.
La presenza dell'acqua è ...
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GIOVANNI Pisano
Valerio Ascani
Nato intorno al 1248, fu figlio e allievo di Nicola Pisano. Sebbene non si conservino documenti relativi al periodo della sua formazione (e comunque fino al 1265), è certo [...] alla struttura romanica del battistero di Pisa.
Questo era stato lasciato incompiuto dalle generazioni precedenti, dopo la progettazione italiano le maggiori figure di artista nel panorama sociale e culturale delle città.
Il pulpito sviluppa gli ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...