BENEDETTO IV, papa
Ottorino Bertolini
Era romano; suo padre si chiamava Mammolo (o Mammalo); la famiglia, a giudicare dall'espressione "generis decus" usata nella sua epigrafe mortuaria, era di elevata [...] condizione sociale. Pochissimo sappiamo di lui. Come per altri pontefici di questo periodo - segno eloquente fondata la comune opinione che anch'egli sin dall'inizio sia stato favorevole alla chiamata di Ludovico. Ne è segno la prontezza con ...
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CARRARA, Francesco
Aldo Mazzacane
Nacque a Lucca il 18 sett. 1805 da Giambattista, ingegnere, e da Chiara Chelli. Figlio unico di una famiglia borghese piuttosto agiata, compì gli studi con maestri [...] due anni dopo: "La salita del Ministero di Sinistra è stata fatale per me" (cfr. le lettere a B. Paoli Nobili, La teoria delle prove penali e il principio della "difesa sociale", in Materiali per una storia della cultura giuridica, a cura di ...
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INNOCENZO IV, papa
Agostino Paravicini Bagliani
Sinibaldo Fieschi, figlio di Ugo, nacque a Lavagna non oltre il 1190.
La famiglia paterna era una delle più potenti della costa orientale della Liguria. [...] per di più mai prima di allora lo Studium di Parigi era stato indicato come un modello. Scuole private di diritto, sia civile sia canonico , 1994).
Aperto al mondo grazie alla sua origine sociale e geografica, I. IV si interessò ad accrescere le ...
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LEVI-MONTALCINI, Rita
Piergiorgio Strata
Nacque a Torino il 22 aprile 1909 in una famiglia di ebrei sefarditi.
La famiglia e la formazione
Il padre, Adamo Levi, era ingegnere elettromeccanico e matematico; [...] chiarire le differenti vedute su questo problema. Il soggiorno negli Stati Uniti iniziò nel 1947 e si protrasse per 26 anni, .
Da ricordare infine la sua intensa attività in campo sociale. Negli anni Settanta appoggiò attivamente la campagna per la ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Pellegrino Rossi
Luigi Lacchè
Nelle sue memorie Albert de Broglie (1821-1901), diplomatico, presidente del Consiglio e liberale francese, dice di aver avuto la fortuna, nella sua carriera, di osservare [...] ancora una volta la particolare accentuazione politica e sociale che l’autore assegna a un diritto in Rossi, Cours de droit constitutionnel, 2° vol., 1867, p. 7).
Lo Stato è per Rossi «une loi naturelle de l’humanité», mezzo essenziale di sviluppo e ...
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CALAMANDREI, Piero
Stefano Rodotà
Nacque a Firenze il 21 apr. 1889 da Rodolfo e Laudomia Pimpinelli. La sua educazione si svolse quieta e severa, in un ambiente in cui le idealità mazziniane del padre, [...] si intrecciano motivi diversi: dalla speranza in un nuovo ordinamento dei "diritti sociali", che riprendeva motivi già ben presenti nella sua opera e che era stata rafforzata proprio curando la introduzione della ristampa dei Diritti di libertà di F ...
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DEL VECCHIO, Gustavo
Denis Giva
Nacque a Lugo di Romagna, presso Ravenna, il 22giugno 1883 da Cesare e Bice Cavalieri.
L'infanzia del D. fu turbata da un gravissimo lutto familiare: il padre fu infatti [...] dinamica economica, che è del 1952ed è stato successivamente incluso in una delle raccolte più importanti XX (1909), 39, pp. 254-72, 507-53; Iprincipi della politica sociale, Bologna 1911; Relazioni tra entrata e consumo, in Giorn. d. economisti, ...
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BIANCHINI, Lodovico
Pasquale Villani
Nacque a Napoli l'11 agosto 1803, da Domenico e da Margherita Sciullo; già a soli quindici anni, mentre faceva ampie letture soprattutto di economia e di storia, [...] nella sua carriera, nel dicembre 1852 fu nominato consultore di Stato.
Attendeva intanto a completare l'opera Della scienza del ben vivere sociale e della economia pubblica degli Stati (il cuiprimo volume, la "parte storica e di preliminari dottrine ...
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CLEMENTE III, papa
Jurgen Petersohn
Poco si sa della vita, dell'attività e della carriera ecclesiastica di Paolo Scolari prima della sua elevazione al pontificato col nome di Clemente III. Apparteneva [...] una famiglia romana del rione Pigna, di elevato livello sociale ma non aristocratica, che viveva in agiate condizioni economiche spirituali e militari. La clausola relativa a Tuscolo era stata una delle condizioni più importanti poste dai Romani nel ...
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DE MARTINO, Ernesto
Vittorio Lanternari
Nacque a Napoli il 1º dic. 1908 da Ernesto, ingegnere delle Ferrovie dello Stato, e da Gina Jaquinangelo. All'università di Napoli seguì la scuola di Adolfo Omodeo, [...] nell'opera cui attendeva prima della prematura morte e che sarebbe stata pubblicata postuma, La fine del mondo. In ciò si Sud sono infatti studiati dal D. nel contesto di una storia sociale che ne costituisce la base determinante. Così, con una serie ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...