L'e. è la scienza del comportamento animale. Si è sviluppata particolarmente dopo la seconda guerra mondiale secondo due linee distinte, rappresentate dalla scuola americana o comportamentista (behaviorista), [...] di quiescenza, dopo il raggiungimento dell'obiettivo. Sono state distinte le pulsioni biogeniche, cioè legate a un' la prole, serve a impedire il sovraffollamento. Il comportamento sociale trova le sue più complesse espressioni nel caso di talune ...
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(App. II, I, p. 407; IV, I, p. 281)
Nell'ultimo decennio, si sono andate precisando sempre meglio le caratteristiche della b., come disciplina scientifica che, da un lato, si distingue per problemi e per [...] fisico e un'altra per il mondo biologico. Tale programma è stato realizzato assumendo come tema di ricerca l'organizzazione interna di un in cui lo scambio di segnali costituente il legame sociale ha assunto eccezionale rilievo con la ''invenzione'' ...
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La b. si occupa dell'applicazione di metodi matematici per descrivere dal punto di vista qualitativo e quantitativo il comportamento di sistemi biologici. A tal fine il compito del biomatematico consiste [...] malattie, o, nel caso di studi di carattere sociale, caratteristiche personali quali la capacità persuasiva, l' (intorno al 1930). Nel caso dell'AIDS, per es., è stato necessario considerare che il meccanismo di contagio è di tipo sessuale o per ...
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. L'una e l'altra parola hanno assunto grande importanza nel linguaggio geografico e sociologico col realizzarsi della società industriale. Dapprima come descrizione degli aspetti visivi di una determinata [...] .
Infatti, la parola p. ha assunto significati articolati quando è stata adottata dai cultori di geografia storica, prima in Francia e poi in in tutto il mondo in riferimento al crescente disagio sociale che si origina nell'ambito delle metropoli e ...
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WWF
Fulco Pratesi
Nato nell'autunno del 1961 a Morges (Svizzera) sotto l'egida dell'UICN/IUCN (World Conservation Union/Unione Mondiale per la Conservazione), il World Wildlife Fund (questa la prima [...] e concreta in aiuto dei parchi nazionali esistenti e per crearne di nuovi. Temi più spiccatamente sociali e di ecologia umana sono stati affrontati nella campagna ''Stili di Vita'', mentre le grandi problematiche mondiali hanno formato oggetto di ...
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TERAPIA GENICA
Luciana Migliore
In biologia e medicina, è la terapia per la cura di patologie a determinazione genetica e non, che prevede l'introduzione nel paziente di frammenti di DNA contenenti [...] invasione dei tessuti. Nel topo questa tecnica è stata utilizzata con successo per correggere i sintomi della molto iniziale della ricerca, permetterà di ottenere il massimo beneficio sociale dalla t. genica.
Bibl.: O. Cohen-Haguenauer, C ...
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acqua
Luigi Cerruti
Una sostanza meravigliosa, indispensabile per la vita
L'acqua liquida ospita e alimenta la vita fin dalle sue origini, e il ghiaccio, acqua solida, protegge la vita acquatica, quando [...] ma anche gravi problemi di degrado ambientale e di ingiustizia sociale. In riferimento all'acqua, i problemi sono molti, ma tutte le lingue del mondo, e per millenni
i filosofi non sono stati da meno. Dalla Grecia alla Cina si è creduto che l'acqua ...
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GENETICA
Marcello Siniscalco
Jonathan Beckwith
Alberto Piazza
Genetica di Marcello Siniscalco
Sommario: 1. Premessa. 2. Un decennio di scoperte dionisiache e progressi apollinei: a) la reazione polimerasica [...] senza che egli possa esprimere il proprio parere al riguardo.
c) Il rapporto tra la genetica e le priorità sociali
È stato descritto il modo in cui l'impiego degli screenings genetici e della terapia genica può apportare benefici a persone affette ...
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Evoluzione
Giuseppe Montalenti
Luigi L. Cavalli-Sforza
di Giuseppe Montalenti, Luigi L. Cavalli-Sforza
EVOLUZIONE
L'evoluzionismo nella cultura del XX secolo di Giuseppe Montalenti
sommario: 1. Introduzione. [...] eccezionali, bensì come una eguaglianza in senso morale e sociale, che tenga conto della diversità di tutti gli individui J. B. S. Haldane in Inghilterra e S. Wright negli Stati Uniti d'America, indipendentemente l'uno dall'altro, gettarono le basi ...
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Parassiti
Vincenzo Petrarca
Il termine parásitos (da pará = presso, e sítos = cibo) significa in greco antico 'che mangia insieme con' ed era attribuito a sacerdoti o magistrati mantenuti dalla comunità [...] viventi che data molto indietro nel tempo e che è stato sicuramente molto importante per l'evoluzione della vita come la così vivere indisturbati a carico dei loro ospiti (parassitismo sociale). Altra strategia difensiva è quella dei tripanosomi () ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...