Nuzialità
Lado Ruzicka
Introduzione
Il matrimonio e lo scioglimento delle unioni matrimoniali per divorzio o vedovanza sono stati da sempre oggetto di studio dei demografi in quanto la frequenza e la [...] paesi dell'Asia e dell'Africa, il matrimonio è sempre stato contratto in giovane età e quasi universale: per le it.: Modelli europei di matrimonio in prospettiva, in Famiglia e mutamento sociale, a cura di M. Barbagli, Bologna 1977, pp. 267-317). ...
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L'Eta dei Lumi: matematica. Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Ivor Grattan-Guinness
Matematica pura e applicata nel XVIII secolo
Nel presente volume la determinazione cronologica 'Settecento' [...] fino ai primi decenni del XX secolo. Il manuale di Euler è stato citato in precedenza. L'algebra fu applicata alla teoria dei numeri, de Condorcet, ne esaltarono l'utilità in ambito sociale, per esempio per stimare la popolazione attraverso la ...
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Campioni: teoria e tecniche dei
Amato Herzel
Introduzione
L'epoca attuale appare caratterizzata, rispetto a quelle che l'hanno preceduta, dal ritmo enormemente più intenso delle evoluzioni e dei cambiamenti, [...] i cambiamenti nel tempo di fenomeni dinamici in campo sociale, economico, demografico, sanitario e così via. Queste abbia la tendenza ad avvicinare, entro le quote che gli sono state assegnate, persone fra loro simili, il che porta a una sottostima ...
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Morbosità
Giovanni Berlinguer
Definizione e valutazione della morbosità
La morbosità esprime il rapporto fra il numero di ammalati e la popolazione. Questo rapporto viene studiato come uno degli indicatori [...] alta. Ma anche all'interno dei paesi sviluppati persistono notevoli differenze basate su fattori culturali e sociali. Una ricerca comparativa sulla mortalità negli Stati Uniti, compiuta nel 1960 e ripetuta con gli stessi criteri nel 1986 (v. Pappas e ...
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Natalità
Gustavo De Santis
Natalità e fecondità
Con il termine 'natalità' si indica, sinteticamente, la frequenza relativa delle nascite per unità di tempo per unità di popolazione. E questo, come la [...] particolare, caratteristiche demografiche fondamentali (età, sesso ed eventualmente altre ancora, come lo stato civile) che comportano una diversa capacità, biologica e sociale, di mettere al mondo figli. La dimensione biologica è abbastanza ovvia: a ...
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Simulazione, modelli di
Italo Scardovi
Modelli e simulazioni nella scienza
Secondo l'etimo latino, 'simulare' sta per 'render simile', come vuole la sua derivazione da similis; e tuttavia il verbo ha [...] reali e postularne l'indipendenza dalle condizioni 'al contorno'. Astrarre sistemi economico-sociali, per accertarne la tendenza spontanea verso uno stato di equilibrio, è meno immediato dell'immaginare sistemi termodinamici chiusi all'interno dei ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. L'economia matematica 1870-1950
Angelo Guerraggio
L'economia matematica 1870-1950
Di matematica sociale comincia a parlare Condorcet nella Francia [...] economista, autore, tra l'altro, di una Théorie de la richesse sociale (1849). Léon si laurea in ingegneria a Parigi e, nel 1870 e di Leida. Nel secondo dopoguerra si assiste negli Stati Uniti a una ripresa di interesse per l'approccio walrasiano ...
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La seconda rivoluzione scientifica: matematica e logica. La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Giorgio Israel
La matematizzazione della biologia e la biomatematica
Le sorgenti concettuali [...] -Adolphe-Jacques Quételet (1796-1874), fondatore della 'fisica sociale', che pure fu uno dei pochi a interessarsene, per biologia teorica: 1920-1940
A ragione, il ventennio 1920-1940 è stato definito 'l'età d'oro della biologia teorica' (Scudo 1984). ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Gino Loria
Livia Giacardi
Gino Loria è soprattutto noto per le sue ricerche di storia delle matematiche, settore in cui diede estesi e spesso significativi contributi in varie direzioni (studi su temi [...] storia delle matematiche (1916), in cui, oltre a descrivere lo stato attuale di questa disciplina, egli analizza gli strumenti di cui può «Monografie di EIRIS (Epistemologia dell’Informatica e Ricerca Sociale), rivista on line», 2008, pp. 27-42, ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Scienze (2013)
Niccolò Tartaglia
Pierluigi Pizzamiglio
A Niccolò Tartaglia viene riconosciuto di avere contribuito alla rinascita delle scienze matematiche, pure e applicate, pubblicando nel 1543 edizioni di opere [...] non solo delle parti I e II del suo General trattato, che erano state edite da Navò nel 1556, ma anche delle parti III e IV, n I): rivelando così quell’istanza sia morale sia sociale che risultava connessa alla nuova forma tecnologica della scienza ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...