FIBONACCI, Leonardo (Leonardo Pisano)
Maria Muccillo
Nacque a Pisa, nel quartiere di mezzo, verso il 1170, da Guglielmo della famiglia Pisana del Bonacci.
Tale famiglia risulta presente nella città fin [...] si fosse fatto raggiungere dal figlio. A Bugia il F. era stato messo a studio di abbaco per alcuni giorni e aveva imparato a apprezzamento di personaggi di altissimo livello politico e sociale si affiancò la considerazione dei suoi stessi ...
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scienze
Paolo Casini
Le mappe del sapere
La conoscenza umana è un intreccio di teorie e di pratiche in continua crescita e anche il termine scienza ha avuto via via significati mutevoli. Per orientarsi [...] si sono dissolte, il sapere magico e occulto è stato relegato tra le pseudoscienze, e le varie scienze si sono scelte dei singoli individui e il comportamento di intere masse sociali? La risposta di Mill fu interlocutoria. La combinazione dei ...
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geometria
Walter Maraschini
Dalla misura della Terra all'organizzazione degli spazi
La geometria, 'sorella' dell'aritmetica e dell'algebra, è una parte della matematica che oggi si studia a scuola, [...] la sua opera principale, Gli elementi, che per molti secoli è stato uno dei libri più studiati, un modello di come si costruisce una Le donne sono collocate al gradino più basso della scala sociale e hanno quindi la forma di Segmenti: ma proprio per ...
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CASTELNUOVO, Guido
Eugenio Togliatti
Nacque a Venezia il 14 ag. 1865 da Enrico ed Emma Levi. Il padre fu apprezzato autore di romanzi e novelle.
Allievo del liceo Foscarini di Venezia, ove ebbe come [...] , l'Istituto nazionale della previdenza sociale, l'Istituto italiano degli attuari. appl., LX (1953), pp. 1-14; F. Tricomi, Matematici ital. del primo secolo dello Stato unitario, in Alem. d. Acc. d. scienze di Torino, classe di scienze fis., mat., ...
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CAGNAZZI DE SAMUELE, Luca
C. Paola Scavizzi
Nacque ad Altamura il 28 ott. 1764 da Ippolito e Livia Nesti. Orfano di padre fin dal 1767, a otto anni fu messo in collegio a Bari, per interessamento del [...] si compì a Napoli, ove venne avviato allo stato ecclesiastico. Nel 1785, tornato ad Altamura, ottenne . e il problema dell'aumento delle popolazioni, in Riv. internazionale di scienze sociali, XXXVII (1978), pp. 277-310; W. Maturi, Il concordato del ...
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GINI, Corrado
Nora Federici
Nacque a Motta di Livenza (Treviso) il 23 maggio 1884 da Luciano e da Lavinia Locatelli, in una famiglia agiata di alta borghesia agraria.
La sua preparazione culturale fu [...] scienze politiche che si fossero orientati verso la ricerca economica e sociale. Nel 1927, ancora per iniziativa del G., fu creata, presso la London School of economics (di cui è stata pubblicata una sintesi in The contributions of Italy to modern ...
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CANTELLI, Francesco Paolo
Piero Delsedime
-Nacque a Palermo il 20 dic. 1875 da Vincenzo e Giulia Pizzoli. A Palermo frequentò l'università, dove si laureò in matematica pura nel 1899 con una tesi di [...] solo verso la conoscenza pura, ma uno degli esempi di "matematica sociale" (per usare il termine di Condorcet), il C. ebbe diversi incarichi al servizio dello Stato e nell'ambito delle compagnie di assicurazioni. Fra questi si possono ricordare ...
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problema
Walter Maraschini
Quando la risposta a una domanda non è immediata
Ogni volta che si deve prendere una decisione e la soluzione non è subito disponibile, allora si ci pone un problema, che [...] o professionale di una persona; oppure può essere un problema sociale. A seconda della natura e della generalità del problema, permette di passare da una situazione iniziale di incertezza a uno stato finale in cui si può dire che il problema è risolto ...
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Bodio, Luigi
Statistico (Milano 1840 - Roma 1920). Insegnante di economia negli istituti tecnici di Livorno e di Milano, passò nel 1869 alla Scuola superiore di commercio di Venezia. Nominato prima segretario [...] impulso, estese, negli anni Ottanta, a ogni ramo della vita sociale le proprie funzioni di rilevazione e di elaborazione, raffinando i metodi e divulgando i suoi risultati. Consigliere di Stato dal 1898 al 1909, fu chiamato, nel 1901, a ...
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Statistico e demografo (Roma 1891 - Firenze 1969), figlio di Ridolfo; prof. nelle univ. di Trieste (1922-26), Firenze (1929-48) e Roma (1926-28 e 1948-66), fondatore e direttore del Centro per la statistica [...] membro del Consiglio nazionale dell'economia e del lavoro; è stato condirettore della rivista Economia. Tra le sue opere: Gli Ebrei I fattori biologici dell'ordinamento sociale (1936); I fattori demografici dell'ordinamento sociale (1940); Le leggi ...
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stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...
sociale
agg. [dal lat. socialis, der. di socius, v. socio]. – 1. a. Che vive in società: l’uomo è un animale sociale. Per estens., in zoologia ed etologia, il termine qualifica le relazioni tra individui della stessa specie, che si concretano...