LAVIGNA, Vincenzo
Antonio Rostagno
Nacque ad Altamura il 21 febbr. 1776 da Ludovico e Apollonia Carone.
Nel 1790 entrò al conservatorio di S. Maria di Loreto a Napoli, dove studiò contrappunto e composizione [...] successo il 17 ag. 1802.
Queste circostanze garantirono al L. un solido avvenire a Milano; alla fine del 1802 ottenne il posto di . Verdi, che a lui si era rivolto dopo essere stato respinto dal conservatorio della città; in quella circostanza Rolla, ...
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LOIACONO, Francesco (Francesco Paolo)
Alessandra Imbellone
Nacque a Palermo il 26 maggio 1838 dal pittore di storia Luigi, dal quale ricevette la prima formazione (Luigi e F. L.…), e da Vincenza Di Cristina [...] paesaggio della sezione italiana, che segnò il trionfo del solido realismo della pittura solare del L., dall'evidenza quasi Esposizione nazionale di Roma del 1883 e, acquistato dallo Stato su ordine del ministro della Pubblica Istruzione G. Baccelli ...
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PIRANI, Quadrio Ferruccio
Giovanni Duranti
PIRANI, Quadrio Ferruccio. – Nacque a Jesi, nell’Anconetano, il 25 gennaio 1878 da Oreste e da Stumera Fazi. Venne iniziato all’arte del costruire dal padre, [...] per il popolo, partendo però da basi solide. Ho edificato case economiche inquadrando questo Roma, 1970), inserto in L’Istituto Romano Cooperativo per le Case degli Impiegati dello Stato (1908-1933) (catal.), a cura di L. Toschi, Roma 1986; A. ...
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PASSAVANTI, Iacopo
Ginetta Auzzas
PASSAVANTI, Iacopo. – Nacque a Firenze, in una data imprecisabile, che si pone tuttavia intorno al 1302, da Banco e Francesca dei Tornaquinci.
È plausibile sia entrato [...] -68), però la tradizione vorrebbe che quest’ultimo ne fosse stato l’ispiratore, e l’ipotesi non è peregrina poiché l’alto narrazioni esemplari, gli hanno ritagliato un piccolo e però solido spazio nella storia della lingua e della letteratura italiane ...
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LECA, Rinuccio da
Riccardo Musso
Nacque probabilmente nei primi anni Ottanta del Trecento, figlio di Nicolò (Nicheroso) di Restoruccio; è ignoto il nome della madre.
Il padre apparteneva a una delle [...] , spregiudicato e pronto a ogni tradimento pur di ingrandire la propria signoria, il L. fu il fondatore dello "Stato lechesco", il più solido e organizzato tra i domini feudali dell'isola, destinato - sotto la guida del figlio Raffaele, del fratello ...
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CORBERA, Calcerando
Pietro Burgarella
Nacque tra la fine del 1559 e i primi del 1560, probabilmente a Palermo, da Antonio barone di Miserendino e da Elisabetta Scavuzzo.
Fu il primogenito di una famiglia [...] sé e il marito la divisione dei beni in modo da essere sollevata da tutte le obbligazioni che era stata costretta ad assumere in solido con lui. Essa dichiara apertamente di essersi accollata quei debiti solo per compiacere al marito, che ora cita ...
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PODESTI, Giulio
Fabrizio Di Marco
PODESTI, Giulio. – Nacque a Roma il 10 luglio 1842, primogenito di Francesco, pittore, e di Clotilde Cagiati.
Dopo aver frequentato il collegio Nazareno, dove si diplomò [...] il giudizio contribuirono alla notorietà del solido e prolifico professionista, quale poi si scarni fronti connotati da stilemi sangalleschi. Tale indirizzo stilistico sarebbe stato declinato con più enfasi pochi anni dopo nei palazzi Caprara ...
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GRANATA, Mauro
Francesca Maria Lo Faro
Nacque a Messina nel 1804, da Antonino, appartenente a una famiglia dell'antico patriziato cittadino nota per essere proprietaria dei bagni termali di Alì, e da [...] avrebbe recato benessere a Messina e non mancava di sottolineare quanto solido fosse il rapporto tra città e benedettini, tra accademie e università , il G. vi morì il 20 apr. 1861 (Archivio di Stato di Messina, Statocivile, vol. 423/A, n. 224), senza ...
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DENARI, Alberto (Albertus Odofredi)
Enrico Spagnesi
Bolognese, figlio di Odofredo, a causa della grandissima fama del padre fu sempre designato come "Albertus domini Odofredi", o addirittura come "Albertus [...] scholares delle diverse nazionalità, in genere più persone obbligate in solido, riguardano somme medie (30-60 lire), con durata di sei con partecipazioni di primo piano. Già nel 1272 era stato incaricato dal governo, per la Parte geremea, di ...
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ENZOLA, Gerardo da
Giancarlo Andenna
Nacque a Parma dopo il 1258, anno di matrimonio dei suoi genitori, da Giacomo e da Marchesina, una ricca vedova padovana presentata a suo padre da Matteo da Correggio, [...] Manglario, suo giudice, si trasferi a Modena, dove era stato chiamato a ricoprire la carica di podestà per il primo Tuttavia il Correggio, dopo aver ottenuto delle garanzie in solido dai più ricchi ed influenti esponenti del partito popolare, ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...