PAGANO, Giuseppe
Giovanni Duranti
PAGANO (Pogatschnig), Giuseppe. – Nacque a Parenzo (oggi Poreč), piccolo agglomerato urbano della costa istriana, il 20 agosto 1896, da Antonio Pogatschnig e Giovanna [...] gli elementi d’arredo, mise a punto un solido e austero blocco edilizio, sapientemente inserito nel tessuto edilizio Cagliari).
Fonti e Bibl.: Una selezione degli scritti di P. è stata raccolta da Cesare De Seta nel volume G. Pagano, Architettura e ...
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DELLA SETA, Alessandro
Daniele Manacorda
Nacque a Roma il 29 giugno 1879 da Giuseppe e Rachele Rosselli. La professione di medico esercitata dal padre avrà in seguito un influsso significativo sulla [...] ricerche particolari, di non ampio respiro ma di solido impianto filologico, e in periodiche rassegne bibliografiche su Roma aveva già provveduto a reintegrarlo nella cattedra da cui era stato forzatamente allontanato.
Bibl.: R. Paribeni, A. D., in ...
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BELLONCI, Maria
Luisa Avellini
BELLONCI (Villavecchia), Maria
Nacque a Roma il 30 novembre 1902, primogenita di Gerolamo Vittorio Villavecchia, discendente da una famiglia aristocratica piemontese, e [...] di Bellonci ormai sistematico sul Rinascimento e via via più solido e acuto, il profilo di Isabella d'Este – già nel 1971, il taglio innovativo di Delitto di Stato, la cui stesura era stata avviata nel 1955, ma protratta per problemi esterni ...
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LORENZO Monaco (al secolo Piero di Giovanni)
Grazia Maria Fachechi
Si ignorano i dati anagrafici di questo artista nato nella seconda metà del XIV secolo (nel 1367, secondo Gronau; a metà degli anni [...] codici sono opera di collaborazione con Matteo Torelli e sembrano essere stati miniati fino a un decennio più tardi rispetto a quanto determinante, insieme con le figure, a creare uno spazio solido e tangibile in contrasto con l'astratto fondo oro e ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Economia (2013)
Giustino Fortunato
Claudia Sunna
Tra i primi a cogliere con chiarezza e a inserire in un quadro unitario di riflessione l’analisi dell’arretratezza del Mezzogiorno, Giustino Fortunato rappresenta un [...] imprescindibile necessità nostra» e più avanti «il paese non è solido finché le classi inferiori sono prive d’ogni tutela, d’ l’attività di Fortunato è il suo carteggio. Un’ampia selezione è stata pubblicata in Carteggi, 4 voll., a cura di E. Gentile, ...
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CORRENTI, Cesare
Luigi Ambrosoli
Nacque a Milano il 3 genn. 1815 da Giuseppe, di "antica famiglia patrizia" (Massarani, p. 21)e da Teresa Gerenzani.
Le non floride condizioni della famiglia non impedirono [...] insieme a Carlo Tenca. La sua inclinazione ad un solido e coerente lavoro culturale è attestata dall'ampio studio Bari 1964, pp. 110 s., 137, 139; F. Fonzi, Crispi e lo Stato di Milano, Milano 1965, pp. 4, 116, 132; La insurrezione milanese del marzo ...
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FEDERIGHI, Antonio
Morena Costantini
Figlio di Federigo, nacque probabilmente a Siena agli inizi del terzo decennio dei sec. XV. Pochissimo si sa sulla sua formazione artistica, quasi certamente ricevuta [...] S. Paolo (Paoletti, 1975, p. 94), commissione che già era stata affidata a Iacopo della Quercia nel 1434 e da questo mai portata a certezza al F. e costituiscono pertanto l'unico solido appiglio per la ricostruzione del suo percorso stilistico, ...
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DORSO, Guido
Francesco M. Biscione
Nacque ad Avellino il 30 maggio 1892 da Francesco, direttore delle poste della città, e da Elisa Gallo, maestra elementare.
Alla sua terra natale ("ove - come avrebbe [...] anni al D. fa ancora difetto quel solido impianto storicistico che egli avrebbe sviluppato proprio con pp. 121-142; R. De Felice, Mussolini il fascista, II, L'organizzazione dello Stato fascista 1925-1929, Torino 1968, pp. 5-10; U. La Malfa, G. D ...
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PASQUALE I, papa
Andrea Antonio Verardi
PASQUALE I, papa. – Figlio di un certo Bonoso e di Teodora, nacque nella seconda metà dell’VIII secolo, forse a Roma, dove ebbe la sua formazione clericale all’interno [...] dell’imperatore affiancato al trono sin dell’817, e a cui era stata affidata dal padre la cura degli affari italiani. Forse fu proprio pontefice, avevano trovato in Lotario un appoggio solido per intraprendere delle azioni contro il clero cittadino ...
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FREGOSO, Giano (Giovanni)
Maristella Cavanna Ciappina
Nacque attorno al 1455, probabilmente a Genova, primogenito di Tommasino di Giano, signore di Sarzana, e di Caterina di Antonio Malaspina di Mulazzo.
Tra [...] campo di Brescia per riprendere il comando della sua compagnia, che era stata nel frattempo decimata da Gaston de Foix. Nel quadro della riscossa come un dovuto risarcimento di quanto, anche in solido, anticipato dal F. per l'impresa sottoscritta in ...
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solido1
sòlido1 agg. e s. m. [dal lat. solĭdus, propr. «intero, compatto, massiccio, senza cavità o vuoti interni»; cfr. saldo1 e sodo]. – 1. agg. a. Stabile, ben piantato, resistente: una serie di s. pilastri; fondamenta s.; la costruzione...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...