GUICCIARDINI, Francesco
Federico Chabod
Francesco di Piero di Iacopo Guicciardini e di Simona di Buongianni Gianfigliazzi nacque a Firenze il 6 marzo 1483. Era il terzogenito di una famiglia numerosa [...] poi s'era accordato il 1° aprile 1525 con il viceré spagnolo di Napoli, divenendo d'un subito da "francese", "imperiale", l'ed. a cura di P. Pancrazi (Firenze 1929). Son poi state pubblicate, in questi ultimi tempi, altre opere e lettere inedite del G ...
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È termine convenzionale per disignare il periodo che si suole delimitare con le date del 1660 e del 1789, tenendo presente quella ch'è la caratteristica di molti stati d'Europa, in primo luogo la Francia, [...] si pone la questione se egli sia francese o spagnolo indipendentemente dal re. Vi è piuttosto attaccamento al sovrano re, nella cui esecuzione ha parte dominante il consigliere di stato Pussort. Nel 1667, è pubblicata l'ordinanza sulla procedura ...
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Contratto è definito dalla legge l'accordo di due o più persone per costituire, regolare o sciogliere fra loro un vincolo giuridico. Genericamente l'accordo di due o più persone sopra un oggetto d'interesse [...] se non quando questi lo abbia usato contro di lui o ne sia stato complice o consapevole. Se il dolo sia opera d'un terzo estraneo in genere nei paragrafi da 859 a 936. Il codice civile spagnolo ne tratta nell'art. 1254 e segg. In questo codice l ...
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Sotto il nome di disposizioni per l'anima (donationes, testamenta, legata pro anima, pro remedio animae, pro animae redemptione, ad pias causas) nel più largo senso s'intendono le donazioni e le disposizioni [...] così accadde con la quinta pro anima del diritto visigoto-spagnolo, con la tertia pro anima delle fonti portoghesi, col settembre 1812, che, nel caso in cui l'anima fosse stata istituita erede universale, destinava due terzi dei beni ai poveri e ...
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. Cultori, scrittori e maestri di diritto canonico. Il diritto della Chiesa cominciava a distinguersi dalle altre parti della dottrina religiosa quando la cultura giuridica del mondo antico aveva ormai [...] dei capitolari, cioè della recente legislazione dello stato in materia ecclesiastica, i canonisti cominciano a tenere i primordî del XIII. Ma un nuovo impulso è segnato dallo spagnolo Raimondo da Pennaforte; e ben tosto gl'Italiani tengono anche in ...
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È la situazione processuale dell'imputato, il quale, essendo stato regolarmente citato in un giudizio penale, si astiene dal comparire al dibattimento, e della parte che si astiene da ogni attività processuale [...] processuale dell'imputato contumace. Vi sono codici, come lo spagnolo, il norvegese, l'ungherese, che negano la possibilità non citato in persona propria e al quale non sia stata rinnovata la citazione. L'opposizione contumaciale è esclusa contro le ...
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È l'arabo qāÿī (pronunziato qāẓī in persiano, turco e hindūstānī), "colui che decide" (una questione, una controversia, ecc.), designazione tecnica del magistrato che, in nome e per delega del sovrano, [...] di tutta la magistratura, ossia di tutti gli altri cadi dello stato. Nei paesi arabi occidentali e in Spagna vi corrispondeva il titolo al-qāÿī, deriva, con significato alquanto mutato, lo spagnolo alcalde (v).
Bibl.: Oltre ai varî trattati europei e ...
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GENTILI, Alberico
Angela De Benedictis
Nacque il 14 genn. 1552 a San Ginesio, nel Maceratese, da Matteo, medico, e da Lucrezia Petrelli, entrambi di nobile famiglia.
La fanciullezza e l'adolescenza [...] Veniva pure contestata alla radice la legittimità del dominio spagnolo nel Nuovo Mondo, fondato sulla mera libidine di della secolarizzazione. Si tratta di una lettura che è stata d'altra parte implicitamente confermata da chi ha accostato il ...
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Internazionalismo
RRené Rémond
Raymond Vernon
John Henry Merryman
Internazionalismo politico, di René Rémond
Economia internazionale, di Raymond Vernon
Diritti codificati e common law, di John Henry [...] poco si sono emancipate. In taluni casi l'emancipazione è stata una scelta autonoma, in altri il frutto di una decisione , ai principi generali dell'ordinamento giuridico dello Stato". Il Codice civile spagnolo del 1888 cita i ‟principî generali del ...
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COLONIZZAZIONE E DECOLONIZZAZIONE
David K. Fieldhouse
Lawrence Rosen
Economia e politica
di David K. Fieldhouse
Introduzione
Lo Shorter Oxford dictionary definisce la colonizzazione come "l'azione [...] nazione al mondo". Almeno sino alla metà del XX secolo la storia gli ha dato ragione: gli Stati Uniti, Haiti, le colonie spagnole e il Brasile acquistarono tutti la propria indipendenza facendo ricorso alle armi, o comunque contro la volontà della ...
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spagnolo
spagnòlo (letter. spagnuòlo) agg. e s. m. (f. -a). – 1. agg. a. Della Spagna, stato dell’Europa occid.: la storia, la letteratura s.; i dialetti s.; la dominazione s. in Italia; la cucina s.; il folclore s.; le danze s.; scudo s.,...
parlare2
parlare2 v. intr. [lat. mediev. parabolare, *paraulare, der. di parabŏla (v. parola)] (aus. avere). – 1. a. Pronunciare suoni articolati, dire delle parole: il bambino comincia già a p., ha parlato presto, tardi; di solito, le bambine...