CORLEO, Simone
Alfredo Li Vecchi
Nato a Salemi (Trapani) il 2 nov. 1823 da Gaetano e Antonina Oliveri, studiò dapprima nel collegio dei gesuiti di Salemi e poi, dal novembre del 1834, nel seminario [...] dovuto trascurare dopo il '48 per la sorveglianza della polizia. Scoppiata la rivolta palermitana della Gangia (4 apr. che dire: astenetevi dal migliorare la terra, imperciocché lo Stato vi sarà sempre addosso co' suoi agenti" (Sul riordinamento ...
Leggi Tutto
rivoluzione industriale
Massimo L. Salvadori
La nascita dell’era delle macchine e della velocità
La rivoluzione industriale, che ha avuto le sue origini in Inghilterra nella seconda metà del Settecento, [...] o ribellione degli operai da parte delle forze di polizia e, quando necessario dell’esercito, fu la risposta in questa fase crebbero più in fretta furono la Germania e gli Stati Uniti.
Nel 1914, alla vigilia della Prima guerra mondiale, la Germania ...
Leggi Tutto
DANDOLO, Emilio
Renato Giusti
Nato a Varese il 4 apr. 1830 dal conte Tullio e da Giulietta Bargnani, dopo esser stato tre anni, fino al 1843, nel collegio di Monza diretto dal barnabita p. Piantoni, [...] folla enorme di fronte alla quale fu impotente la polizia, e inutile lo schieramento delle truppe al cimitero. 206, 211, 220-23; E. Loevinson, G. Garibaldi e la sua Legione nello Stato romano. 1848-49, Roma-Milano 1902, I, pp. 224-28; G. Visconti ...
Leggi Tutto
Nato a Licciana (oggi Licciana Nardi), in provincia di Massa e Carrara, il 4 nov. 1884 da Francesco e da Valeria Ricci, fu fratello minore di Alceste, nonché suo seguace e collaboratore nelle complesse [...] sovversivi e non ci sono ulteriori informazioni della polizia sul suo conto). Nel 1928 aveva sposato Maria Roma il 24 dic. 1954.
Fonti e Bibl.: Roma, Arch. centr. d. Stato, Casellario politico centrale, b. 1633, ad nomen; Id., Segreteria partic. del ...
Leggi Tutto
Nacque a Lecce il 2 apr. 1823 da Luigi, facoltoso proprietario terriero, e da Francesca Perrone. Compì gli studi inferiori nella città natale ed ebbe già da giovane qualche esperienza politica clandestina, [...] dic. 1860, eseguito su ordine di S. Spaventa, ministro di polizia della Luogotenenza, dopo alcuni torbidi avvenuti al teatro S. Carlo di già fatto il 5 genn. 1864, ma tre mesi dopo era stato rieletto ad Acerenza) e si ritirò a Lecce insieme con la ...
Leggi Tutto
CALVI, Pasquale
Giuseppe Scichilone
Nato a Messina il 13 febbr. 1794 da Antonio, ufficiale commissario di guerra e marina, già svolgeva una certa attività politica nel 1812 per cui, caduto in sospetto [...] per ordine della Gran Corte criminale di Trapani per non essere state "ben provate" le accuse. Nello stesso 1825 pubblicava un regio.
In tutti questi anni di permanenza a Palermo la polizia, ben conoscendo i precedenti politici del C., non aveva ...
Leggi Tutto
BALDISSERA, Antonio
Piero Pieri
Nato a Padova il 27 maggio 1838, fu, giovanissimo, raccomandato dall'arcivescovo dì Udine all'imperatrice d'Austria Marianna, moglie di Ferdinando I, che ne fece curare [...] Guerra, poté dire che si trattava d'un'operazione di grossa polizia mal riuscita, e non ebbe noie. D'altra parte egli naturali di quella che di lì a pochi mesi sarebbe stata chiamata ufficialmente Colonia Eritrea, egli non volle avanzare nel ...
Leggi Tutto
ANTONICELLI, Franco
Giuseppe Sircana
Nacque a Voghera il 15 nov. 1902 da Donato, ufficiale di carriera dell'esercito, e da Maria Balladore, appartenente ad una famiglia di antica nobiltà. Dopo aver [...] intervenuto in Senato contro la ratifica del concordato, era stato per questo tacciato da Mussolini di essere un "imboscato tra gli studenti, i firmatari furono colpiti dalle misure di polizia.
L'A. venne arrestato il 31 maggio 1929 e trattenuto ...
Leggi Tutto
BERTI, Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Napoli il 22 luglio 1901, da Angelo e da Evangelina Fasulo, in una famiglia di classe media, socialista e di confessione valdese. Trascorse la giovinezza [...] , Secchia e Scoccimarro, iniziativa fallita per l'allerta della polizia italiana; prese parte, con Grieco e Di Vittorio per .
Tornato in Italia alla fine del 1945, non sarebbe più stato accolto nella direzione del partito (come scrisse G. Amendola, il ...
Leggi Tutto
FINOCCHIARO APRILE, Camillo
Stefano Caviglia
Nacque a Palermo il 28 genn. 1851 da Andrea e Carolina Aprile. Educato dal padre, un impiegato comunale attivo nelle file della carboneria, alle idee repubblicane, [...] , una istruttoria "aperta", il cui svolgimento sarebbe stato in buona misura, accessibile alla difesa. Di particolare importanza la drastica riduzione delle prerogative della attività di polizia giudiziaria, che nel codice del 1865 erano gravemente ...
Leggi Tutto
polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...
polizia europea
loc. s.le f. Polizia condivisa dagli Stati membri dell’Unione europea. ◆ La lotta contro le organizzazioni criminali di immigrazione irregolare dovranno, secondo l’accordo firmato, mobilitare tutti gli strumenti dell’Unione...