FESTA, Nicola
Piero Treves
Nacque a Matera il 17 nov. 1866 da Francesco e da Lucia Mazzei in una famiglia modestamente agiata, capace comunque di permettere al figlio la frequentazione del locale ginnasio-liceo [...] abbia collaborato alla Cultura, e con C. De Lollis sia stato per molti anni condirettore d'una rivista militante e "crocianeggiante", i collaboratori d'un volumetto, subito sequestrato dalla polizia, in memoria di G. Matteotti nel primo anniversario ...
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FIORENTINO, Pier Angelo
Giuseppe Monsagrati
Nacque a Napoli da Giacomo e da Elisabetta Durelli il 5 marzo 1811 (la data di nascita fissata al 18 marzo 1809 e ricavata dall'epigrafe posta sulla lapide [...] insinuazione su un suo reclutamento da parte della polizia borbonica; politicamente, infatti, il F. risultava disponeva che un terzo di tale cifra andasse all'attrice che gli era stata compagna per molti anni.
Il documento recava la data del 14 apr. ...
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BIAGIOLI, Niccolò Giosafatte
Gian Franco Torcellan
Nato a Vezzano Ligure (La Spezia) il 18 maggio 1772, per volere del padre entrò nella casa genovese dell'Ordine del Calasanzio, ove vestì l'abito col [...] non riuscirono a far perdere le proprie tracce, e la polizia li arrestò dopo qualche giorno, nei pressi di Montopoli (Pisa a Pontedera, aveva potuto trovar sicuro rifugio nell'ex Stato pontificio.
Il Casini ha giustamente posto in dubbio le ...
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BURATTI, Pietro
Armando Balduino
Nacque il 13 ott. 1772 a Venezia, da Petronio e dall'olandese Vittoria Van Uregarden, dove la sua famiglia, bolognese d'origine, si era trasferita da parecchi anni, [...] , aveva messo a soqquadro la città, impegnando a lungo la polizia in una caccia assai ricca, a quanto pare, di situazioni satirico. Un'ultima polemica ebbe, nel 1832, con quello che era stato il suo primo editore (cfr. Epistola a B. Gamba).
Morì a ...
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DE LIBERO, Libero
Renato Bertacchini
Nacque a Fondi (ora in provincia di Latina) il 10 sett. 1903 da Francesco e da Cesira Faiola.
Della sua adolescenza e della prima giovinezza in provincia, "dentro [...] italiani, a cura di E. F. Accrocca, Venezia 1960, p. 155): "Sono stato il solito ragazzo nutrito con schiaffi, fette di pane e libri d'ogni specie che antifascista era "un'invenzione speciosa"; eppure la polizia arrivò a pretendere non solo l'elenco ...
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PADULA, Vincenzo
Carmine Pinto
PADULA, Vincenzo. – Nacque ad Acri, in provincia di Cosenza, il 25 marzo 1819, da Carlo Maria e da Mariangela Caterino.
Apparteneva alla piccola borghesia della provincia [...] fallimentare spedizione dei fratelli Bandiera (Mauro ne era stato tra i protagonisti). Nel 1848 aderì alla rivoluzione, politici) e fu anche escluso, per una relazione di polizia ostile, dal concorso per la cattedra di letteratura italiana presso ...
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CARBONE, Domenico
Ugo Rozzo
Nato a Carbonara Scrivia presso Tortona (Alessandria) da Giorgio, notaio, e da Maddalena Gramegna il 16 luglio 1823, dopo gli studi secondari a Tortona aveva ottenuto nel [...] il governatore maresciallo V.A. de La Tour ammoniva a non far nulla, la folla era poi stata inopinatamente caricata e dispersa dai soldati e dalla polizia. L'indignazione per il cambiamento di pensiero del re, che apparve doppiezza, si riconobbe nei ...
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BANDI, Giuseppe
Sergio Camerani
Nacque a Gavorrano (Grosseto) il 15 luglio 1834 da Agostino e da Emilia Mazzinghi.
Seguì il padre, avvocato e funzionario granducale, per le varie sedi della Toscana, [...] . Temperamento vivace, ribelle, divenne oggetto della vigilanza della polizia fin dal 1856, come emissario mazziniano, e infatti nel colonna di volontari che doveva operare una diversione nello Stato pontificio (e fu poi la colonna Zambianchi), mentre ...
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BORGHI, Giuseppe
Antonio Palermo
Nacque a Bibbiena, nel Casentino, il 4 maggio 1790, da Carlo e da Caterina Borghini. Studiò nel collegio vescovile di Castiglion Fiorentino, avendo per maestro di lettere [...] presenza tuttavia fu considerata nociva dalla polizia borbonica: nel giugno 1838 fu costretto L'Ottocento, Milano 1949, pp. 351, 415, 1259, 1266;E. Sestan, Lo stato maggiore del primo "Archivio storico italiano" (1841-1847), in Arch. stor. ital., CIII ...
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DE BLASIIS (de Blasiis, De Blasis, Blasiis), Giuseppe
Francesco M. Biscione
Nacque a Sulmona (L'Aquila) il 5 aprile del 1832, primogenito di Michele, che era giudice istruttore, e di Elisabetta Fawals, [...] alla difesa di Roma contro i Francesi, ma era fermato dalla polizia e rimandato a casa. Nel 1851, dopo il "primo grado di da Erzurum per l'Armenia russa, dove sembra che sia stato al comando di una banda di "bascibozúk" (truppe irregolari volontarie ...
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polizia1
polizìa1 s. f. [dal lat. tardo politīa, gr. πολιτεία (con alcuni dei sign. del n. 1), der. di πολίτης «cittadino»; i sign. moderni sono ricalcati sul fr. police]. – 1. ant. Forma di governo; costituzione, ordinamento della città e...
polizia europea
loc. s.le f. Polizia condivisa dagli Stati membri dell’Unione europea. ◆ La lotta contro le organizzazioni criminali di immigrazione irregolare dovranno, secondo l’accordo firmato, mobilitare tutti gli strumenti dell’Unione...