Partiti e movimenti
Fulvio Cammarano
I grandi eventi politici e militari che condussero all’unificazione italiana furono il risultato dell’azione di una parte ristretta ma via via sempre più estesa [...] eccessi democratici dei processi costituenti.
Tra le macerie della rivoluzione era tuttavia rimasto ancora integro lo Statutoalbertino con tutto ciò che comportava in termini di speranza di ripresa delle aspirazioni risorgimentali e di rafforzamento ...
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Lo studio dell'antichità classica nell'Ottocento – Introduzione
Piero Treves
Quando, conformemente al modulo sallustiano dei cronisti di Guglielmo il Conquistatore, Dino Compagni delineava l'animo, [...] della monarchia liberale sabauda (che l'avrebbe giudicata alla stregua dell'osservanza o dell'insufficiente tutela dello Statutoalbertino), come lo studio dell'antichità classica per gl'italiani del tardo Settecento, un problema immediato, una ...
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I giornali: ombra e riflesso
Mauro Forno
I giornali cattolici: un universo straordinariamente ampio e ben difficilmente circoscrivibile. Alcuni organi formalmente cattolici sono lontani da legami con [...] ’universo editoriale cattolico2.
Militanti e antagonisti: i quotidiani cattolici dopo il 1861
Nel marzo 1848, promulgando lo Statutoalbertino, il Regno di Sardegna si dota di una legislazione di impianto liberale, che favorisce un rapido sviluppo ...
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I plebisciti e le elezioni
Gian Luca Fruci
La congiuntura politica decisiva per il processo di unificazione, che si apre nell’aprile 1859 con la guerra franco-piemontese all’Austria e si conclude nel [...] (prima l’immaginato Regno dell’Alta Italia, poi il costruendo Regno d’Italia), una nuova carta costituzionale (lo Statutoalbertino) e un nuovo sovrano-guerriero con i suoi discendenti (Carlo Alberto nel 1848, in seguito suo figlio Vittorio Emanuele ...
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Bibbia: la diffusione
Mario Cignoni
La situazione religiosa
La diffusione della Bibbia in Italia risente della situazione religiosa e culturale del Paese, situazione che si è formata nel corso dei secoli, [...] solo nella clandestinità.
Dal 1861 al 1900
Con la proclamazione dell’Unità d’Italia e l’estensione dello Statutoalbertino a tutto lo Stato, la situazione, da un punto di vista giuridico, viene modificata, rimanendo però un fatto di costume la ...
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Il 'partito romano'
Andrea Riccardi
Papato e Roma dopo il 1870
Roma rappresenta un riferimento decisivo non solo nell’esercizio del ministero del papa e del servizio della sua Curia, ma anche nell’immaginario [...] un punto di vista normativo ma anche da un punto di vista politico, ribadisce il dettame dello Statutoalbertino per cui il cattolicesimo è la religione di Stato. Dopo il 1929, grande è l’aspettativa cattolica che il fascismo si sviluppi nel senso di ...
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Breve storia della liberta religiosa in Italia. Aspetti giuridici e problemi pratici
Michele Madonna
Premessa
La libertà religiosa, secondo una celebre definizione di Francesco Ruffini, è la «facoltà [...] religioso e culturale sempre più accentuato nel passaggio dal vecchio al nuovo secolo.
Dallo Statutoalbertino ai Patti Lateranensi
L’articolo 1 dello Statutoalbertino del 1848, che sarà poi legge fondamentale del Regno d’Italia fino al 1948 ...
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Eguaglianza
Norberto Bobbio
di Norberto Bobbio
Eguaglianza
sommario: 1. Eguaglianza e libertà. 2. Eguaglianza e giustizia. 3. Le situazioni di giustizia. 4. I criteri di giustizia. 5. La regola di giustizia. [...] principio seguano una o più specificazioni del contenuto, il valore polemico risulta evidente. Nell'art. 24 dello Statutoalbertino all'enunciazione del principio segue questa precisazione: ‟Tutti godono egualmente i diritti civili e politici, e sono ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] , l’Italia unita nacque costituzionalmente come un sistema parlamentare (Volpe 2009, p. 85).
Il 17 marzo 1861 lo Statutoalbertino divenne la carta costituzionale del Regno d’Italia. Il processo costituzionale che portò all’Unità fu determinato dall ...
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Legislazione e codificazione
Carlo Ghisalberti
Dall’invasione longobarda del 568, con l’unità politica della penisola era venuta meno anche quella giuridica tramandata dal mondo romano. Se le leggi [...] dare una più salda base al rapporto tra il liberalismo politico, difeso e realizzato sul terreno normativo dallo Statutoalbertino e dalle altre fonti del diritto pubblico, e il liberalismo economico, tutelato negli aspetti essenziali da un diritto ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...