DEL GIUDICE, Pasquale
Mario Caravale
Nacque a Venova (prov. di Potenza) il 14 febbr. 1842 da Francesco e da Andreana Lioy.
Di famiglia modesta, completò gli studi secondari nella città natale e nel [...] nel volume Studi di storia e diritto, pubblicato a Milano. Si interessò, poi, della disposizione dell'art. 2 dello statutoalbertino che richiamava la legge salica per la disciplina della successione al trono (La storia di una frase. Commento all'art ...
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DIONISOTTI, Carlo
Guido Fagioli Vercellone
Nacque a Vercelli il 31 maggio 1824 da famiglia civile e abbastanza agiata, figlio di Paolo, aiutante del Genio civile (secondo qualche fonte, architetto), [...] alla dominazione napoleonica; il secondo (pp. 1-161) continua tale storia attraverso la Restaurazione e i moti liberali, fino allo statutoalbertino e ai codici, e - il resto del secondo volula conclude nel 1861, me (pp. 163-527) fornisce una ricca ...
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referendum
Istituto giuridico per il quale è consentita o richiesta al corpo elettorale una decisione su singole questioni. Dal punto di vista politico, il r. rappresenta una tecnica decisionale di democrazia [...] prendono parte alla decisione politica.
Il referendum in Italia
In Italia il r., che non era contemplato dallo Statutoalbertino, fu utilizzato una prima volta nel 1946 per la scelta della forma istituzionale (monarchica o repubblicana). Fu poi ...
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MINISTRO (XXIII, p. 393; App. I, p. 854)
Michele La Torre
Ministri e ministeri dell'amministrazione dello stato. - Nella costituzione italiana del 1° gennaio 1948 (per la quale v. anche, in generale, [...] degli altri ministri: egli, in un certo senso, è, però, superiore a questi per funzione e dignità. Mentre lo statutoalbertino diceva: "il re nomina e revoca i suoi ministri" e non parlava del presidente del consiglio, la nuova costituzione menziona ...
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PETIZIONE (XXVII, p. 3)
La Costituzione italiana 1° gennaio 1948, dedica alla materia l'articolo 50: "Tutti i cittadini possono rivolgere petizioni alle Camere per chiedere provvedimenti legislativi o [...] comuni necessità".
Si è così inteso modificare profondamente il concetto ispiratore delle norme sancite in proposito dallo StatutoAlbertino, per le quali ogni cittadino aveva facoltà di proporre alle Camere petizioni aventi per oggetto la denuncia ...
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Storico, giureconsulto e uomo politico (Torino 1798 - ivi 1878); magistrato (dal 1822), partecipò ai lavori di redazione dello statuto carlo-albertino quale presidente della Commissione superiore di censura. [...] Deputato e ministro della Giustizia nel 1848, fu poi senatore (1849) e presidente del Senato (1864). Nel 1872 presiedette a Ginevra il consiglio arbitrale per la questione dell'Alabama. Tra le sue opere, ...
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Costantino fra giurisdizionalismo e ius publicum ecclesiasticum
Pier Virginio Aimone Braida
«Tutto dipende dal carattere degli uomini che regnano o che amministrano la cosa pubblica. La storia ci insegna [...] tra Santa Sede e l’Italia del 1929 o quello menzionato con la Spagna del 1953 in cui la religione di Stato è la confessione cattolico-romana).
63 Art. 1 dello StatutoAlbertino: «La Religione Cattolica, Apostolica e Romana, è la sola Religione dello ...
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Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Alessandro Pizzorusso
di Alessandro Pizzorusso
Ordinamenti giudiziari e professioni giuridiche
Le diverse professioni che presuppongono una formazione [...] 1993, pp. 28 ss.).
Dopo che in passato questo principio - accolto, tra l'altro, nell'art. 72 dello Statutoalbertino - era stato prevalentemente inteso come sinonimo del divieto di istituzione di giudici straordinari, l'intuizione del nesso che esso ...
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Costituzionalismo
Nicola Matteucci
Definizione
Con il termine 'costituzionalismo' generalmente si indica la riflessione intorno ad alcuni principî giuridici che consentono a una costituzione di assicurare [...] ) e nell'Encyclopaedia of the Social Sciences (1930). Nella prima Gino Solazzi è ancora fermo alla monarchia costituzionale prevista dallo Statutoalbertino (v. cap. 2): non si parla di diritti degli individui, ma - secondo la scuola tedesca - di una ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] purché non ne sia decaduto per condanna penale» (art. 1), in piena sintonia con quanto stabilito dall’art. 24 dello Statutoalbertino, secondo cui «tutti i regnicoli, qualunque sia il loro titolo o grado, sono eguali innanzi alla legge. Tutti godono ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
albertino
agg. – Relativo a un personaggio storico di nome Alberto. 1. Scuola a. di Colonia, il gruppo dei seguaci del filosofo e teologo Alberto Magno (sec. 13°), formatosi alla sua scuola, e caratterizzato dal prevalere di motivi platonici...