CORBETTA, Eugenio
Elvira Cantarella
Nacque a Milano il 15 nov. 1835, terzo dei quattro figli di Francesco e di Maddalena Tenca.
Trasferitasì a Milano verso la metà del XVIII secolo senza spezzare i [...] il giorno dopo (Un uomo e un partito), Arch. di Stato di Milano, Uffici e tribunali regi p. m., c. dell'Interno, Atti della Commiss. reale d'inchiesta sulle opere Pie delregno dalla sua istit. avvenuta col regio decreto 3 giugno 1880 fino al ...
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GIANNI, Francesco Maria
Vieri Becagli
Nacque a Firenze il 4 nov. 1728, figlio secondogenito di Nicolò Francesco, di nobile e antica famiglia fiorentina (nel 1751, con la nuova legge sulla nobiltà, fu [...] da F. Pecci, incaricata di una generale ricognizione dello stato di agricoltura, arti e commercio nel paese, insieme con la nascita delRegno d'Etruria il suo ruolo pubblico cessò. Ludovico di Borbone l'escluse dal consiglio, del quale nominalmente ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Gaetano Mosca
Pierpaolo Portinaro
Gaetano Mosca, professore di diritto pubblico e studioso di scienza politica, è il caposcuola di quella che da lui è stata denominata dottrina della classe politica [...] critico, da posizioni conservatrici, della finzione della sovranità popolare. Tra i senatori delRegno fu uno dei pochi a opporsi negli anni Venti alla fascistizzazione dello Stato.
La vita
Nasce a Palermo il 1° aprile 1858, da famiglia di origine ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Marco Minghetti
Raffaella Gherardi
Molti illustri contemporanei di Minghetti, in Italia e in Europa, sottolineano l’eccezionalità della sua figura, capace di coniugare strettamente la sfera della politica [...] sua di un importante progetto sull’Ordinamento amministrativo delRegno d’Italia (1861). Il fatto che tale progetto Minghetti dà il suo più rilevante contributo, in particolare con Stato e Chiesa (1878) e I partiti politici e la ingerenza loro ...
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DRAGONETTI, Luigi
Luigi Cepparrone
Nato a L'Aquila il 1° ott. 1791 dal marchese Giambattista e da Mariangela Benedetti, nel 1800 fu mandato a Roma per compiere gli studi nel collegio "Nazareno". Terminati [...] molto sentite dal D.: l'istituzione di una monarchia costituzionale e il mantenimento dell'autonomia delRegno delle Due Sicilie. Egli - che era già stato designato come ministro degli Esteri dell'ipotetico governo murattiano (R. Cotugno, La vita e i ...
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CODAGNELLO, Giovanni
Girolamo Arnaldi
Un notaio piacentino di questo cognome, talvolta latinizzato in "Caputagni", e di questo nome compare come rogatario o come teste in un manipolo di documenti conservati [...] Neues Arch., XVI (1890), pp. 312-346, 475-505 (un altro passo è stato edito da K. Hampe, sempre in Neues Arch., XXIII [1898], pp. 400-402 cui però pour cause si tace il nome, che si impadronirono delregno d'Italia (o di Lombardia) - e a un " ...
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DE ANGELIS, Pietro
Paolo Scarano
Di flamiglia medio borghese, nacque a Napoli il 20 giugno 1784. Ci è noto il nome del padre, Francesco, ignoriamo quello della madre e quello di una sorella alla quale [...] de la Hacienda pública, destinata a sollevare il credito dello Stato all'interno e all'estero; nel 1835una prima parte della operò da console generale delRegno delle Due Sicilie nella. Confederazione argentina, con nomina del 14 luglio 1855. A ...
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GIULIANI, Giuseppe
Mario Sbriccoli
Nacque il 16 luglio 1794 a Bereguardo, vicino Pavia, da Francesco e da Giuseppa Rusca. Compiuti i primi studi a Mortara, si laureò in giurisprudenza, nel 1813, nell'ateneo [...] fede. Tuttavia dopo la nascita delRegno d'Italia il G. diede prova di una tempra straordinaria, per coerenza e dignità, comportandosi, fin dove poté, come se respingesse l'idea stessa di essere stato sottratto alla sudditanza del papa. E se non più ...
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GRIMALDI, Costantino
Franco Aurelio Meschini
Nacque a Napoli il 30 genn. 1667 da Francesco Antonio e Antonia Cacace. Ebbe come maestro per le belle lettere e l'oratoria Matteo Taurini. Spinto dallo [...] facea più da viceré, le cui parti altre certamente sarebbero state, ma da ministro di Roma, e da esecutore delle voglie De Giovanni, Il ceto intellettuale a Napoli fra la metà del '600 e la restaurazione delRegno, Napoli 1968, pp. 35, 37 s., 43, 83 ...
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COSTA, Luigi Maria Pantaleone (Leone), marchese di Saint-Genis di Beauregard
Paul Guichonnet
Primogenito dei sei figli del marchese Vittorio Enrico Maurizio Giuseppe e di Elisabetta de Quinson, nacque [...] interpellato dal principe Eugenio di Carignano, luogotenente generale delRegno, e vivamente pressato dai colleghi Dabormida e un discorso sulle modifiche al codice penale relative allo statutodel clero, proposte da Rattazzi, nel marzo 1854. ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regno
régno s. m. [dal lat. regnum, der. di rex regis «re»]. – 1. a. Stato retto a forma monarchica, assoluta o costituzionale, sotto la sovranità di un capo che ha il titolo di re (o di regina), e composto del territorio e dei cittadini metropolitani...