Leone XIII
Francesco Malgeri
Vincenzo Gioacchino Pecci nacque il 2 marzo 1810 a Carpineto Romano, un piccolo centro del Lazio meridionale, collocato sulle pendici dei monti Lepini. Figlio dell'agiato [...] Quanto ai segretari di Stato - che fino ad Antonelli avevano avuto un ruolo fondamentale nella conduzione politica della la sua protesta nei confronti delRegno d'Italia per le condizioni che le erano state imposte.
Questo atteggiamento si accompagna ...
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Benedetto XIV
Mario Rosa
Prospero Lambertini nacque a Bologna il 31 marzo 1675 da Marcello e Lucrezia Bulgarini. Educato dai Somaschi a Bologna e poi, dal 1688, a Roma nel Collegio Clementino, si laureò [...] 'esempio del Borromeo e del Paleotti.
Fondamentale per del Re, e nell'esser essa fatta già legge delRegno", , 232-44, 302-17; 40, 1971, pp. 14-25; G. Zaccaria, Lo statuto dell'Arciconfraternita di S. Antonio di Padova a Roma, "Il Santo", n. ser., 10 ...
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BONOMI, Ivanoe
Luigi Cortesi
Nato a Mantova il 18 ott. 1873 da Pietro e da Aglei Parodi, compì gli studi medi nella città natale e si laureò nel 1896 all'università di Bologna in scienze naturali. Nel [...] XXI; il volume è la fonte fondamentale per questo periodo dell'attività del B. e del fronte antifascista).
Una parte importante ebbe in , luogotenente generale delregno, l'incarico di formare il nuovo governo. Essendo state accettate da Umberto ...
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AMARI, Michele Benedetto Gaetano
Francesco Gabrieli
Rosario Romeo
Nacque a Palermo il 7 luglio 1806 da Ferdinando e Giulia Venturelli, in casa del nonno paterno, di cui gli venne imposto il nome. Mediocre [...] del liberalismo siciliano, l'A. diede un contributo fondamentale con la Introduzione all'edizione da lui curata dell'ancora inedito Saggio storico e politico sulla Costituzione delRegno guerra dell'Indipendenza degli Stati Uniti d'America ,Firenze ...
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CARLO ALBERTO, re di Sardegna
Giuseppe Talamo
Nato a Torino il 2 ott. 1798 da Carlo Emanuele, principe di Carignano, e da Maria Cristina Albertina, principessa di Sassonia Curlandia, venne tenuto a [...] un solenne giuramento di mantenere intatte le leggi fondamentalidelRegno sabaudo.
Fu lo stesso C. A. A. nella storiogr. dei secoli XIX e XX, in Dallo Stato assoluto allo Stato costituzionale. Storia delregno di C. A. (dal 1831 al 1848), Torino s. ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Tommaso d’Aquino
Gian Carlo Garfagnini
Tra i più grandi intellettuali del Medioevo la cui influenza è viva ancora oggi, come dimostra una bibliografia in perenne rinnovamento, Tommaso d’Aquino è stato [...] lontana se si vuole ma sempre presente, dei principi fondamentali che hanno ispirato la creazione e che consentono a che la cura dello Stato è affidata ai principi, spetta a loro difendere la comunità della città, delregno o della provincia soggetta ...
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ALBERIGO, Giuseppe (Pino)
Giovanni Miccoli
Nacque a Cuasso al Monte (Varese) il 21 gennaio 1926. Il padre, Giovanni Alberto, di famiglia poverissima, era maestro elementare. Aveva partecipato alla [...] senza limiti e senza riserve per la costituzione di una società migliore». Criterio fondamentaledel loro modo di lavorare fu il rifiuto di ogni «individualismo». Sarebbe stato un punto fermo in tutta l’attività futura di Alberigo. Non a caso ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Cesare Beccaria
Philippe Audegean
A Cesare Beccaria si devono i concetti fondamentalidel diritto penale moderno. La filosofia, nelle sue mani, fu uno straordinario strumento di lotta politica, che [...] before its triumph, 1977). A regnare negli animi umani non è la ragione principio dell’utile derivano tre regole fondamentalidel diritto criminale.
Innanzitutto, le leggi non tra le idee.
Da questo ultimo stato non si può ormai più uscire; tuttavia ...
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CARLO Borromeo, santo
Michel De Certeau
Nato il 2 ottobre 1538 nel castello di Arona, ai bordi del lago Maggiore, terzogenito di Gilberto, conte di Arona, e di Margherita de' Medici, apparteneva ad [...] delregno di Portogallo e dei Paesi Bassi, arciprete di S. Maria Maggiore, gran penitenziere, amministratore della diocesi di Milano, soprattutto segretario di Stato da e per la parola che è fondamentale nella pastorale postridentina e della quale i ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Filosofia (2012)
Aldo Capitini
Carlo Altini
Filosofo e pensatore religioso, Aldo Capitini è stato attivo nella vita pubblica italiana (dagli anni Trenta fino agli anni Sessanta), mantenendo una dialettica aperta tra [...] liberazione dal male nelle forme del peccato, del dolore, della morte. Questa è l’apertura religiosa fondamentale, e così alle persone, mondo è destinato a rimanere ciò che è sempre stato, il regnodel dolore e dell’ingiustizia: «La religione è farsi ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
stato2
stato2 s. m. [lat. status -us «condizione, posizione, stabilità» (der. di stare «star fermo»)]. – 1. Lo stare, lo star fermo (in contrapp. a moto, movimento), nelle espressioni del linguaggio grammaticale: complemento di stato in luogo;...