LANZA, Giovanni
Silvano Montaldo
Nato a Casale Monferrato il 15 febbr. 1810, perse in giovane età il padre Francesco, fabbro e negoziante in ferro, ma grazie all'impegno della madre Angela Maria Inardi [...] della Destra, ma, preoccupato per l'emergere delle divisioni regionali tra i partiti, attonito di fronte ai fatti di Aspromonte che il L. e Sella erano rivali tra loro ed erano stati spesso in contrasto con la Permanente. All'inizio di dicembre il L ...
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COSSIGA, Francesco
Umberto Gentiloni Silveri
Nacque a Sassari il 26 luglio 1928, secondogenito di Giuseppe e di Mariuccia Zanfarino. Venne battezzato con il nome del nonno paterno. Ebbe una sorella, [...] -71; Primo corso di legislazione economica della Regione sarda: lezione inaugurale dell’on. Prof. F. C. sul tema: Autonomia regionale e statuto speciale per la Sardegna, in Bollettino degli interessi sardi, 1963, n. 3, pp. 113-20; Osservazioni sui ...
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CINI, Vittorio
Maurizio Reberschak
Nacque a Ferrara il 20 febbr. 1885 da Giorgio ed Eugenia Berti. Completate le scuole secondarie a Venezia, nel 1903 egli si recò a St. Gallen, in Svizzera, per un [...] . l'impegno si concluse con "un buon affare" per lo Stato: gli espropri delle aree, 400ha, avevano comportato un onere di veneto per la.storia della Resistenza, Comitato di liberazione nazionale regionale veneto, Verbali, registri 1 e 2, e inoltre: ...
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CADORNA, Carlo
Nicola Raponi
Fratello maggiore del generale Raffaele, il C. nacque a Pallanza sul Lago Maggiore l'8 dicembre del 1809. Pallanza era in territorio piemontese, ma i suoi abitanti avevano [...] il 16 maggio 1860 per l'esame dei progetti sull'ordinamento amministrativo dello Stato preparati dallo stesso Farini e poi da Minghetti. Avversario dell'ordinamento regionale, era favorevole invece a un ampio decentramento burocratico in favore dei ...
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CONTI, Giovanni
Bruno Di Porto
Nato il 17 nov. 1882 a Montegranaro (Ascoli Piceno) da David, piccolo imprenditore calzaturiero, e dall'insegnante Livia Germozzi, studiò al liceo-ginnasio statale di [...] furono le autonomie locali, l'ordinamento regionale, il contenimento degli apparati (a partire III d 16/6, G III m 69/1-31; Roma, Arch. centr. dello Stato, Minist. dell'Interno, Casellario Politico centrale, s. v.; Atti e resoconti dei congressi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Giorgio Falco
Grado Giovanni Merlo
La significatività della figura di Giorgio Falco consiste soprattutto nel fatto che egli rappresenta, per così dire, uno storico di transizione: formatosi ai tempi [...] estrema sintesi i contenuti del volume (che era stato preceduto da prime parziali stesure sulla rivista «Civiltà La medievistica in Piemonte nel Novecento e il problema dell’identità regionale, in La cultura del Novecento in Piemonte: un bilancio di ...
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COLLEGNO, Giacinto Ottavio Provana di
Guido Ratti
Terzogenito di Giuseppe Francesco e di Anna Morand di Saint-Sulpice, nacque a Torino il 4 giugno 1794. A sette anni, secondo una consuetudine abbastanza [...] pubblicava a Parigi la sua prima monografia di geologia regionale: l'Essai géologique sur les collines de Superga, pp. 344 ss.
D. Silvestri
Fonti e Bibl.: Arch. di Stato di Torino. Sezioni Riunite,Rubrica delle regie provvidenze 1831-1842,ad vocem; ...
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GRASSI, Paolo
Giorgio Taffon
Nacque a Milano, il 30 ott. 1919, da Raimondo e Ines Platesteiner.
Il padre, pugliese, di Martina Franca, si era trasferito a Milano, dove collaborò a Il Sole occupandosi [...] campagna abbonamenti con l'intento di aprire il Piccolo a quanti fossero stati lontani dal teatro, di offrire un prodotto di alto valore artistico S. Ferdinando; a Bari lavorò per il teatro regionale pugliese, gemellato con il Piccolo. Intervenne, poi ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero - Storia e Politica (2013)
Carlo Dionisotti
Vincenzo Fera
Tra i maggiori maestri del Novecento letterario italiano, Carlo Dionisotti, formatosi alla scuola di Vittorio Cian nella facoltà di Lettere di Torino degli anni Venti [...] il caso di parlare, risolvendosi essa nella varia storia delle singole unità politiche, regionali o municipali o altramente costituite, in cui l’Italia per secoli era stata divisa» (Geografia e storia, cit., 1971, p. 25) è certamente all’origine ...
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LAZZATI, Giuseppe
Nicola Raponi
Figlio di Carlo e Angela Mezzanotte, nacque a Milano il 22 giugno 1909, quarto di otto fratelli.
Dal 1915 iniziò le elementari a Milano, alla scuola Vittoria Colonna, [...] alla vita politica, fu designato dal Comitato regionale della Democrazia cristiana (DC) quale coordinatore domani libero" che avrebbe portato alla formulazione di un nuovo statuto dell'Università cattolica (1974). Di un terzo strumento si avvalse ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...