Il principio di uguaglianza affonda le proprie radici nel costituzionalismo moderno e trova la sua affermazione sin nei primi documenti costituzionali del Settecento (Dichiarazione di Indipendenza U.S.A. [...] ; artt. 1 ss. Cost. Francia 1830; art. 6 Cost. Belgio 1831; art. 24 Statuto albertino; art. IV Premabolo e art. 10 Cost. Francia 1848; art. 137 Cost. Francoforte , però, la tutela di un’identità regionale, separata e distinta da quella nazionale.
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I conflitti di attribuzione, il cui giudizio spetta alla Corte costituzionale ai sensi dell’art. 134 Cost., sono di due diversi tipi: i conflitti tra poteri dello Stato (conflitti interorganici) e quelli [...] , previa deliberazione della Giunta regionale), e le Province autonome di Trento e Bolzano (l. n. 87/1953 e art. 98, co. 2, dello Statuto del Trentino-Alto Adige). Essi insorgono quando un ente ritiene che l’altro abbia invaso con un suo atto ...
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Magistratura
Mario Cicala
Magistratura e magistrature
Nell'odierno diritto pubblico italiano con il termine magistratura viene indicato un ufficio oppure (più frequentemente) un complesso coordinato [...] certo ambiente o in un altro. A puntare, come è stato detto, il 'faro dell'attenzione' verso un'operazione economica accresciuto il peso dei magistrati del Tribunale amministrativo regionale (TAR) nel Consiglio di presidenza della magistratura ...
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L’Italia al femminile
Simonetta Soldani
Le molte incisioni e stampe popolari dedicate ai cortei festanti che tra il marzo e il novembre del 1860 mossero verso i luoghi deputati a sancire, con la forza [...] piena sintonia con quanto stabilito dall’art. 24 dello Statuto albertino, secondo cui «tutti i regnicoli, qualunque sia dibattito del 1872-1873, in Carte di donne. Per un censimento regionale della scrittura delle donne dal XVI al XX secolo, a cura ...
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La monarchia e lo Statuto
Giorgio Rebuffa
Quando il processo unitario si era già concluso, Alessandro Manzoni, in uno dei suoi ultimi scritti, La rivoluzione francese del 1789 e la rivoluzione italiana [...] preoccupazioni per un Parlamento «italiano», la mescolanza regionale sono i passi, tutti ispirati in qualche proposta, in una delle crisi di bigottismo di Vittorio Emanuele, era stato costretto a lasciare il governo. Ma nel 1865 le cose andarono ...
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Carlo Bersani
Abstract
I Comitati di liberazione nazionale nella fase di transizione dall’8 settembre 1943 alla nascita della Repubblica, e alcune questioni che posero alla cultura e alla storiografia [...] popolo alla costruzione di organi di autogoverno regionali e comunali che non siano semplici strumenti le «divergenze tra i partiti sul ruolo dei CLN nella costruzione del nuovo Stato» (Grassi, G.-Legnani, M., Il governo dei CLN, cit., 74 ...
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Il Contributo italiano alla storia del Pensiero: Diritto (2012)
Costituzione e giustizia costituzionale
Paolo Caretti
Le origini della giustizia costituzionale: l’esperienza nord-americana
L’introduzione nei moderni ordinamenti giuridici di un sistema di giustizia [...] governi locali, alla luce del pluralismo istituzionale che in vario modo (l’Austria è uno Stato federale, la Spagna uno Statoregionale, la Cecoslovacchia ha anch’essa una struttura di tipo decentrato) trova spazio in quegli ordinamenti (Cappelletti ...
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Giovanni Bianco
Abstract
Il contributo muove da brevi cenni sulla storia dei diritti politici, soffermandosi poi sul riconoscimento di essi nell’ordinamento costituzionale italiano, con particolare [...] nell’ambito di consuetudini e trattati sui diritti umani). Come è stato correttamente notato, «se da una parte [la Corte] attenua la Parlamento nazionale esercita la sovranità (e non i consigli regionali e comunali) di cui è titolare solo il popolo ...
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Damiano Nocilla
Abstract
Viene esaminato l’istituto della riserva di legge nel quadro di un’interpretazione valoriale del testo della Costituzione repubblicana, mettendo, fra l’altro, l’istituto stesso [...] n. 83; 7.4.2017, n. 69; 13.7.2017, n. 174) sono state indotte a distinguere le cd. riserve assolute di legge dalle cd. riserve relative, le prime determinare se ed in quali limiti la legge regionale possa intervenire sull’oggetto, in ordine al ...
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Augusto Cerri
Abstract
La voce accenna alle origini e alle ragioni della rigidità costituzionale e poi della garanzia di questa attraverso la giurisdizione, nelle varie forme che ha assunto. Nel nostro [...] legittimi costituzionalmente avvalorati.
La sede principale è a disposizione dello Stato e delle Regioni. Mentre, tuttavia, la Corte ha ritenuto la legittimazione regionale limitata alla difesa delle proprie competenze, ha, invece, esteso la ...
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statuto2 s. m. [dal lat. tardo statutum, forma neutra del part. pass. statutus di statuĕre «stabilire»]. – 1. ant. Ciò che è stato stabilito, disposto, deliberato, e che perciò può acquistare valore di legge o comunque di norma: sì s’innoltra...
regionale
agg. [dal lat. tardo regionalis, der. di regio -onis «regione»]. – 1. Della regione, che concerne una regione, intesa come parte e suddivisione territoriale di uno stato, sia amministrativa e politica, sia storica o geografica: autonomia...