Vedi PUNICA, Arte dell'anno: 1965 - 1996
PUNICA, Arte
G. Ch. Picard
G. Pesce
G. Garbini
L'arte p. rappresenta quella corrente artistica che fa capo a Cartagine. Di derivazione fenicia, essa si diffuse [...] , e sulla costa marocchina Lixus e uria serie di stazioni commerciali. I Cartaginesi, uniti agli Etruschi, riescono a contrastare tharrensi in opera quadrata, inclusi in un edificio termale romano, assegnabili al IV periodo. Sempre a Tharros ...
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I siti della Magna Grecia: un panorama esemplificativo. Le colonie doriche
Graziella Fiorentini
Laura Buccino
Gela
di Graziella Fiorentini
La fondazione della città greca (gr. Γέλα; lat. Gela) si [...] 5 (1990), pp. 25-37.
G. Spagnolo, Recenti scavi nell’area della vecchia stazione di Gela, ibid., 6 (1991), pp. 55-70.
G. Fiorentini, Da arcaico. La parte meridionale fu occupata da un grande complesso termale (prima metà del III sec. a.C.) e da ...
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L'Africa islamica: Libia
Enrico Cirelli
Francesca Romana Stasolla
Massimiliano Munzi
di Enrico Cirelli
Inquadramento storico
La Libia si trova in quel vasto settore dell'Africa mediterranea compreso [...] di molti edifici pubblici e costruì un nuovo impianto termale. La città non perse mai
di importanza nel corso 55 km a est della moderna Sirte, sul luogo della stazione romana di Iscina, menzionata dall'Itinerarium Antonini e dalla Tabula ...
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Vedi TARANTO dell'anno: 1966 - 1997
TARANTO (gr. Τάρας, lat. Tarentum)
N. Degrassi
Oggi capoluogo di provincia sul golfo omonimo del Mar Ionio; in antico, città tra le più importanti della Magna Grecia.
La [...] signorile tarda con ampie sale, portici e ambienti termali; resti di un calidario intravvisto in via Cavallotti . a. C. era anche dalla parte opposta, a NO della stazione ferroviaria.
Le tombe greche sono ad inumazione, sia nel più comune tipo ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio X Venetia et Histria. Sviluppi dell'indagine archeologica nella Venetia et Histria
Flaviana Oriolo
Sviluppi dell’indagine archeologica nella venetia et histria [...] Ammone. Nel settore nord della città era ubicato un edificio termale con schema di tipo assiale. Riguardo all’edilizia domestica si ) e proseguiva verso nord, presumibilmente fino all’odierna stazione della Carnia. Qui la strada si biforcava in due ...
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PALESTINA
M. Piccirillo
(ebraico Pĕleshet; gr. Παλαιστίνη; lat. Palaestina; arabo Filasṭīn)
Regione storica del Vicino Oriente, che è delimitata a O dal Mediterraneo e a N dai contrafforti meridionali [...] da un palazzo, una moschea, una fontana pubblica e un edificio termale, fu costruito su un terreno in parte isolato dalle ramificazioni del 'area palestinese, ritrovarono la loro importanza le stazioni lungo la strada che, costeggiando il Mediterraneo ...
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Vedi OSTIA dell'anno: 1963 - 1973 - 1996
OSTIA (Ostia, Ostia Tiberina)
G. Becatti
Prima colonia di Roma, il cui nome deriva dalla foce del Tevere, ostium, presso il quale fu fondata, in funzione sia [...] Foro si volle anche costruire opportunamente un grande edificio termale degli ultimi anni di Antonino Pio o i . Fea, Storia delle Saline di O., Roma 1831; L. Canina, Sulal stazione delle navi ad O., Roma 1837; L. Paschetto, O. colonia romana, storia ...
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L'Italia romana delle Regiones. Regio III Lucania et Bruttii
Angelo Bottini
Elena Lattanzi
Lucania
di Angelo Bottini
La regio III augustea corrisponde solo in modo approssimativo all’attuale Basilicata, [...] Nello stesso centro, uno scavo eseguito presso la stazione ferroviaria Lido ha portato alla scoperta di un importante che corre lungo una strada selciata. Unità abitative provviste di ambienti termali, in corso di scavo, si datano tra III e inizi del ...
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Le province europee dell'Impero romano. Le province galliche. Belgica: Treviri
Maria Frisina
Heinz Cüppers
Treviri
di Maria Frisina
Città della Belgica (Augusta Treverorum) nella valle della Mosella, sede [...] venne eretto nell’ultimo terzo del I sec. d.C. un impianto termale: nella sua prima fase costruttiva esso aveva una superficie di 55 x T., a partire dal 300 d.C. vengono fortificate le stazioni viarie e i vici, trasformandoli in castra e burgi (Ar- ...
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Vedi STABIAE dell'anno: 1966 - 1997
STABIAE
O. Elia
Oppidum preromano della Campania (oggi Castellamare di Stabia), aggregato alla federazione nucerina.
La città ebbe probabilmente impianto osco-tirreno-ausone, [...] la storia di S. nell'ultimo periodo della Repubblica e nel primo dell'Impero, S. si trasformò rapidamente in una stazione climatica e termale.
S. risentì debolmente le conseguenze del terremoto del 62 d. C., a giudicare dalle notizie di Seneca (Nat ...
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termale
agg. [der. di terme]. – 1. a. Delle terme, in quanto sorgenti di acqua calda, con riferimento anche alle installazioni che possono sorgervi intorno per la loro utilizzazione a scopo terapeutico: sorgente t., sorgente di acqua calda...
stazione
stazióne s. f. (ant. m.: cfr. stazzone) [dal lat. statio -onis «modo di stare; fermata, dimora, riposo», der. di stare «stare, stare fermo, stare ritto»]. – 1. Con riferimento al corpo umano, modo di stare, spec. nella locuz. s. eretta,...