L'ETA MEDIEVALE
Girolamo Arnaldi
L'ETÀ MEDIEVALE I confini del medioevo sono ormai due frontiere mobili. Accantonati i tradizionali 476 e 1492, si tende a spostarli sempre più in avanti: quello [...] padre, aveva ricevuto a St.-Denis da papa Stefano II la "cresima dei re". Tale pratica Sia in Polonia che in Ungheria, un'affiliazione di tipo vagamente iniziale del collegio da cui questo avrebbe dovuto d'ora in avanti venire eletto. Insieme ai preti ...
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Leone X
Marco Pellegrini
Giovanni de' Medici nacque a Firenze l'11 dicembre 1475, secondogenito di Lorenzo il Magnifico e Clarice Orsini.
Fin dalla prima età, ebbe quali maestri alcuni dei più illustri [...] 'ingresso di un segretario, ser Stefano Maldei da Castrocaro; di un economo a Rodi e in Ungheria e appoggiando il re del "Archivio Storico Lombardo", 33, 1906, pp. 99-180; Id., Isabella d'Este e Leone X, "Archivio Storico Italiano", 40, 1907, pp. 18 ...
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Clemente VIII
Agostino Borromeo
Ippolito Aldobrandini nacque a Fano (provincia di Pesaro e Urbino) il 24 febbraio 1536 da Silvestro e Lisa Deti. Il padre, noto giureconsulto fiorentino costretto all'esilio [...] era morto il re di Polonia Stefano Báthory. Alla notizia della sua tra le popolazioni cristiane oppresse dell'Ungheria, della Bulgaria e dei Balcani; guerra contro il Turco ammontavano a 1.500.000 scudi d'oro, cui si aggiunsero, in quello stesso anno, ...
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DOMENICANI
S. Romano
L'Ordine religioso dei Frati Predicatori (Ordo Praedicatorum) fu fondato da s. Domenico di Guzman (ca. 1175-1221) e dal suo nome deriva la denominazione di D. con cui esso è comunemente [...] in due edifici eretti in Ungheria all'inizio degli anni cinquanta , nella tavola di S. Stefano a Firenze, attribuita al Maestro B. Montagnes, L'attitude des Prechêurs à l'égard des oeuvres d'art, in La naissance et l'essor du gothique méridional au ...
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CRISPI, Francesco
Fausto Fonzi
Nato nel piccolo centro siciliano di Ribera, nell'Agrigentino, da Tommaso (di stirpe albanese e originario di Palazzo Adriano), commerciante di grano, e da Giuseppa Genova [...] II) e neppure quello della Germania e dell'Austria-Ungheria. Il 7 dic. 1895 l'esercito abissino sconfigge e R. Pilo, a cura di A. De Stefano, I-II, Palermo 1956-1968, ad Ind. E. Passerin d'Entrèves, L'ultima battaglia di Cavour. I problemi dell ...
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LEGATURA
J. Vezin
O. Mazal
P. Canart
M. Bernardini
Procedimento che conclude la lavorazione del libro, costituito da un assemblaggio di quaternioni cuciti e protetti da una copertura flessibile o [...] Inghilterra, la Spagna, l'Ungheria. Accanto alle officine conventuali 10° (Frazer, 1984, nr. 9): le lamine d'argento dorato dei piatti anteriore e posteriore recano una larga 15°, per la seconda moglie di Stefano III il Grande (1457-1504), anch' ...
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Documentario
Adriano Aprà
Il dilemma vero/falso
Con il termine documentario si intende, nell'uso comune, un film, di qualsiasi lunghezza, girato senza esplicite finalità di finzione, e perciò, in generale, [...] p. 21).
Il film-saggio. Un'altra forma di d. 'impuro', che si impose molto più tardi ma di Marco Bellocchio, Sandro Petraglia e Stefano Rulli (Nessuno o tutti, 1974 Kuball e Alfred Behrens, la serie sull''Ungheria privata' di Péter Forgács, fra cui ...
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Il sistema monetario
Louise Buenger Robbert
Nel dodicesimo secolo Venezia era già una potenza marittima nel Mediterraneo orientale. Essa rivendicava il controllo sul mare Adriatico settentrionale, [...] d'argento, erano stati rubati a due mercanti veneziani in Ungheria dal re Bela, figlio del re Andrea di Ungheria (5 docc.), e ibid., 1232-1234, S. Stefano, b. 1 (2 docc.). Uno dei due documenti in S. Stefano, b. 1 è stampato in Nuovi documenti del ...
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Pio XI
Francesco Margiotta Broglio
Achille Ratti nacque a Desio, borgo non piccolo dell'Alta Brianza tra Monza e Como, il 31 maggio 1857, quarto figlio di Francesco (nato a Rogeno nel 1823) e di Teresa [...] vicissitudini politiche dell'Ungheria, infine, e la i diritti della Corona di S. Stefano. La questione estremamente delicata era del Giordani, Roma 1956.
Discorsi di Pio XI, a cura di D. Bertetto, I-III, Torino 1960-61 (Città del Vaticano 1985²). ...
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CIMITERO
M.A. Lala Comneno
Il termine c. indica il luogo deputato alla sepoltura e lo spazio a essa destinato, subdiale o sotterraneo.Derivata dal gr. ϰοιμάω, 'addormentarsi', la parola coemeterium [...] al centro di c. comuni (per es. la c.d. tomba principesca del sec. 7° del c. di minima parte, come quello di Kadarta in Ungheria; le tombe, al cui interno venivano posti Castel Trosino, nel c. di S. Stefano, il maggiore dei tre rinvenuti, si ...
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