La produzione e la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'industria tipografica nel Seicento: capacità produttiva e organizzazione corporativa
Negli ultimi anni del Cinquecento e nel primo Seicento [...] venne a crearsi una piena solidarietà d'intenti e d'azione fra la Chiesa e lo Stato che andava dalla Polonia all'Ungheria alla Spagna. Nel secondo , c. 87v); 136 torchi è la stima di Stefano Culli, stampatore, espressa nel 1676 ("adesso l'arte ...
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Industria e artigianato
Salvatore Ciriacono
Venezia come economia-mondo. Ambiente lagunare e paesaggi sociali
Si può affermare con sufficiente sicurezza, sulla base della letteratura esistente, che [...] veneziano (lo Harz, l'Ungheria, il Tirolo, la Slovacchia non solo francesi e fiamminghe, ma anche inglesi), dai panni d'oro e di seta a pepe, noce, cannella e p. 395 (pp. 391-397).
292. Stefano Toffolo, Antichi strumenti veneziani, 1500-1800: ...
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La scienza bizantina e latina: la nascita di una scienza europea. Astronomia, astrologia e geografia matematica
John D. North
Anne Tihon
Graziella Federici Vescovini
Uta Lindgren
Astronomia, astrologia [...] Italia. Divenne astrologo di corte prima per Ladislao V, re di Ungheria, e poi per lo zio del sovrano, l'imperatore Federico III d'Egitto. Chiamato intorno all'anno 610 a Costantinopoli dall'imperatore Eraclio per dirigervi l''università', Stefano ...
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Storici e politici veneti del Cinquecento e del Seicento - Premessa
Gino Benzoni
Tiziano Zanato
Questa raccolta di testi tra il pieno Cinquecento e il Seicento inoltrato costituisce il debutto di un [...] che comporti un'interpretazione. Si tratta dell'Ungheria o della Transilvania, si illustrano particolari «rivolgimenti Patavii 1567) d'Alvise Pesaro, Academicarum contemplationum [. . .] (Venetiis 1576 e, di nuovo, 1590) di Stefano Tiepolo, ...
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La stampa, la circolazione del libro
Marino Zorzi
L'espansione dell'editoria nella prima metà del secolo
Nel secolo XVII, irto di conflitti e di difficoltà, anche la stampa veneziana aveva attraversato [...] temi di chimica, di Stefano Pace su argomenti di fisica Salisburgo, tre a Praga, tre in Ungheria (46).
Un altro mezzo per ottenere (pp. 123-150).
43. Ne dà notizia il "Giornale de' Letterati d'Italia", 34, 1723, pp. 544-547; cf. V. Romani, "Opere ...
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CATTEDRALE
Chiesa principale della diocesi, dov'è la cattedra, o trono, del vescovo; il termine latino cathedralis ('della cattedra') è propriamente aggettivo, sostantivato se riferito a un sottinteso [...] i chiostri che godevano del diritto d'asilo, dove si rifugiavano persone nell'11° si rifecero a quella scansione S. Stefano di Pavia, che potrebbe riprendere l'impianto di un nelle od. Polonia, Romania, Ungheria e Boemia determinarono, soprattutto ...
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MINIATURA
M.G. Ciardi Dupré Dal Poggetto
La m., ovvero l'illustrazione del libro manoscritto, fu in Occidente una delle manifestazioni artistiche più importanti del Medioevo e anche nel Rinascimento [...] la Slovacchia venne unita all'Ungheria, mentre la Boemia e la di Isidoro (Mantova, Bibl. Com., 448, già D IV 10), con scene che presentano uno stile S. Fineschi, Niccolò di Ser Sozzo Tegliacci or di Stefano?, ivi, pp. 58-63; M. Mentré, Contribución ...
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Il fascismo adriatico
Luca Pes
Brescia, ottobre 1937. Giuseppe Lanfranchi stringe la mano a Gabriele D’Annunzio, incontrato per caso in via Zanardelli. Poco più di un mese dopo, gli fa pervenire una [...] l’Austria-Ungheria per creare un casus belli(50).
Nonostante Marsich e Giuriati siano così vicini a D’Annunzio, il in Venezia. Itinerari per la storia della città, a cura di Stefano Gasparri-Giovanni Levi-Pierandrea Moro, Bologna 1997, pp. 418-431 ( ...
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Tra i due imperi. L'affermazione politica nel XII secolo
Giorgio Ravegnani
La conquista dei mercati bizantini
Nella seconda metà dell'undicesimo secolo i rapporti fra Bisanzio e Venezia ebbero una [...] seguito una guerra con l'Ungheria. L'imprevisto non lo vittoria decisiva contro il re Stefano III, a seguito della quale , maggio 1119.
9. Andreae Danduli Chronica per extensum descripta a. 46-128o d.C., a cura di Ester Pastorello, in R.I.S.2, XII, ...
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La costruzione dell’economia unitaria
Guido Pescosolido
Il ruolo della componente economica nella storia del Risorgimento e dello Stato unitario assunse un rilievo storiografico significativo a partire [...] 400 km di binari contro gli oltre 3.000 dell’Austria-Ungheria, i 9.000 della Francia, gli 11.000 della più di un terzo di quello francese (Coppola D’Anna 1946, p. 67). Ed è solo Parlamento nel 1877, diretta da Stefano Jacini e i cui atti furono ...
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