Comune della Sardegna meridionale (133,5 km2 con 149.883 ab. al censimento del 2011, divenuti 151.005 secondo rilevamenti ISTAT del 2020, detti cagliaritani), città metropolitana e capoluogo di regione; [...] con l’Atto di infeudazione concedeva a Giacomo II d'Aragona il regno di Sardegna e Corsica perché gli aragonesi rinunciassero Museo del tesoro di S. Eulalia, Raccolta cere anatomiche Clemente Susini e Museo d’arte siamese Stefano Cardu. Negli spazi ...
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Pierluigi Ledda
Il destino di Casa Ricordi e la fortuna delle opere di Verdi sono indissolubilmente allacciati, nel senso che lo sviluppo e il diffondersi delle attività dell’editore milanese furono fortemente [...] Lucca e Giovanni Ricordi. Non risulta difficile comprendere perché Verdi, consigliato dal mecenate Antonio Barezzi e dal dello spartito. Stefano Baia Curioni, nel suo Mercanti dell’Opera, descrive il sistema di produzione teatrale che di lì a poco ...
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Arte
Nella terminologia architettonica classica, l’organismo a un tempo struttivo e formale che è costituito da una serie di colonne con la sovrastante trabeazione e, talora, il sottostante piedistallo [...] minacciavano le coste del continente, sorsero altri o. quali l’O. di s. Stefano (1562) e l’O. dei ss. Maurizio e Lazzaro (1572 particolari meriti. Soppressi dalla Rivoluzione francese (1791) perché contrari al principio dell’eguaglianza, gli o. ...
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(gr. Μακεδονία; bulg., maced. e serbocr. Makedonija) Regione storica della penisola balcanica (circa 70.000 km2 con circa 3 milioni di ab.), divisa politicamente tra Bulgaria (10%), Grecia (51%) e la [...] con forze rilevanti perché duramente impegnati da Annibale in Italia; la guerra si chiuse con la Pace di Fenice, che Bizantini, nel 1204 passò ai Latini, quindi ai Serbi, che con Stefano Dušan (1336-55) ne fecero il centro del loro impero, con ...
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Scrittore e oratore latino (Arpino 3 genn. 106 a. C. - Formia 7 dic. 43 a. C.). Nato da agiata famiglia equestre, ebbe a Roma maestri di diritto i due Scevola, l'augure e il pontefice, di filosofia l'accademico [...] contro Mitridate, perché, sebbene incostituzionale, rispondeva, secondo l'istintiva sua capacità di adeguarsi alle la corrispondenza di C. comprende 864 lettere (di cui 90 indirizzate a C.) in 4 raccolte: Epistulae, dette dallo Stefano in poi ...
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Araldica
Aggettivo o participio che definisce le posizioni, le modificazioni, le alterazioni, le particolarità che distinguono le figure del blasone e lo scudo, allo scopo di fornire un’esatta descrizione [...] croce di Malta e di Santo Stefano).
Bordato Figura (normalmente pezza) che ha il bordo di smalto diverso.
Bottonato A. di rose, accessorio’, o invece ‘limitativo’, quando è indispensabile perché restringe e precisa il significato esteso del sostantivo ...
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Condottiero (Città di Castello 1414 - ivi 1486); nipote di Vitellozzo, fu bandito insieme a questo da Città di Castello come uno degli autori dei disordini civili (1428); riammesso nel 1432, occupò numerosi [...] della congiura diStefano Porcari, podestà di Lucca (1461). Bandito di nuovo alla morte perché stesse lontano da Città di Castello, governatore di Campagna e Marittima. Da Innocenzo VIII ottenne la carica di governatore di Sabina e il permesso di ...
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Gruppo artistico di videoarte, fondato nel 1982 a Milano da Fabio Cirifino (n. Milano 1949), Paolo Rosa (Rimini 1949 - Corfù 2013), Leonardo Sangiorgi (n. Parma 1949), ai quali si è aggiunto, nel 1995, [...] Stefano Roveda (n. Milano 1959). Integrando linguaggi e competenze diverse, dalla fotografia al video, dalla grafica ai in un racconto di immagini e sensazioni, tra cui Tavoli (perché queste mani mi toccano?) (1995); Coro (1995). L’attività di S. ha ...
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ALIGHIERI La vita. - Condizione sociale e prima educazione. - Nacque in Firenze nel maggio del 1265, di famiglia che si teneva derivata dal gentil seme dei Romani fondatori della città (Inf., XV, 73-78) [...] una suor Beatrice fattasi monaca nel monastero di Santo Stefano degli Olivi a Ravenna), e potrebbe Si è contestato a D. il vanto che si dà di "intentatas ab aliis ostendere veritates" (I,1,3), perché è parso che le sue dottrine fossero state già prima ...
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(fr. bible; sp. biblia; ted. Bibel; ingl. btble).
Sommario: Natura e carattere della Bibbia: Nome e divisione, autorità e ispirazione, p. 879; numero dei libri e canone, p. 882; ordine dei libri e carattere [...] come nel Nuovo Testamento, il testo del codice B, e sono perciòdi ottimo soccorso per la critica; in Giobbe la sola versione saidica detto (p. 879), la divisione in capitoli, introdotta da Stefano Langton circa il 1214 e ancor oggi d'uso comune. All ...
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pizzo di Stato loc. s.le m. (spreg.) L’imposizione fiscale pubblica interpretata come una forma di taglieggiamento mafioso. ◆ [tit.] Il «pizzo» di Stato [testo] Nuove tasse, imposte e contributi vengono ideati ogni giorno, senza alcuna giustificazione...
reddito di cittadinanza
loc. s.le m. Contributo economico erogato dalle amministrazioni locali alle famiglie dei cittadini meno abbienti. ◆ [tit.] Via al reddito di cittadinanza / Da domani in vigore. Previste oltre 350mila richieste [testo]...